Tra le premiazioni cinematografiche più attese durante l’arco dell’anno, non si possono non annoverare i Golden Globes: premi che riguardano un po’ tutto il mondo dell’intrattenimento audiovisivo e che, quindi, non si concentrano solo sull’aspetto prettamente cinematografico, ma anche quello seriale. L’edizione del 2022 si è svolta un po’ più in sordina perché si è preferito ponderare a un ridimensionamento dell'evento, piuttosto che cercare un modo per potersi reinventare dopo gli scandali nella quale la manifestazione è stata coinvolta lo scorso anno. Tra le accuse di mancanza di “diversity” all’interno della loro stessa giuria e le accuse di favoreggiamento dovute alla candidatura di “Emily in Paris”, la scelta adoperata è stata quella di privarsi di un red carpet e allo stesso tempo le emittenti televisive americane hanno preferito non trasmettere lo svolgimento della premiazione.
Per fare un paragone? Sarebbe come se noi italiani insorgessimo contro la demoscopica di Sanremo e dall’anno successivo la Rai rifiutasse la messa in onda.