Una delle incredibili fortune della nostra vita è poter vedere film e/o serie tv, leggere libri e ascoltare singoli/dischi in anteprima.
Questa volta, però, a mandarci il brano di cui parleremo è l’artista stesso, su Whatsapp; è importante specificare la piattaforma dove è avvenuta la condivisione perché significa che il suo ascolto non era confinato solo al lavoro, all’idea di scriverci qualcosa o preparare un’intervista, ma è stato una vera e propria finestra sui sentimenti e sull’anima di un neo amico. La storia che abbiamo ascoltato dalle sue parole e dalla sua musica e ci ha dato conferma del fatto che è davvero un’anima rara.
“Tre fiammiferi” è il brano che Marco Profeta ha fatto uscire il 6 ottobre e se ve ne parliamo ora è perché abbiamo dovuto attendere che le emozioni cessassero di prendere il sopravvento sulla razionalità. Perché, diciamolo, scrivere tra le lacrime è alquanto complicato. Comunque non crediamo di esserci riusciti.
Al solito, le immagini che vi descriviamo sono un nostro punto di vista, quindi ogni considerazione è frutto di ciò che la canzone ha suscitato in noi.