Finalmente sveglio.
L’incubo lo aveva scombussolato parecchio. Aveva sognato di guardarsi allo specchio, ma il suo riflesso non seguiva le sue azioni: non si muoveva, rimaneva immobile.
A un certo punto la sua immagine riflessa estrae dalla giacca un pugnale, lo fissa con attenzione, e successivamente lo porta al collo causandosi un taglio mortale.
Da lì si svegliò e realizzò che l’atmosfera di quella stanza era ancora più spettrale del suo incubo.