mercoledì 16 dicembre 2020

#MustToRead: Il Piccolo Principe

Ci sono libri, film e serie TV che vincono un posto nella categoria "MustTo" a mani basse, e Il Piccolo Principe è decisamente un libro che si merita una posizione tutta sua in questa lista.

Il libro, scritto nel 1943 dallo scrittore, militare e aviatore francese Antoine Jean Baptiste Marie Roger de Saint-Exupéry (1900-1944), conosciuto ai più come Antoine de Saint-Exupéry o Tonio, è uno di quei libri che quando sei piccolo (ma anche quando si diventa grandi) almeno una volta ti viene regalato. Che sia la maestra delle elementari che all'ultimo giorno di quinta te lo lascia sul banco con tanto di dedica all'interno, lo zio che al pranzo di Natale te lo porge con fare imbarazzato perché non sapeva proprio che regalo farti, o ancora l'amico, il fidanzato, la fidanzata che come gesto di affetto ti dona questo manualetto di sole centoventidue pagine, Il Piccolo Principe è un must e crediamo non sia un caso che sia stato tradotto in più di trecento lingue e dialetti diversi, risultando il terzo libro più tradotto al mondo dopo la Bibbia e il Corano.

Sulla base di ciò, siamo sicuri che Il Piccolo Principe sia semplicemente un libro per bimbi da leggere con leggerezza?

martedì 15 dicembre 2020

#Cinema&SerieTv: L'incredibile storia dell'Isola delle Rose - Recensione

Sarà capitato anche a voi di accendere la tv o di accedere al palinsesto di Netflix e di essere colti dalla curiosità nel vedere i primi istanti del trailer del film “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”. A noi di 4Muses è capitato e, affascinate, non abbiamo potuto fare a meno di premere play, attratte anche dall’ideologia che un po’ imbastiva la storia. 

Siamo a Bologna, nel 1967, e il neo-abilitato ingegnere Giorgio Rosa (Elio Germano) decide di seguire una straordinaria idea. Un po’ per amore, un po’ per testardaggine, inizia a ideare letteralmente la sua isola felice. In un primo momento, sconfitto da chi nella vita gli dice e lo intima a essere “normale”, accetta di prendere incarico il compito di ingegnere a Monza. Lì, però, ha la vera illuminazione. Fermatosi in mezzo alla pista, durante una gara di ciclo motori, vede il cartellone pubblicitario delle piattaforme di trivellazione che avevano iniziato a sondare le coste alla ricerca di petrolio. L’aiuto del suo fidato compagno di studi è quanto mai fondamentale, Maurizio Orlandini (Leonardo Lidi) sarà colui che gli fornirà il materiale e la mano d’opera per poter dare il via a questa loro incredibile impresa. Viene, così, fondato nel maggio del 1968, lo stato indipendente della Repubblica Esperantista dell’Isola delle Rose; un basamento di acciaio e cemento posto a 500 metri al di fuori della costa italiana, in acque internazionali. 400 m2 che vennero considerati come una vera e propria micronazione e che costituiscono il primo vero e proprio caso di invasione dell’esercito italiano nei confronti di un paese estero. 

lunedì 14 dicembre 2020

#Pensieri: Quanti vorrebbero un'amica come Joey Potter?

Sul finire degli anni Novanta e per i primi del Duemila, siamo stati testimoni di un teen drama che definirlo cult è poco. Sto parlando ovviamente di Dawson’s Creek. La mia generazione ha passato ogni settimana in attesa di sapere cosa succedesse a Capeside; abbiamo sofferto le chiacchiere contro Joey, contro il coming out di Jack, vissuto le prime passioni di Jen e Pacey, così come abbiamo sognato il cinema insieme a Dawson.

Insomma, per tutta la generazione adolescente negli anni Novanta, Dawson’s Creek è quello che Sex and the city è stato per il moderno femminismo: tutto. Così, durante l’ennesimo rewatch, mi sono chiesta: “Vorrei davvero una Joey Potter come amica?”.

Chi è Joey Potter?

sabato 12 dicembre 2020

#Pensieri: The Sims e il complesso del dio

Mi sono sempre chiesta se “The Sims” potesse favorire o meno il complesso del dio, una sorta di delirio di onnipotenza, nei giocatori. È largamente diffusa l’idea che i videogiochi possano incitare qualsiasi tipo di comportamento anticonvenzionale, senza comprendere che un soggetto (non disturbato in precedenza) dopo aver giocato per un numero non esagerato di ore, può tranquillamente vivere la propria vita, senza che possa uscire di casa per commettere una strage. 
È stato studiato anche il fatto che videogiochi violenti possano avere una funzione di catarsi e il caso di "The Sims" non è diverso. Trattandosi di un gioco di simulazione, il giocatore si trova a costruire il mondo dei suoi personaggi, proprio come una divinità che prepara la “terra” su cui cammineranno le sue creazioni. 

venerdì 11 dicembre 2020

#MustToWatch: Over the Moon

Chi di noi non ha mai visto un classico Disney? Da Biancaneve a Frozen II, la Disney ha fatto parte del quotidiano di bambini e adulti dalla generazione anni ’30, alla nostra. Nonostante l’evoluzione del ruolo femminile, e della società in generale, ancora adesso possiamo sentire i bambini intonare: “I sogni son desideri…”


Sebbene il ruolo della donna sia cambiato anche nella Disney stessa, a una visione più accurata della trama, nessuna eroina sarebbe giunta all’obiettivo senza l’aiuto di qualcuno. Jasmine, la prima principessa che si libera da sé, addirittura seducendo il cattivo Jafar solo per distrarlo, non ci sarebbe mai riuscita senza l’amore per Aladdin. Mulan non avrebbe mai salvato la Cina senza Li Shang ad averla allenata. Anna non avrebbe rincorso Elsa senza Kristoff, ed Elsa non avrebbe salvato Anna senza l’aiuto dei Troll.

La Disney, insomma, ci insegna che tutto è possibile, se l’unione fa la forza. In Over The Moon abbiamo lo stesso insegnamento, ma ci arriviamo su una strada differente, forse la più giusta per il nostro periodo storico. In un’epoca dove la donna deve riuscire esclusivamente da sola, senza l’aiuto di nessuno, meno che mai di un uomo, Over The Moon ci insegna la lezione più importante: “da soli non riusciremmo a fare nulla”.

giovedì 10 dicembre 2020

#Cinema&SerieTv: Humanity - Recensione

Comico, attore, sceneggiatore, regista, presentatore e doppiatore.

Gli amanti della serie TV The Office (2001-2003), sapranno molto probabilmente che Ricky Gervais non è stato solo il volto di David Brent, uno dei protagonisti della famosa serie britannica, ma anche uno degli ideatori della stessa, insieme a Stephen James Merchant.

Possiamo trovarlo, per citare solo alcuni dei programmi più famosi, in Alias (2001-2006) di J.J Abrams, ideatore di Lost e Fringe, in Louie (2010-2015) di Louis C.K., che è sceneggiatore, regista, ideatore, attore e montatore della serie, in Sesame Street (1969-oggi) ideata da Joan Ganz Cooney e LIoyd Morrisett e in The Office USA (2005-2013) ideata da Greg Daniels.

È il Dr. McPhee di Una notte al museo (2006), Una notte al museo 2 (2009) e Notte al museo - il segreto del faraone (2014) diretti da Shawn Levy, è sceneggiatore della quindicesima puntata della diciassettesima stagione de I Simpson (1989-oggi), "Homer Simpson, questa è tua moglie", ed è la voce di Charles Heathbar nella puntata da lui scritta de I Simpson.
Nei Griffin (1999-oggi) possiamo riconoscere la sua voce nel delfino parlante Billy Finn, nel quattordicesimo episodio della decima stagione ("Attento a quello che desideri") e per finire, nell'adattamento cinematografico del 2015 del Piccolo Principe, Gervais è la voce del vanitoso.

Da amanti della stand-up comedy noi di 4Muses non potevamo non parlare del suo spettacolo rilasciato su Netflix il 13 Marzo 2018: Humanity.

mercoledì 9 dicembre 2020

#MustToWatch: Fullmetal Alchemist

"Per ottenere qualcosa è necessario dare in cambio qualcos'altro che abbia il medesimo valore. In Alchimia è chiamato il "Principio dello scambio equivalente". A quel tempo noi eravamo sicuri che fosse anche la verità della vita."

Si apre così uno degli anime che più amati di sempre, Fullmetal Alchemist (L’alchimista d’acciaio). Gli anime sono una sorta di film animati, sullo stile dei cartoni animati, ma che non sono indirizzati solo ed esclusivamente ad un pubblico infantile, ma variano per fasce d’età: dai bambini ai ragazzi, dagli adolescenti agli adulti. Ecco, FMA decisamente non è rivolto ad un pubblico di giovanissimi.