mercoledì 27 novembre 2024

#TheBeatles: Dear Prudence

Oggi parliamo di uno dei miei brani preferiti dei Beatles, contenuto nel White Album (1968): Dear Prudence.


Accreditato Lennon/McCartney, ma scritto interamente da John, è – secondo il mio modesto parere – il brano più profondo e dolce che sia uscito dalla sua mente; forse perché scritto durante il ritiro spirituale in India, forse perché dedicato a una grande amica del gruppo, per me dovrebbe avere un posto speciale nel cuore di tutti noi.

martedì 26 novembre 2024

#Documentari: New York solo andata

Spinta dalla curiosità e dalla voglia di conoscere meglio la storia italiana che tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento ha visto molti dei nostri antenati affrontare un viaggio lungo settimane con impeto e coraggio alla ricerca di quel poco di felicità e dignità, ho messo play sul documentario Prime VideoNew York Solo Andata”.

Dire che mi sono pentita è dire poco.


Un’ora e mezza circa di American dream raccontato solo da qualche italiano doc o alla terza generazione che nel modo più candido possibile ammette: ma sì, tutti possono venire a New York senza un soldo, fare qualche anno di sacrifici e scalare facilmente le classi sociali.
Un’ora e mezza di come solo a New York sia possibile passare da una realtà all’altra, perché solo lì è normale che un laureato in scienze umanistiche possa divenire un proficuo scienziato. Solo lì da portinaio di palazzo puoi diventare massimo professore universitario. Come se la famiglia Florio in Italia o i Middleton nel Regno Unito fossero dei semplici signor nessuno, insomma…

lunedì 25 novembre 2024

#Teatro: La notte bianca

Sabato 9 e domenica 10 novembre 2024, al Teatro Anfitrione è andato in scena lo spettacolo teatrale “La notte bianca”, diretto e interpretato da Maria Sofia Palmieri, tratto dall’omonimo libro – edito AG Book Pubblishing – di cui lei stessa è autrice.


In un turbinio di danze, tutte della Compagnia Acrobatic-Dance-Theater e canzoni, entriamo nel magico mondo di Bianca e della sua inarrestabile fantasia che le farà vivere un’avventura magica, ai confini della realtà.

venerdì 22 novembre 2024

#NellaCittà: Laudate Sie! Natura e scienza. L’eredità culturale di frate Francesco

Uno dei tantissimi errori, comune sia nei credenti che nei non, in cui incappiamo quando parliamo di religione è la convinzione che questa non possa mai andare d’accordo con la scienza.     
Le due facce della stessa medaglia vengono viste distanti, come se l’una non potesse esistere quando vi è l’altra, dimenticando che – dal punto di vista di chi crede – uno dei sette doni dello Spirito Santo è proprio la scienza, insieme a: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, pietà e timore di Dio.
Se possiamo pensare che tutto questo sia bello solo a parole, Roma ci dà una grandissima opportunità per vedere con i nostri occhi quanto ci sbagliamo.

In occasione dell’ottavo centenario della composizione del Cantico delle Creature di san Francesco d’Assisi, Roma ospita la mostra Laudato Sie: Natura e Scienza. L’eredità culturale di frate Francesco.     
Al Museo di Roma, situato a Palazzo Braschi, fino al 6 gennaio 2025 possiamo ammirare per la prima volta nella Capitale, la più antica copia del Cantico delle Creature insieme ad altre 93 opere tra manoscritti e libri del Fondo antico della Biblioteca Comunale di Assisi, conservati presso il Sacro Convento della città stessa. 

giovedì 21 novembre 2024

#Intervista: Roundeep

Ho conosciuto i Roundeep in occasione dell’uscita del loro singolo: “Canzone Nuova”, dal 18 ottobre 2024 in streaming digitale e in rotazione radiofonica.

Il brano unisce un testo profondo e sonorità energica, raccontando la lotta di chi cerca di sfuggire alla routine e di ritrovare la propria identità. Attraverso immagini vivide e potenti, la canzone esprime la frustrazione e il desiderio di libertà di chi non si riconosce più nelle aspettative sociali. “Canzone nuova” diventa un inno per chi vuole ribellarsi, gridando la propria verità più oscura. Un brano che parla a chiunque si sente intrappolato e avverte il bisogno di cambiare, offrendo una nuova prospettiva di rinascita e speranza.

Con loro ho potuto parlare sia del brano, sia della loro esperienza al Teatro Filodrammatici di Treviglio (Bg) in occasione del loro concerto che ha alternato brani originali a rivisitazione dei grandi classici del cantautorato italiano e del panorama rock pop. La musica ha avuto modo di fondersi con il teatro, creando un’atmosfera che ha coinvolto tutti i sensi.

Questo brano è una piccola parte della versione originale, poiché la nostra scrittura continua ci impedisce di creare brani sotto i tre minuti. Avevamo bisogno di una spinta emotiva verso il domani e quindi di una Canzone Nuova.

- Roundeep

mercoledì 20 novembre 2024

#Libri: Per non aver commesso il fatto

Della saga dell’avvocato Alessandro Gordiani abbiamo già parlato quando abbiamo recensito “Il peso del coraggio” e “Una giornata cominciata male”, così è stato davvero un piacere poter leggere uno dei primi libri di Michele Navarra, in precedenza pubblicato dall’editore Giuffrè, ora per Fazi Editore, in tutte le librerie dall’8 novembre 2024.


Per me che sono romana, poi, è davvero divertente leggere della mia città sotto una chiave un po’ più dark, chiedendomi quanti che si aggirano per via Giulio Cesare sono innocenti, quanti colpevoli e quanti lavorano per loro…

martedì 19 novembre 2024

#Libri: Olga muore sognando

Il 5 novembre 2024 è uscito in tutte le librerie “Olga muore sognando”, romanzo d’esordio di Xochitl Gonzalez pubblicato in Italia da Fazi Editore, con traduzione di Giuseppina Oneto.


Da scrittrice esordiente ammiro tantissimo chi alla prima pubblicazione riesce a mettere tanti temi importanti facendo risultare la storia il più naturale possibile.

Parliamoci chiaramente, confinare in qualche centinaio di pagine tematiche quali: stupro, mafia, coercizione, AIDS, sfruttamento coloniale, razzismo, trauma dell’abbandono, narcisismo, bisogno di essere amati… non è facile. Se aggiungiamo l’ormai delicato tema dell’amore – in ogni sua forma – il quale è sempre più difficile distinguere dalla manipolazione mentale, dall’ossessione e dal possesso, viene da sé che ci si aspetterebbe un alto livello di tutto ciò da uno scrittore affermato. La Gonzalez, però, stupisce il pubblico che arrivato alla fine può ammettere: “Buona la prima”.