lunedì 31 marzo 2025

#StorieRomane: Scalinata dei Borgia

Immagine presa da Pinterest
Chi mi conosce sa della mia ossessione verso la famiglia Borgia e quanto io ami tutti i suoi membri, Lucrezia in primis.
Una delle mie passeggiate preferite è proprio quella che io dedico a questa famiglia: metro fino a Cavour, camminata per il rione Monti, presso la Suburra, e salire poi per la scala dei Borgia, un saluto veloce a San Pietro in Vincoli, poi giù verso il Colosseo, con un saluto alla Basilica di Santa Francesca Romana e ritorno verso casa, sempre in metro.


Di tutto questo itinerario mi sono resa conto che non ho scritto qui sul blog della scalinata dei Borgia perché mi sono sempre detta: “Cosa vuoi che nascondino delle scale?” Ora che ho fatto qualche ricerca, un po’ mi vergogno di quella mia supponenza. 

venerdì 28 marzo 2025

#DivinaCommedia: Canto XIII - Purgatorio

Continua il nostro viaggio alla scoperta della Divina Commedia dal punto di vista esoterico.


Oggi analizziamo il tredicesimo canto del Purgatorio. Siamo arrivati alla seconda cornice, dove incontreremo le anime degli invidiosi e parleremo con una di loro: Sapia Salvani.

Al solito, vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su noi stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una nostra parte.

giovedì 27 marzo 2025

#Intervista: Carlo Pontevolpe

Il 28 febbraio 2024 è uscito su tutte le piattaforme digitale e radio
Vi Voglio Bene”, il nuovo singolo di Carlo Pontevolpe, un brano intimo e toccante che esplora le emozioni e le difficoltà dell’essere genitori; un ruolo che ha come significato quello di camminare su un filo sottile tra il desiderio di proteggere e la necessità di lasciare spazio, tra il bisogno di educare e quello di comprendere.

Scritta e composta dall’artista, la canzone è una ballata pop/rock intensa e sincera, nata in un momento di riflessione personale.
Dopo aver rimproverato il figlio, il cantautore ha sentito il peso di non essere riuscito a comunicare nel modo giusto. La domanda “Cosa direi ai miei figli se domani non fossi più qui?ha dato vita a un brano che è insieme un testamento d’amore e un atto di consapevolezza. Il testo, diretto e senza filtri, attraversa paure, errori e desideri di ogni genitore, fino a un abbraccio liberatorio che scioglie ogni distanza.
“Vi Voglio Bene” è più di una canzone: è una lettera aperta ai figli, un promemoria per chi si trova a camminare nel difficile ma meraviglioso equilibrio della genitorialità.

Musicalmente, “Vi Voglio Bene” si sviluppa su una struttura atipica, priva della classica alternanza strofa-ritornello, con un crescendo emotivo che rispecchia la tensione e la dolcezza del rapporto tra genitore e figli. Gli accordi semplici, privi di tasti neri, richiamano le prime tastierine per bambini, mentre il ritorno all’accordo di DO maggiore nel finale simboleggia un ritorno alla serenità.

Il videoclip di “Vi Voglio Bene” racconta visivamente l’essenza del brano: l’amore incondizionato che si nasconde tra il caos della quotidianità. La casa piena di giochi sparsi, il disordine che ogni genitore cerca di sistemare senza successo, diventano metafora di un’esistenza imperfetta ma autentica. Carlo Pontevolpe canta il brano al tramonto, un momento simbolico che segna la fine di una giornata ma anche l’attesa di un nuovo inizio, proprio come il rapporto tra genitori e figli, fatto di inciampi e ripartenze. Nel finale, i bambini tornano a casa e, in un gesto spontaneo, abbracciano il padre prima di rimettersi a giocare, riportando il disordine, e con esso, la loro gioiosa vitalità.

«“Vi Voglio Bene” è il mio “testamento umanitario” scritto per i miei figli. Il pezzo è nato a metà del 2022, quando ero padre di un solo figlio, ma è stato completato nel 2024, quando i figli erano già diventati due…e questo si riflette anche nel brano, in cui all’inizio mi rivolgo a “te” e per poi passare al “voi” nella seconda parte.»
 
Carlo Pontevolpe

mercoledì 26 marzo 2025

#TheBeatles: All my loving

Se pensiamo alle canzoni dei Beatles più popolari, spicca senz’altro “All My Loving”, terza traccia del secondo album della band: “With The Beatles” del 1963.


Scritto da Paul McCartney (ma al solito accreditato alla coppia Lennon/McCartney) è il primo brano in cui l’autore ne scrive prima il testo e poi la musica.

Questo brano, presentato per primo all’Ed Sullivan Show, programma americano cult dell’epoca, segna l’avvio della carriera dei Beatles all’apice della musica internazionale.

martedì 25 marzo 2025

#RoyalFamily: A cosa serve la Monarchia nel 2025? I Contro

Tempo fa in soli cinque punti abbiamo analizzato i pro di avere una monarchia: cosa comporta per i paesi interessati e abbiamo provato a sfatare il falso mito secondo cui non serve praticamente a nulla.

Visto che non vi è democrazia o oggettività quando si tratta solo di un lato, ecco che la stessa persona prova a pensare ai contro, suddividendoli sempre in cinque punti.

Per me, che di contro non vedo nulla, è stato un lavoro alquanto faticoso. 

lunedì 24 marzo 2025

#Teatro: La Ballerina Senza Memoria

Per quanto io tenda sempre a mandare prima la parte emotiva a ogni mia recensione, questa sarà forse un po’ più particolare, perché grazie a Maria Sofia Palmieri ho potuto realizzare un mio sogno che ho fin da bambina: assistere alla preparazione di uno spettacolo, dalle prime prove alla messa in scena finale.


Ho visto così nascere e crescere “La ballerina senza memoria”, per la regia di Maria Sofia Palmieri, sequel di “La notte bianca” e, proprio come lo spettacolo precedente, tratto dall’omonimo libro sequel entrambi scritti dalla stessa ed editi AG Book Publishing.

Ritroviamo una Bianca più grande, cresciuta, con una nuova maturità ma soprattutto delle nuove, terribili, paure che la fanno vivere senza più riuscire a volare. Grazie all’aiuto della sua Fata, però, Bianca riuscirà a riscoprire sé stessa, dandosi valore e spiccando il volo verso ciò a cui è destinata.

Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta mercoledì 12 marzo 2025 al Teatro Anfitrione, Roma e tornerà in scena sabato 29 marzo 2025 alle 16:30 a Il Casale di MeravigliARTE.

venerdì 21 marzo 2025

#Libri: Vita e Morte di un Poeta

Uscito in tutte le librerie italiane il 14 marzo 2025, “Vita e morte di un poeta” di Nicola Bultrini ci fa conoscere in maniera più intima il poeta italiano Beppe Salvia (1954-1985), tra i fautori del rinnovamento della poesia tra gli anni ’70 e gli anni ’80, in un’Italia in pieno clima di rinnovamento.


Seppur facente parte della nuova scuola romana di poesia insieme agli altri poeti e amici quali Gabriella Sica, Marco Lodoli, Claudio Damiani, Arnanldo Colasanti e tanti altri, forse non è conosciuto ai più, come dovrebbe essere.

Questo libro lo ricorda: dalla sua infanzia al tragico momento della morte, avvenuta per suicidio nel giorno di Pasqua 1985. Una mente complessa, luminaria, irrequieta e un animo profondo, sincero, scanzonato, passionale, riprendono vita in questo libro, una sorta di biografia con le ricostruzioni di amici, parenti e chiunque abbia avuto la fortuna di condividere con lui un tratto di vita.