mercoledì 16 marzo 2022

#Libri: La cura dei 10 minuti

Vi abbiamo già parlato di meditazione, sia nell’articolo dedicato ai suoi benefici dal punto di vista scientifico, sia nei vari articoli dove non vi nascondiamo che la pratichiamo quotidianamente. Anche su RadioSapienza, a volte, parliamo di quanto sia fondamentale concentrarci sul nostro respiro e su ciò che abbiamo dentro, guardando ogni nostro pensiero. Di conseguenza, come potrete immaginare, non neghiamo che ne parliamo anche con tutti i nostri amici, parenti o conoscenti. Ma abbiamo notato che ci sono molte scuse per non praticarla: “Non ho tempo”, “Con me non funziona”, “Io mi addormento”, “Non riesco a concentrarmi”… Così ci siamo chieste: perché la gente non fiata se deve prendersi un’ora per dedicarsi alla cura del corpo, ma non trova dieci minuti al giorno per meditare?

Attenzione: il libro, e quindi la lettura di questo articolo, è consigliato a tutte quelle persone che vogliono migliorare la propria vita, ma non fa guarire magicamente da qualsiasi trauma emotivo o non promette di far sparire qualsiasi malattia. È necessario anche chiedere aiuto a un esperto. Quando parliamo dei problemi con le altre persone, deve essere ben chiaro che ci sono dei limiti. Quando diciamo di accettare tutto, non intendiamo mai l’accogliere una persona che abusa di voi dal punto di vista fisico e/o emotivo. In questo caso la persona va denunciata e allontanata. Non siete mai soli, se chiedete aiuto, vi verrà dato. Potete contattarci anche privatamente.

martedì 15 marzo 2022

#Spettacolo: 7 curiosità su Benedict Cumberbatch

Dopo aver parlato del film “Il potere del cane”, non potevamo non scrivere un articolo sulla star del film, Benedict Cumberbatch. Nato a Londra il 19 luglio del 1976, è diventato famoso in tutto il mondo per il ruolo di Sherlock Holmes nella serie della BBC “Sherlock”. Oggi, però, non parleremo della sua biografia, ma di alcune curiosità, sette per la precisione, sulla sua vita che non tutti conoscono.

#Cinema&SerieTv: Il potere del cane - Recensione

Domenica 27 marzo si terrà l’attesissima notte degli Oscar 2022 e noi di 4Muses abbiamo scelto di recensire un film che crediamo abbia tutte le carte in regola per aggiudicarsi più di una stautetta d’oro, cioè “Il potere del cane”. La pellicola, diretta da Jane Campion, è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Thomas Savage del 1967 ed è stata già premiata con il Golden Globe come miglior film drammatico. Nel cast troviamo nomi importanti, come Benedict Cumberbatch, Kristen Dunst, Kodi Smit-McPhee e Jesse Plemons. Si tratta di un film western, candidato in ben dodici categorie tra cui miglior film, miglior regista e miglior attore protagonista. Disponibile su Netflix, nell’articolo saranno presenti degli spoiler.

lunedì 14 marzo 2022

#Personaggi: Gino Strada

Si parla e si è sempre parlato tanto di pace; sono tutti bravi a farla dal divano di casa propria o da dietro uno schermo, ma in pochi hanno veramente il coraggio di rischiare tutto per provare a raggiungerla.
Mahatma Gandhi, Martin Luther King, Malala Yousafzai, George Harrison, John Lennon (sì, in un modo o nell’altro riusciamo sempre a parlarne)… questi sono solo alcuni dei nomi di pacifisti che hanno rivoluzionato la storia, ma se vi chiedessimo di nominarne alcuni italiani?


Sebbene Gino Strada, fondatore della ONG Emergency, non si sia mai considerato un pacifista ma solo “contro la guerra”, in realtà rientra a tutti gli effetti in questa categoria; in fondo ha dedicato la sua vita per provare a raggiungerla, no?

#Costume&Società: Imagine

Sono passati più di cinquant’anni dall’uscita della canzone Imagine, di John Lennon, eppure la maggior parte della popolazione non l’ha capita sul serio. La impariamo fin da subito, perché ogni decennio ha le sue guerre, i suoi attacchi terroristici, il suo faccia a faccia con la crudeltà dell’uomo, ma nonostante ciò, continua a non essere sul serio compresa. Si canta ma non si ascolta, si condividono i versi, ma non si mettono mai in pratica.
Noi Muse non siamo John Lennon, questo è ovvio, ma è forse giunto il momento di mettere per iscritto quello che ogni fan dei Beatles e/o di John sa molto bene: Imagine va vissuta nel quotidiano   
L’abbiamo analizzata già un anno fa (puoi leggere l’articolo cliccando qui), cercando di parlare del suo significato più profondo, eppure, forse, l’abbiamo fatto nel modo sbagliato. Dopotutto non servono molte parole, basta solo guardarsi dentro e rispondere a qualche domanda...

sabato 12 marzo 2022

#Personaggi: Maggie Smith

In questi giorni è uscito il trailer di Downton Abbey II, che sarà nelle sale cinematografiche dal 28 aprile 2022. La star indiscussa è sicuramente Maggie Smith e in questo articolo vogliamo parlare proprio di lei, la professoressa Minerva McGranitt della saga di Harry Potter, sperando di svelarvi qualche dettaglio nei suoi riguardi che magari non conoscevate.

È, senza dubbio, una delle più famose attrici inglesi, classe 1934. Nata a Ilford (quartiere londinese), il suo nome completo è Dame Margaret Natalie Smith e nella sua lunga carriera attoriale ha vinto due premi Oscar: come migliore attrice nel 1970 per il film “La strana voglia di Jean” e come attrice non protagonista nel 1979 con “California Suite”.

Nel corso della sua vita ha collezionato, oltre alle due prestigiose statuette d’oro, anche ben tre Golden Globes, sette Bafta, quattro Emmy Awards, cinque SAGA (Screen Actors Guild Awards) e un Tony Award.
Iniziò la sua carriera d’attrice a teatro, con opere di Shakespeare, ma il debutto sul piccolo schermo ci fu nel 1955 con uno show della BBC di poco conto, nel 1958 prese parte al film “Senza domani” che le fece ottenere la candidatura al suo primo Bafta. Il balzo effettivo, però, lo fece nel 1965 con il film “Otello”, in cui interpretava Desdemona, che la fece automaticamente candidare ai Golden Globes, e anche agli Oscar.

#MustToWatch: Downton Abbey

È una delle serie inglesi più amate in tutto il mondo, vincitrice di numerosi premi – così tanti che abbiamo provato a elencarli, ma non ci siamo riuscite – ed entrata così tanto nell’immaginario collettivo che tutti, più o meno consciamente, citiamo Lady Violet o Lady Mary. Stiamo parlando di Downton Abbey, serie che abbiamo divorato fino all’ultima puntata e che ci ha tenuto compagnia nei due mesi di lockdown nella primavera del 2020.