Nel film conosciamo Grace Miller (Alyssa Milano), una famosa scrittrice di gialli che dopo la presentazione del suo ultimo libro viene chiamata dalla sorella, Kathleen, e invitata a raggiungerla. Le due non si vedono da diversi anni, ma la scrittrice sa della passata dipendenza dai farmaci dell’altra e la lotta per l’affidamento del piccolo Kevin, dopo il divorzio dal marito. Nel frattempo, Grace conosce Ed (Sam Page), un detective della squadra omicidi, suo vicino di casa. Durante un loro appuntamento, Kathleen viene uccisa ed è la sorella a scoprire il corpo. Non solo, la donna viene anche a conoscenza della doppia vita dell’altra (di giorno una professoressa di teatro, la sera veste i panni della dominatrice). La scrittrice decide quindi di dare una mano alla polizia per catturare l’assassino.
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mercoledì 26 gennaio 2022
#Cinema&SerieTv: Brazen
martedì 25 gennaio 2022
#Arte: Ritratto frontale di Jeanne Hébuterne
Sebbene le sue opere siano quasi tutti ritratti femminili con lo sguardo spento, oggi ci concentriamo su quel quadro della sua produzione artistica che, insieme a un altro, ne è l’eccezione: “Ritratto frontale di Jeanne Hébuterne”. Si tratta di un olio su tela, realizzato nel 1919 in cui viene rappresentata il vero amore dell’artista livornese: l’omonima pittrice francese che fu per lui musa di diversi dipinti.
Rappresentata a mezzo busto, completamente rivolta verso lo spettatore, la donna del ritratto ha un sorriso dolce, le pennellate le danno una forza magnetica, uno sguardo in cui viene sottolineata la devozione dell’uomo nei confronti della sua musa. Nelle prime rappresentazioni della Hèbuterne, gli occhi vennero rappresentati come blu, ma in questa realizzazione possiamo vedere il colore marrone, quasi come se fosse una donna diversa, se non fosse riconoscibile dai tratta somatici rappresentati. Perché gli occhi sono, quindi, diversi dagli originali?
#Musica: 92100 - I Tinturia
lunedì 24 gennaio 2022
#Libri: Il segreto di Medusa
Negli ultimi anni il panorama letterario ha portato alla luce alcuni libri che sono la riscrizione del mito. Come succede per i film, anche per i romanzi si tende a riprendere storie passate per proporle al pubblico in una chiave diversa: è successo prima con la “Canzone di Achille”, poi con “Circe” (entrambi di Madeline Miller) e come ultima uscita non possiamo non menzionare “Il segreto di Medusa”, scritto da Hannah Lynn ed edito dalla Newton Compton Editori quest’anno.
Della
storia di Medusa ne avevamo parlato
riguardo all’opera di Luciano Garbati, “Medusa uccide Perseo”, dove avevamo
menzionato le varie versioni del mito. Nel libro della Lynn, ci viene
presentata una storia che, seppur simile, presenta delle discrepanze, diciamo
anche delle “libertà artistiche”.
Nel
romanzo, conosciamo una Medusa ragazzina, talmente bella che i pretendenti
cominciano a divenire un peso per la sua famiglia, nonostante la povertà. Portata
al tempio della dea Atena, la giovane ragazza è costretta a dire addio ai suoi
genitori e alle sue due sorelle, Euriale e Steno. Arrivata al tempio e superata
l’iniziale diffidenza divina, Medusa diviene una delle migliori sacerdotesse,
la più richiesta. Il suo lavoro e la sua bellezza non passano inosservate a un’altra
divinità: Poseidone. Il fratello di Atena non si fa scrupoli, quello che vuole
ottiene, e la violenta nel tempio.
#Cinema&SerieTv: Incastrati - Recensione
sabato 22 gennaio 2022
#StorieRomane: Remo e Cesare
La Roma di adesso, però, non è più come quella di una volta, e trovare chi ha saputo parlarcene è stata davvero un’impresa. Attenzione: non vogliamo dirvi che le cose siano andate veramente come descritte da noi, da chi ce le ha raccontate, o dalla stessa Gatto Trocchi - che prese le informazioni da un abitante del quartiere -, vogliamo semplicemente farvela conoscere. Per il nome dei ragazzi, utilizziamo quelli presenti nel libro, ammettiamo che sono cambiati a seconda di chi ci ne ha parlato.