#Comicità: Zapping 4

Ci troviamo all’interno di un’aula di tribunale colma di gente. Le leggi sono recentemente cambiate e le punizioni per i reati si sono inasprite. Le pene sono diventate talmente severe che la corte dei diritti umani si è pronunciata contro la recente legislazione del nostro Paese.

Giudice: “Con il potere conferitomi dalla legge, condanno l’imputato a guardare quarantotto ore consecutive di pubblicità, stile arancia meccanica con gli adesivi che tengono le palpebre dischiuse”.

Imputato: “No, vi prego, non potete farmi questo datemi la pena di morte piuttosto, ABBIATE CLEMENZA DI ME VI PREGO”.

La moglie dell’imputato scoppia in lacrime, mentre due ufficiali giudiziari afferrano l’uomo per le braccia trascinandolo nella stanza delle torture.

Una stanza buia senza finestre, le uniche cose all’interno sono una sedia di legno al centro e una vecchia TV a tubo catodico appoggiata alla parete. Le guardie giudiziarie legano il malcapitato e applicano il nastro adesivo alle sue palpebre per tenerle aperte. Inizia l’agonia.

SPOT 1

Moglie: “Caro, questa vacanza in hotel a cinque stelle è meravigliosa, ma… mi manca il lavandino di casa nostra”.

Marito: “Non preoccuparti cara mogliettina anni Cinquanta, ho pensato anche a questo, guarda cos’ho qua!”

Moglie: “Ma è il nostro lavandino? Come hai fatto a portarlo fin qui?”

Marito: “Semplice, ho comprato il PORTALVANDINOPORTATILE®, lo strumento che permette di portare il tuo lavandino ovunque desideri”.

SPOT 2

Voce maschile acuta: “NON HAI SPAZIO IN CASA PER UNA LAVATRICE? NOI ABBIAMO PENSATO A TE. ABBIAMO CREATO LA PRIMA LAVATRICE VOLANTE DELLA STORIA!”

Voce femminile calma: “Metti i tuoi panni dentro questa macchina del futuro, e aspetta che siano pronti mentre la tua lavatrice fluttua sul cielo della città. La nostra lavatrice può volare grazie a delle ali e dei reattori simili a quelli di un aeroplano. Un dispositivo radiocomandato permette di dirigere questa macchina avanzata con un semplice telecomando. Basta con quelle banali lavatrici tenute nel bagno. Lascia che la tua lavatrice conquisti il cielo!”

SPOT 3

Ragazzo senza nome: “Ho perso il mio cellulare! Maledizione! Quanto odio pensare che qualcun altro possa trovarlo e appropriarsene”.

Ragazza senza nome: “Da oggi questo non è più un problema! La nostra azienda, dopo aver vinto numerose cause avanzate da parte di bacchettoni e moralisti, ha creato il prodotto adatto a te!”

Voce entusiasta: “La ragazza sta proprio parlando del DynamiteX, il primo cellulare al mondo contenente dell’esplosivo. Ti basterà impostare una semplice password e successivamente potrai azionare l’esplosivo da qualsiasi altro dispositivo connesso a internet. Non solo! DynamiteX è capace anche di scattare una foto nel momento dell’esplosione e inviartela per e-mail. Soddisfa la tua passione per la cronaca nera e compra carrellate di DynamiteX”.

Nella sala torture del tribunale giunge la notte, ma per il povero imputato le ore passano lente tra svariate pubblicità grottesche, come quelle di forni che raffreddano gli alimenti e frigoriferi che riscaldano le bevande.

Un urlo disumano si leva dalla gola dell’imputato, ma viene zittito dagli ufficiali giudiziari pronti a intervenire.

Ufficiale Giudiziario: “Questo è quello che ti meriti, in futuro ci penserai due volte quando vorrai abbellire il tuo balcone con delle piante senza aver chiesto prima un regolare permesso edilizio al comune con modulo 519b”.