Nell'ultimo periodo Netflix sta incrementando la sua importanza in campo cinematografico, specialmente dell'area di produzione, riuscendo a sottrarre la lavorazione di un soggetto che per anni è stato in mano della Warner. Complice anche la rottura dei rapporti tra Warner e Zack Snyder (il regista che desiderava occuparsi personalmente della realizzazione del progetto), la piattaforma digitale è riuscita a far proprio un film come Army of the Dead. Questa "pellicola" è presente nel catalogo digitale dal 14 maggio 2021 e ha fin da subito suscitato un grande interesse da parte del pubblico.
Pagine
- Home page
- Chi siamo?
- Collabora con noi!
- Anime
- Arte
- Cinema & Serie Tv
- Comicità
- Costume & Società
- Disney
- Divina Commedia
- Harry Potter
- Intervista
- Libri
- Marvel
- Metafisica
- Mitologia
- Musica
- Must to...
- PennyLane
- Pensieri
- Personaggi
- Racconti
- Royal Family
- Spettacolo
- Star Wars
- Storie Romane
- Sulla Strada
- The Beatles
- Venezia80
- Videogiochi
martedì 8 giugno 2021
lunedì 7 giugno 2021
#Libri: Dovunque tu vada ci sei già
Se volete approcciarvi alla meditazione ma avete continui dubbi e incertezze, vi sentite come se foste incapaci e la vivete come una perdita di tempo, la cosa migliore da fare non è mollare l’idea di prendervi del tempo per voi, ma cercare ogni mezzo che possa rispondere ai vostri dubbi.
“Ciò che sta davanti a noi e ciò che sta dietro di noi sono iniezie in confronto a ciò che sta dentro di noi.”
-Oliver Wendell Holmes
Potreste già avere delle risposte grazie alla serie Netflix dedicata alla meditazione: “Le guide di Headspace”, dove in soli venti minuti una voce vi elenca i benefici della meditazione dal punto di vista scientifico e poi vi accompagna in una meditazione guidata. Ma se ciò non vi basta, proseguite con la lettura di questo articolo.
sabato 5 giugno 2021
#StorieRomane: Artisti e mecenati
Non ammettere l’immenso contributo che il potere della Chiesa ha dato per secoli al mondo dell’arte, sarebbe come non ammettere la più grande delle realtà: per progredire, per imporre stupore e rispetto, bisogna puntare tutto sull’arte. Noi di 4Muses ne siamo fermamente convinte, così come ne è stata consapevole la società di ogni secolo, fino a un lento declino novecentesco.
Dietro ogni grande artista del passato c’è sempre un grande mecenate, e nella Roma seicentesca ciò si proietta in: dietro un grande Bernini c’è un grande Papa.
La famiglia Bernini si trasferisce a Roma nel 1606, per volere di Papa Paolo V. Il talento di Pietro, padre di Gian Lorenzo, era già riconosciuto, ed è proprio tra i cantieri del lavoro del padre, che Gian Lorenzo affina il suo.
Urbano VIII, nato Maffeo Barberini, diventa Papa nel 1623 e affida a Gian Lorenzo Bernini la costruzione della Fontana del Tritone, (1625) oggi a piazza Barberini, e a poca distanza, la Fontana delle Api, (1644) animale simbolo araldico della famiglia Barberini.
La famiglia Bernini si trasferisce a Roma nel 1606, per volere di Papa Paolo V. Il talento di Pietro, padre di Gian Lorenzo, era già riconosciuto, ed è proprio tra i cantieri del lavoro del padre, che Gian Lorenzo affina il suo.
Urbano VIII, nato Maffeo Barberini, diventa Papa nel 1623 e affida a Gian Lorenzo Bernini la costruzione della Fontana del Tritone, (1625) oggi a piazza Barberini, e a poca distanza, la Fontana delle Api, (1644) animale simbolo araldico della famiglia Barberini.
venerdì 4 giugno 2021
#Costume&Società: Antonio Machado
“In una vivienda de este palacio nació,el 26 de julio de 1875 ,el poeta Antonio Machado, aquì conoció la luz,el huerto claro,la fuente y el limonero
(In un’ abitazione di questo palazzo nacque il 26 luglio del 1875 il poeta Antonio Machado,qui conobbe la luce ,il giardino chiaro,la fonte e l’albero di limoni)"
(In un’ abitazione di questo palazzo nacque il 26 luglio del 1875 il poeta Antonio Machado,qui conobbe la luce ,il giardino chiaro,la fonte e l’albero di limoni)"
Immaginiamo di aver comprato un biglietto con destinazione Siviglia. Improvvisamente, camminando per le calles, scorgiamo il Palazzo Las Duenas, residenza dei duchi di Alba aperto al pubblico; proprio su questo palazzo ricorre una dedica speciale indirizzata al poeta Antonio Machado.
Probabilmente non lo avrete mai sentito nominare, eppure è considerato uno dei poeti spagnoli più importanti del XX secolo.
Probabilmente non lo avrete mai sentito nominare, eppure è considerato uno dei poeti spagnoli più importanti del XX secolo.
giovedì 3 giugno 2021
#Arte: Merda d'Artista
Merda d'artista n°33, Piero Manzoni, 1961. |
Oggi un argomento un po' controverso, di un artista altrettanto controverso: Piero Manzoni.
Anche in questo caso ci troviamo davanti a un'opera - o meglio, serie di opere - che, come accade per i Concetti Spaziali di Lucio Fontana, l'Arte Povera o in generale tutta l'arte contemporanea, viene largamente mortificata; ormai lo sappiamo bene, non è facile far accettare ai più che "arte" è un concetto ben più ampio di tutto quel che si può pensare, che va oltre al "questo potrei farlo anche io quindi non è arte, questo non potrei farlo e quindi è arte".
Lo sappiamo, lo abbiamo ripetuto più e più volte.
Ce ne pentiamo? No.
Smetteremo mai di ripeterlo? No.
Lo sappiamo, lo abbiamo ripetuto più e più volte.
Ce ne pentiamo? No.
Smetteremo mai di ripeterlo? No.
mercoledì 2 giugno 2021
#Costume&Società: Sogno o incubo comunista?
Noi di 4Muses abbiamo ricevuto un’enorme grazia: quella di aver assaporato e vissuto ogni sfumatura della vita. Non neghiamo di essercene anche lamentate, certo che qualche anno di dolore ce lo saremmo potute risparmiare; abbiamo sbagliato così tanto che la lezione sull’umiltà è ben incisa sulla nostra pelle e fortunatamente abbiamo vissuto così a lungo di sensi di colpa, da aver imparato il perdono.
Queste poche righe non servono a farvi pensare quanto siamo belle e brave, lo sappiamo già. Servono per dimostrarvi che non ci può essere comprensione senza aver vissuto qualcosa. Non ci può essere guarigione senza una ferita.
In Italia la memoria storica è fortunatamente molto alta. Ricordiamo ogni anno l’orrore della guerra, e cosa ha portato l’odio. Certo, un conto è ricordarselo, un altro è comprenderlo sul serio. Possono esserci anche 365 giornate della memoria, ma ogni attimo vissuto a ricordare perde il suo valore nel momento esatto in cui apriamo i social per criticare qualcuno, o nel momento esatto in cui si incoraggia un altro tipo di dittatura.
Queste poche righe non servono a farvi pensare quanto siamo belle e brave, lo sappiamo già. Servono per dimostrarvi che non ci può essere comprensione senza aver vissuto qualcosa. Non ci può essere guarigione senza una ferita.
In Italia la memoria storica è fortunatamente molto alta. Ricordiamo ogni anno l’orrore della guerra, e cosa ha portato l’odio. Certo, un conto è ricordarselo, un altro è comprenderlo sul serio. Possono esserci anche 365 giornate della memoria, ma ogni attimo vissuto a ricordare perde il suo valore nel momento esatto in cui apriamo i social per criticare qualcuno, o nel momento esatto in cui si incoraggia un altro tipo di dittatura.
martedì 1 giugno 2021
#Pensieri: Friends - The Reunion
Andata in onda dal 1997 al 2005 in Italia, con un ritardo di 3 anni rispetto all’America, “Friends” è sicuramente una delle serie tv che ha fatto al storia della serialità. Ne ho parlato diverse volte - quasi ai limiti dell’ossessione - sia in radio che ovunque in giro per il web (vedi qui); e chi mi conosce sa quanto io stessi aspettando questa Reunion. Conosco le battute figlie del tempo così come gli elementi che sono stati anche precursori di tematiche sociali che ancora oggi vengono dibattute. Questo episodio era qualcosa di necessario, soprattutto per il modo con cui è stato ideato.
Iscriviti a:
Post (Atom)