giovedì 13 maggio 2021

#Libri: L'arte di legare le persone

"L'arte di legare le persone"
ci chiama da alcuni giorni, l'abbiamo incrociato per sbaglio su Facebook.

Abbiamo appena concluso un libro che non ha mantenuto le promesse iniziali e già uno nuovo ci ha catturate facendoci immergere il naso tra le pagine a profondi respiri. Nonostante questo ci catapultiamo insaziabili a via Pavia, qui a Roma, presso la nostra libreria di fiducia, quando scopriamo che nel giro di un paio di giorni andrà in onda un confronto con l'autore. Non resistiamo, il libro deve essere nostro! Vogliamo essere pronte con una nostra idea per allora. E così sarà. Accantoniamo il resto e ci immergiamo.

Il reparto 77 è un reparto chiuso. Non si entra e non si esce senza chiavi. Le chiavi sono il potere.

mercoledì 12 maggio 2021

#Marvel: The Falcon e l'identità

La fase 4 dell'MCU sta velocemente decollando. I titoli, in attesa della sala, sono parecchi, ma aspettando nel mentre il palinsesto di Disney+ si sta riempiendo di piccole chicche seriali. Il sapore, come vi avevamo già detto per Wandavision, è un po' vintage: la pubblicazione di una puntata a settimana ha rinnovato quel lento piacere della visione. Oggi, noi di 4Muses, siamo qui per potervi parlare di "The Falcon and The Winter Soldier" serie tv che recupera le vicende dei due supereroi alle prese con le responsabilità post Captain America. 

martedì 11 maggio 2021

#Anime: Ano Hana

Quando si racconta una storia, è importante avere bene in mente il messaggio che si vuole lanciare. I personaggi devono essere delineati soprattutto nella parte della loro psiche, così che il lettore non pensi che ogni azione sia buttata a caso. Quando tutti gli elementi che compongono una narrazione (messaggio, personaggi, trama e stile) sono in armonia, ecco che esce qualcosa di superlativo. Quuesto è il caso di “Ano Hana – Ancora non conosciamo il nome del fiore che abbiamo visto quel giorno.” (abbreviato semplicemente in “Ano Hana” che in giapponese significa “quel fiore”).

Si tratta di un anime composto da undici episodi, prodotti dalla A-1 Pictures (di supporto alla famosa Aniplex della Sony) e andata in onda per la prima volta in Giappone nel 2011 e arrivata in Italia l’anno dopo. Questo anime, nella sua semplicità, riesce sempre a strappare una lacrima a tutti, anche se si è al ventesimo rewatch (provare per credere).

lunedì 10 maggio 2021

#Costume&Società: Nel nome di Dio

In questo articolo, che per alcuni sarà un po’ forte, noi di 4Muses non vogliamo far passare assolutamente il messaggio che sappiamo l’assoluta verità. Non abbiamo prove certe su quanto abbiamo messo per iscritto. Parliamo per nostra esperienza personale e per filosofia di vita. Sinceramente non ci interessa neanche più di tanto avere risposte sicure a determinati quesiti. Sappiamo bene che viviamo in un pianeta sospeso nel nulla, e a non tutto c’è risposta. Ci va benissimo così, non viviamo la vita rincorrendo ciò che già sappiamo essere perennemente sfuggente.

L’esigenza di pubblicare questo articolo nasce semplicemente dalle domande che ci pongono ogni volta in cui parliamo di Dio. Con le nostre parole vogliamo solo precisare che non crediamo e non crederemo mai a un essere che risiede su di una nuvola e tra l’immensità dell’Universo ha deciso di guardarci stile Grande Fratello, per poi appuntare su un taccuino chi di noi si comporta a seconda delle sue regole e chi no. 

sabato 8 maggio 2021

#Costume&Società: Biancaneve il politicamente (s)corretto

Il politicamente corretto non smette di mietere vittime, demolendo uno per uno i classici della Disney che hanno costituito l’infanzia di molti (noi comprese). Nel tritacarne mediatico stavolta è il turno di “Biancaneve e i sette nani”, il film d’animazione uscito nel 1937 (da noi l’anno dopo) e che fu il primo dell’azienda dell’intrattenimento. Sotto accusa c’è il bacio non consensuale tra la bella Biancaneve e il principe. Ma siete andati davvero alla fonte di questo scandalo? Facciamo il punto della situazione.

venerdì 7 maggio 2021

#Pensieri: Bella come casa mia

“Giuri che tra un po’ te ne andrai, alla fine però non lo fai mai.”
- Pinguini Tattici Nucleari in "Antartide" (dall'album "Fuori dall'Hype", 2019).

Non lo so se questo articolo (se articolo si può chiamare) sia una sorta di ode alla mia città – Roma - o uno dei tanti momenti della mia vita in cui due pezzi del mio cuore si separano per discutere e iniziare un dibattito su cosa sia meglio e cosa no per la mia vita e per il mio benessere psico-fisico.

Quello che so è che sicuramente è uno di quei momenti in cui mi ritrovo un po' a maledire il 2019, o in generale il giorno in cui ho deciso che sarebbe stata una buona idea provare a vivere in un posto diverso dalla città che mi ha vista nascere e crescere.

giovedì 6 maggio 2021

#StorieRomane: Cinecittà

Negli articoli precedenti, quelli dedicati alla scoperta dei quartieri romani, vi abbiamo fatto conoscere dei veri e propri set a cielo aperto. Roma non è solo il centro storico, con le sue antiche meraviglie e la rappresentazione di un’architettura che è cambiata nei vari secoli; Roma è anche la sua periferia, i suoi immensi quartieri –la dimensione di uno solo a volte supera le città di Milano o Napoli- e tutti loro hanno qualcosa di unico.

Se vi capita di tornare a visitare Roma, quindi, cercate di scendere anche ad altre fermate della metropolitana, perché la Storia si nasconde ovunque. Oggi vogliamo parlare esclusivamente di cinema, facendovi scoprire la storia del quartiere nato come città del cinema: Cinecittà.