giovedì 7 settembre 2023

#Anime: Principessa dai capelli blu

Continua, nostro malgrado,
il blocco nei confronti dei nuovi anime. Non sappiamo se per mancanza di tempo, o se perché la nostalgia sta avendo la meglio nel suo lato più tossico facendoci credere che nessuno sarà mai all’altezza di quelli del passato.
Fortunatamente cerchiamo di prendere il meglio da ogni momento della vita e ne approfittiamo per parlarvi dell’ennesimo anime dei nostri tempi: “Principessa dai capelli blu”, con il titolo originale di “Bosuko Adobenchā” (lett. “Bosco Adventure”).

Anche se la produzione dell’anime è della Nippon Animation, l’autore e illustratore è l’italiano Tony Wolf (pseudonimo di Antonio Lupatelli). La prima visione giapponese avviene nel 1986 per la Yomiuri Tv; da noi approda nel 1988 in prima visione su Italia 1

mercoledì 6 settembre 2023

#SullaStrada: Sciacca

Di Sciacca abbiamo sempre parlato nello specifico: eventi o luoghi che ci hanno colpito, ma mai della sua origine o della sua storia. Vi abbiamo narrato di storie legate a questo comune come il fatto che sia stato usato per set cinematografici e seriali, per esempio nella serie di Ficarra e Picone per Netflix. Oppure ci siamo concentrati sui musei a cielo aperto che vengono creati appositamente per l’estate saccenze. Vi abbiamo detto del suo storico Carnevale, così come di uno dei suoi quartieri più antichi.

Questa è, però, una città alla quale siamo profondamente legati perché ha dato i natali proprio a chi sta scrivendo questo articolo.

#TheBeatles: I've got a feeling

Oggi non faremo finta di mettere in dubbio che la canzone di cui parleremo abbia riferimenti alla McLennon, perché crediamo che “I’ve got a feeling” sia l’inno della McLennon, al pari di “Two of us”. Se la seconda, però, racconta di un amore che dall’adolescenza arriva fino all’età adulta, la prima è letteralmente l’insieme delle emozioni di Paul McCartney e John Lennon e di come sia stato il grande sentimento che li univa (decidete voi se rimane confinato all’amicizia o no) a mandarli avanti, nonostante tutto.


Questa canzone è un matrimonio riparatore tra la mia I’ve got a feeling e un pezzo scritto da John dal titolo Everyone had a bad year”, così descrive il brano lo stesso Paul, spiegando poi quanto sia stato più facile lavorare con John. Erano il giorno e la notte, il sole e la luna, ogni loro pezzo era inevitabilmente smussato e modificato dall’altro, creando qualcosa che ancora adesso è leggendario.

Ora che continuo a scrivere le mie canzoni da solo, sono ancora molto consapevole del fatto che lui non è con me, ma dopo tutti questi anni lo posso ancora sentire che mi sussurra qualcosa all’orecchio. Penso spesso, col senno di poi, a cosa John avrebbe detto di un brano […] o che cosa avrebbe detto con parole diverse; e così a volte cambio le mie.

Un rapporto non comune, in qualsiasi modo voi vogliate metterlo. Vedendo il docu-film Get Back, infatti, notiamo come nonostante l’allontanamento i due si siano sempre supportati, aiutandosi nei momenti di stallo e cercandosi in quelli del bisogno.

“Ive got a feeling è presente nell’album “Let it be” del 1970, quello che ha sancito la fine dei Beatles come gruppo, ma che di sicuro li ha consacrati tra le band immortali.

martedì 5 settembre 2023

#Cinema&SerieTv: Heart of Stone - Recensione

Lo avevamo annunciato tra le novità di Netflix di questa estate ed eravamo incuriositi dalla nuova interpretazione di Gal Gadot, ma le cose non sono andate come preventivato. Heart of Stone è arrivato sulla piattaforma di streaming il 4 agosto e ci ha accompagnato nella classifica, in queste settimane, occupando i primi posti per interesse. I fan della Gadot sono tanti, ma forse loro non bastano per lanciarla sul serio nel mondo dell’action.

La storia diretta da Tom Harper, la cui sceneggiatura è firmata da Greg Rucka e Allison Schroeder, ci trasporta in un mondo che fonde la realtà con la fantasia. Gal Gadot è Rachel Stone: un’agente segreto di un’agenzia internazionale che si occupa del mantenimento della pace. L’agente si è infiltrata all’interno dell’MI6 e, insieme ai suoi colleghi, nascondendo la propria identità va in missione sulle tracce di un pericoloso trafficante di armi sulle Alpi italiane. Ovviamente, la missione non va come preventivato e la nostra protagonista sarà costretta a mettere in dubbio la propria fedeltà nei riguardi dell’agenzia per cui lavora. Tra inseguimenti, tradimenti e colpi di scena, sarà costretta ad affrontare scelte difficili senza una reale via d’uscita.

#Libri: Appetricchio

Magia
, commozione, nostalgia, felicità, rabbia… sono tutte le emozioni che più ci hanno accompagnati nella lettura di “Appetricchio”, di Fabienne Agliardi, che esce oggi in tutte le librerie.


Noi lo abbiamo letto in anteprima grazie alla Fazi Editore sul finire delle nostre vacanze estive che, come solo l’ironico e misterioso universo sa fare, hanno visto il nostro ritorno al paese della nostra infanzia dopo poco più di vent’anni.


Ma andiamo con calma e in ordine, così da capire il perché di questo importantissimo dettaglio.
Prima, però, vi lasciamo una piccola, grande preghiera: non fate a meno di questo libro!
 

lunedì 4 settembre 2023

#Cinema&SerieTv: L'estate nei tuoi occhi, la vera antagonista

Dopo aver parlato delle prime puntate, arrivate su Prime Video all’inizio di questa estate, non possiamo esimerci dal tirare le somme su questa serie tv. Oggi, infatti, ci concentreremo su un’analisi della seconda stagione di “L’estate nei tuoi occhi”: una storia che ci ha accompagnati durante tutto questo mese e che adesso ci ha lasciati in sospeso fino al prossimo anno.

Non ci concentreremo sugli eventi che hanno riportato i nostri protagonisti a Cousins, avevamo avuto modo di vedere le premesse già con le prime puntate. Piuttosto analizzeremo il modo con cui queste dinamiche hanno influenzato la crescita dei personaggi. Vogliamo sottolineare questo aspetto principalmente perché ci sono cose che ci hanno convinti molto poco spingendoci a schierarci sempre più nettamente all’interno di questo triangolo amoroso.

#Mitologia: La pestilenza Egina

Ritratto di Ferdinand Bol
Quando arriveremo al ventinovesimo canto della Divina Commedia (l’ultimo venerdì di settembre) avremo a che fare con dei dannati affetti da quelli che sembrano gravi sintomi di altrettante gravi malattie, tanto che Dante paragona lamenti, puzzo e umore alla pestilenza Egina.


Quando affrontiamo i canti non sempre abbiamo abbastanza spazio e tempo per poter approfondire i miti – forse – meno conosciuti ai più, quindi ecco perché oggi abbiamo deciso di parlarne.

Questo mito è narrato da Ovidio, nelle sue Metamorfosi (VII 523-660) e Dante lo riporta in questo modo: “Non credo ch’a veder maggior tristizia/fosse in Egina il popol tutto infermo” spiegando che neanche gli abitanti dell’isola greca fossero così afflitti come i dannati della decima bolgia.