mercoledì 10 settembre 2025

#TheBeatles: Can't buy me love

I Beatles hanno saputo scrivere su tutto quanto, anche quello che all’epoca poteva sembrare troppo spinto con una semplicità senza precedenti. 

Nel caso di “Can’t buy me love” hanno saputo rendere un loro sogno come la colonna sonora del film che presto sarebbe uscito: “A Hard Day’s Night”.

Al solito, gli accrediti del brano appartengono alla coppia Lennon/McCartney e avendoci lavorato insieme nell’albergo George V a Parigi, forse è davvero uno dei brani scritto in simbiosi. 

Il brano viene poi pubblicato nel 1964 nell’album “A Hard Day’s Night”.
 
 
Can’t buy me love, love
(Non puoi comprarmi l’amore, amore)
Can’t buy me love
(Non puoi comprarmi amore)

I’ll buy you a diamond ring, my friend
(Ti comprerò un anello di diamanti, amica mia)
If it makes you feel alright
(Se questo ti farà sentire bene)
‘Cause I don’t care too much for money
(Perché non mi importa molto dei soldi)
Money can’t buy me love
(I soldi non possono comprarmi l’amore)

Per il testo completo potete cliccare qui

Come accennato nell’introduzione, “Can’t Buy Me Love” nasce in una stanza d’albergo parigina, dove i Beatles stavano in vista della loro tournée di concerti all’Olympia. In quelle tre settimane, oltre a esibirsi in due live al giorno, dovevano anche finire di preparare i brani per l’album che avrebbe fatto da colonna sonora al loro primo film, dal titolo omonimo.

Anche se al momento dell’uscita molti pensavano fosse dedicato a una prostituta, il brano ha una storia completamente differente.

Quando John e Paul si sono resi conto che la loro vita sarebbe stata davvero quella di fare musica, fantasticavano sul loro futuro e una volta trasferiti a Londra, con un successo quasi immediato, il primo era solito ripetere: “Se avremo dei successi, faremo soldi. Non ci compreremo l’amore, ma ci compreremo una macchina”.

Come abbiamo detto spesso in precedenza, per i due era fondamentale partire da un ottimo titolo, così quella frase diventò presto fonte di ispirazione per il brano che avrebbe dovuto far capire – anche tramite il film – che quello per loro era sì un lavoro, ma che dopotutto l’importante era lavorare con gli amici di sempre, quelli fidati, e divertendosi facendolo.

È così che hanno potuto sopportare le lunghe sessioni di lavoro e le estenuanti date che dovevano ricoprire in giro per l’Europa e per il mondo.
Quando il brano esce arriva al primo posto in simultanea sia nel Regno Unito che in America rimanendoci per tre settimane e, fatto divertente, in terra natia verrà soppiantato da “A World Without Love”, di Peter e Gordon. Questo brano fu scritto da un sedicenne Paul McCartney e dato a Peter – fratello di Jane Asher, all’epoca sua fidanzata – perché per i Beatles non poteva funzionare.

Tra le tante versioni cover di “Can’t Buy Me Love”, citiamo la preferita di Paul: quella di Ella Fitzgerald del 1964.

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