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lunedì 31 gennaio 2022
#Pensieri: Il punto di vista del carnefice
#PennyLane: All you need is love, capitolo V
sabato 29 gennaio 2022
#StorieRomane: Quartiere San Lorenzo
#Personaggi: Iolanda di Savoia
venerdì 28 gennaio 2022
#Costume&Società: Siti d'incontri
#Cinema&SerieTv: Hai preso le pillole? - Recensione
giovedì 27 gennaio 2022
#Libri: La grande illusione (I nostri anni sessanta)
Da amanti degli anni sessanta, non potevamo esimerci dal leggere il libro, uscito nel 1996, di Marta Boneschi, giornalista e “boomer” che, con non poca fatica, ha cercato di scrollarsi di dosso quei ricordi illusori di un decennio dove “tutto andava bene”. Ci ha mostrato, invece, un’Italia allo sbando, una prima classe politica democratica che di libertà sapeva e predicava ben poco. Giovani che volevano amare senza limiti, ma che erano perennemente sotto torchio dalla famiglia, dalla società e persino dalla censura.
mercoledì 26 gennaio 2022
#Spettacolo: Bullet Time
#Cinema&SerieTv: Brazen
Nel film conosciamo Grace Miller (Alyssa Milano), una famosa scrittrice di gialli che dopo la presentazione del suo ultimo libro viene chiamata dalla sorella, Kathleen, e invitata a raggiungerla. Le due non si vedono da diversi anni, ma la scrittrice sa della passata dipendenza dai farmaci dell’altra e la lotta per l’affidamento del piccolo Kevin, dopo il divorzio dal marito. Nel frattempo, Grace conosce Ed (Sam Page), un detective della squadra omicidi, suo vicino di casa. Durante un loro appuntamento, Kathleen viene uccisa ed è la sorella a scoprire il corpo. Non solo, la donna viene anche a conoscenza della doppia vita dell’altra (di giorno una professoressa di teatro, la sera veste i panni della dominatrice). La scrittrice decide quindi di dare una mano alla polizia per catturare l’assassino.
martedì 25 gennaio 2022
#Arte: Ritratto frontale di Jeanne Hébuterne
Sebbene le sue opere siano quasi tutti ritratti femminili con lo sguardo spento, oggi ci concentriamo su quel quadro della sua produzione artistica che, insieme a un altro, ne è l’eccezione: “Ritratto frontale di Jeanne Hébuterne”. Si tratta di un olio su tela, realizzato nel 1919 in cui viene rappresentata il vero amore dell’artista livornese: l’omonima pittrice francese che fu per lui musa di diversi dipinti.
Rappresentata a mezzo busto, completamente rivolta verso lo spettatore, la donna del ritratto ha un sorriso dolce, le pennellate le danno una forza magnetica, uno sguardo in cui viene sottolineata la devozione dell’uomo nei confronti della sua musa. Nelle prime rappresentazioni della Hèbuterne, gli occhi vennero rappresentati come blu, ma in questa realizzazione possiamo vedere il colore marrone, quasi come se fosse una donna diversa, se non fosse riconoscibile dai tratta somatici rappresentati. Perché gli occhi sono, quindi, diversi dagli originali?
#Musica: 92100 - I Tinturia
lunedì 24 gennaio 2022
#Libri: Il segreto di Medusa
Negli ultimi anni il panorama letterario ha portato alla luce alcuni libri che sono la riscrizione del mito. Come succede per i film, anche per i romanzi si tende a riprendere storie passate per proporle al pubblico in una chiave diversa: è successo prima con la “Canzone di Achille”, poi con “Circe” (entrambi di Madeline Miller) e come ultima uscita non possiamo non menzionare “Il segreto di Medusa”, scritto da Hannah Lynn ed edito dalla Newton Compton Editori quest’anno.
Della
storia di Medusa ne avevamo parlato
riguardo all’opera di Luciano Garbati, “Medusa uccide Perseo”, dove avevamo
menzionato le varie versioni del mito. Nel libro della Lynn, ci viene
presentata una storia che, seppur simile, presenta delle discrepanze, diciamo
anche delle “libertà artistiche”.
Nel
romanzo, conosciamo una Medusa ragazzina, talmente bella che i pretendenti
cominciano a divenire un peso per la sua famiglia, nonostante la povertà. Portata
al tempio della dea Atena, la giovane ragazza è costretta a dire addio ai suoi
genitori e alle sue due sorelle, Euriale e Steno. Arrivata al tempio e superata
l’iniziale diffidenza divina, Medusa diviene una delle migliori sacerdotesse,
la più richiesta. Il suo lavoro e la sua bellezza non passano inosservate a un’altra
divinità: Poseidone. Il fratello di Atena non si fa scrupoli, quello che vuole
ottiene, e la violenta nel tempio.
#Cinema&SerieTv: Incastrati - Recensione
sabato 22 gennaio 2022
#StorieRomane: Remo e Cesare
La Roma di adesso, però, non è più come quella di una volta, e trovare chi ha saputo parlarcene è stata davvero un’impresa. Attenzione: non vogliamo dirvi che le cose siano andate veramente come descritte da noi, da chi ce le ha raccontate, o dalla stessa Gatto Trocchi - che prese le informazioni da un abitante del quartiere -, vogliamo semplicemente farvela conoscere. Per il nome dei ragazzi, utilizziamo quelli presenti nel libro, ammettiamo che sono cambiati a seconda di chi ci ne ha parlato.
#Racconti: Il luogo dell'anima
venerdì 21 gennaio 2022
#Anime: Voglio mangiare il tuo pancreas
Come nella realtà, le storie non finiscono sempre con un “e vissero per sempre felici e contenti”, la vita non è la Disney e la morte di certo non è estranea alla nostra esistenza. Oggi vogliamo parlarvi di un anime disponibile su Netflix, “Voglio mangiare il tuo pancreas”. Lo sappiamo, il titolo farebbe pensare a un film horror, con tanto di zombie e simili, ma in realtà è una storia drammatica e molto realistica. Tratto dall’omonimo romanzo di Yoru Sumino, da cui sono stati ricavati sia un manga che un live action, questo titolo è uscito nel 2018.
Sakura e Haruki sono compagni di classe dai caratteri opposti: lei esuberante e sempre sorridente, in grado di mordere la vita con entusiasmo, mentre lui è un ragazzo solitario e taciturno, a prima vista anche insensibile, che preferisce passare il tempo a pensare a cosa gli altri vedano in lui che a tentare dei veri e propri approcci. Anche se sono nella stessa classe, i due non hanno mai interagito e la prima volta che lo fanno è nella sala d’attesa di un ospedale. Haruki, mentre aspetta il suo turno per farsi togliere dei punti, trova un quaderno caduto a terra. Sulla copertina, nascosta da un'ulteriore copertura, nota la scritta: “Diario della convivenza con la malattia”, tra le cui pagine si parla di un problema terminale al pancreas. Sakura corre in sala d’aspetto a cercare il suo quadernino e, dopo un primo momento di shock, rivela la verità ad Haruki: non le rimane molto da vivere, perché quell’organo malandato piano piano smetterà di funzionare. Nessuno è a conoscenza della sua malattia, solo la sua famiglia e adesso anche il giovane che ha di fronte. Dopo una iniziale noncuranza da parte di Haruki, i due cominciano a uscire insieme, cercando di andare d’accordo per quel breve periodo che le resta da vivere. C’è solo una promessa da mantenere: Sakura dovrà dire al giovane quando sarà il suo momento per morire.
#Arte: Fedra
Tempo fa avevamo già parlato di Alexandre Cabanel e della sua opera più conosciuta, “L’angelo caduto”, (Fallen Angel), in cui veniva rappresentato tutto il dolore e il desiderio di vendetta di un Lucifero appena cacciato dal Paradiso. Oggi parliamo un suo altro dipinto, stavolta rappresentante un personaggio appartenente alla mitologia greca, ovvero “Fedra”, che dà anche il nome al quadro. L’opera, datata 1880, venne esposta per la prima volta al Salon di Parigi, poi successivamente consegnata al Musée Fabre, a Montpellier, dove ancora oggi è conservata.
Narrata dal drammaturgo Euripide, Fedra era una regina ateniese, moglie di Teseo. Secondo il mito, la donna si innamorò di Ippolito, figlio che il marito aveva avuto da una precedente relazione con un’Amazzone. Lui la respinse, così la donna lo accusò di violenza sessuale e si uccise.
giovedì 20 gennaio 2022
#Pensieri: Tasto pausa
Ecco, io mi sono sentita così mentre mi lavavo i denti, poco tempo fa. La mia routine è un po’ la stessa: mi alzo, sistemo, leggo… oggi mi sono fatta anche la pedicure, ho scelto il mio “rosso settembre” come colore da mettermi sulle unghie per gli ultimi giorni di mare. Il clima è ancora caldo, ma il sole tramonta prima dell’orario di cena e a me non serve il calendario per capire che ormai è autunno.
#Cinema&SerieTv: Never Have I Ever... (Non ho mai...)
Così con i primi freddi e le giornate più corte, ci siamo finite le due stagioni di “Never Have I Ever” in una sola settimana. Il genere non è del tutto drama, è più un teen comedy drama. Esiste? Vabbè, diciamo che ricorda anche molto Awkward (Diario di una nerd superstar). Attenzione a proseguire la lettura, perché l’articolo contiene spoiler.
mercoledì 19 gennaio 2022
#StarWars: The Book of Boba Fett
Il franchise dei film di George Lucas non si è mai estinto. Il mondo di Star Wars è sempre in continua evoluzione e crescita, infatti nell’ultimo periodo ci sono due produzioni attualmente in corso: "The Mandalorian" e "The Book of Boba Fett". Del primo, ne abbiamo già parlato qui, dove vi abbiamo esposto i motivi per cui va assolutamente vista, mentre oggi ci soffermiamo su uno dei cattivi dei film principali. La prima puntata di “The Book of Boba Fett” è uscita il 29 dicembre e quelle nuove, a oggi solo tre di cui parliamo adesso, sono disponibili ogni giovedì su Disney.
Cominciamo
dall’inizio, chi è Boba Fett? Nell’immaginario mondo di Guerre Stellari, Boba
Fett (Temuera Morrison) è un clone di Jango Fett e suo figlio adottivo. Alle dipendenze
di Jabba the Hutt, un alieno del pianeta Tatooine dalle somiglianze di un
gigantesco lumacone, lavora come sicario per quest’ultimo, fino a quando non troverà la morte per mano del suo maggiordomo, Bin Fortuna. Scoperto l’omicidio, Fett se ne sbarazza a propria
volta e siede sul trono che un tempo era di Jabba, diventanto un daimyo (una
specie di signore della guerra). Questo lo vediamo nella seconda stagione di "The Mandalorian".
#Spettacolo: Lady Gaga-Gucci
martedì 18 gennaio 2022
#Musica: Vaffanculo
Non c’è persona che non conosca questa canzone. È un po’ come "Albachiara" di Vasco Rossi, "Giudizi Universali" di Samuele Bersani, "Quello che le donne non dicono" di Fiorella Mannoia o, se vogliamo riavvicinarci a Masini, questa canzone è un po’ come "Bella stronza" e semplicemente non potete non conoscerla.
L’idea di questo articolo nasce in modo strano: ogni anno da
ancor prima che 4Muses esistesse anche solo nell’anticamera dei nostri
cervelli, è tradizione per noi fare una tombolata con tanto di karaoke,
in cui vengono cantate una sfilza di canzoni che siamo abbastanza sicure di non
poter nominare adesso.
Inutile dirlo, ma non vi immaginate il nostro momento karaoke - o qualsiasi momento
karaoke, in realtà - come uno in cui è presente anche solo un briciolo
di sobrietà. Eppure, anche da modificate riusciamo ad avere idee per degli articoli.
#Cinema&SerieTv: House of Gucci - Recensione
lunedì 17 gennaio 2022
#Anime: Sword Art Online
La storia inizia il 6 novembre del 2022, il giorno del lancio proprio del gioco “Sword Art Online”, un virtual MMORPG (un gioco di ruolo virtuale con multigiocatori) che funziona per mezzo di un NerveGear, un casco per la realtà aumentata che coinvolge tutti e cinque i sensi, mentre il player è sdraiato comodamente sul proprio letto, praticamente addormentato. Gli impulsi nervosi vengono codificati dallhardware del dispositivo e tradotti nel gioco. L’unica differenza è che nel gioco non è possibile provare dolore.
#Spettacolo: Gli ignorati Golden Globes del 2022
sabato 15 gennaio 2022
#Libri: Le cattive
#Cinema&SerieTv: Inside Job
Se amate programmi scorretti e dotati di black humor, “Inside Job” fa proprio al caso vostro. Sulla falsa riga di serie televisive come Futurama, I Griffin, American Dad e Disincanto, lo scrittore americano Shion Takeuchi ha dato vita a un prodotto dai toni ironici con cui prende in giro la macchina mediatica dei complottisti. Avete presente programmi come “Mistero”, quello con Adam Kadmon? Bene, Inside Job ci dice che… è tutto vero ed è disponibile su Netflix.
venerdì 14 gennaio 2022
#StorieRomane: Divinità Romane
Da qui è partita la nostra domanda: ma in cosa credevano, nello specifico, i Romani? In che modo la spiritualità era presente nel loro quotidiano? Così abbiamo cercato nei vari libri la risposta, e oggi ve la presentiamo.
#Cinema&SerieTv: Ragione e Sentimento - Recensione
giovedì 13 gennaio 2022
#Spettacolo: Matrix Resurrection e la Cultura Convergente
#Cinema&SerieTv: F Is For Family
Nonostante sia ormai giunta al termine, cercheremo comunque di non fare troppi spoiler, presentandovi i personaggi per come li conosciamo all’inizio. Dopodiché vi diremo perché, secondo noi, è da vedere.
mercoledì 12 gennaio 2022
#Arte: El enigma sin fin
El enigma sin fin ( L'enigma senza fine), Salvador Dalí. 1938. |
#Cinema&SerieTv: Matrix Resurrection - Recensione
martedì 11 gennaio 2022
#Anime: Blue Period
#Cinema&SerieTv: Superstore
Attenzione: questo articolo potrebbe essere scritto stile fangirl su Jonah.
lunedì 10 gennaio 2022
#Musica: Non si nomina Bruno
La canzone che troviamo letteralmente ovunque è “Non si nomina Bruno”, direttamente dal nuovo cartone animato della Disney “Encanto”. Oggi non parliamo del film, lo abbiamo già fatto qui, ma proprio della canzone sopracitata e di quanto le voci che mettiamo in giro abbiano un negativo impatto sulla persona.
È immediato il collegamento a un altro film presente su Disney+, ovvero a “Luca”. Lì il riferimento a “Bruno” era un pensiero negativo, alla vocina interiore che ci scoraggia e butta giù, quindi cosa dicevano i due protagonisti della serie? “Silenzio, Bruno”. Zittire quei pensieri che non riescono a farci abbandonare le nostre zone comfort per aprirci al nuovo non è poi tanto diverso dallo scacciarle. Come se le nostre paure portino sfortuna alla vita che vogliamo.
Bruno, nel film “Encanto”, non è altro che il simbolo del male, la vittima del marchiare qualcuno perché diverso. Il suo potere sembra condizionare completamente la sua esistenza. Unico figlio maschio di Abuela, è anche quello che ha avuto il dono peggiore. Un po’ come una Cassandra moderna, il poveretto non può che ritirarsi a guardare da lontano la propria famiglia che lo rinnega in tutti i modi. La prima parte della canzone viene cantata da zia Pepa, la Madrigal in grado di controllare i fenomeni metereologici.
#Cinema&SerieTv: Two Weeks To Live - Recensione
sabato 8 gennaio 2022
#StorieRomane: Largo di Torre Argentina
#DivinaCommedia: Canto VIII
Nel settimo canto c’è un’introduzione di quello che è l’ottavo: troviamo infatti già gli iracondi, ma ora andremo a conoscerli meglio, in maniera più approfondita.
venerdì 7 gennaio 2022
#Cinema&SerieTv: L'uomo dei ghiacci - Recensione
#Arte: Narciso di Caravaggio
Canta Anastasio nel brano “Narciso”. Il mito di questo incantevole giovane viene raccontato ne “Le Metamorfosi” di Ovidio. È la storia del bellissimo cacciatore, figlio della ninfa Liriope, crudele al punto di spezzare i cuori di tutti quelli che se ne innamoravano. Su di lui gravava una pericolosa profezia, ovvero che non avrebbe raggiunto la vecchiaia se avesse conosciuto se stesso. Uomini e donne non riuscivano a essergli indifferenti. Perfino Eco stessa cade vittima del suo fascino, sparendo.
Per il suo cuore di ghiaccio, viene punito dagli dei e perde la testa per il suo stesso riflesso. Mentre si china sullo specchio d’acqua, perde completamente se stesso, lasciandosi morire di stenti. Oggi vogliamo proprio parlare di lui, di Narciso, ma facendo riferimento all’opera di Caravaggio, realizzata tra il 1594 e il 1596 e oggi custodita a Palazzo Barberini, presso la Galleria Nazionale d’arte antica.
giovedì 6 gennaio 2022
#Disney: Ron - Un amico fuori programma
#Costume&Società: Ritmo 0
mercoledì 5 gennaio 2022
#Intervista: Super Metro Bros
E sono proprio quest’ultimi a suscitare il nostro interesse, tanto che amiamo fermarli e metterci a parlare con loro. Sarà che amiamo l’arte e che non resistiamo al fascino dei musicisti, ma ci viene davvero spontaneo chiacchierare come se fossimo vecchi amici.
Ed è quello che è successo con i Super Metro Bros: - Dario, Emiliano e Marco - ci siamo incontrati tempo fa sulla Linea A della Metro di Roma, abbiamo chiesto loro un appuntamento per un’intervista, che oggi vi riportiamo.
#TheBeatles: Help!
Amiamo scrivere articoli sui Beatles, potremmo starci per delle ore, ed è effettivamente così; speriamo che ciò piaccia anche a voi. Mettetevi comodi quindi, perché oggi faremo un viaggio indietro nel tempo, esattamente a metà degli anni ’60.
Come già accennato negli articoli precedenti, la forza dei Beatles sta nel fatto che in così poco tempo libero riuscivano a tirare fuori dei pezzi che sono rimasti nella storia.
Help! è uscito il 6 agosto 1965 e ha visto parecchie interruzioni nella sua preparazione.
martedì 4 gennaio 2022
#Disney: Encanto
Da qualche giorno è disponibile l'ultimo prodotto di casa Disney sull’omonima piattaforma, ovvero “Encanto”. Questo film d’animazione si discosta davvero tanto dai precedenti, sia per i personaggi che per le motivazioni che mettono in moto la trama. La storia è molto semplice, per quanto interessante: Encanto è una terra benedetta (in Colombia), concessa alla famiglia Madrigal insieme a una casa magica che capeggia su di una collina, chiamata affettuosamente “Casita”. Tutti i membri della famiglia hanno uno straordinario potere magico: chi la forza sovrumana, chi di controllare il tempo metereologico, chi di far crescere i fiori, chi di prevedere il futuro, chi di curare con il cibo, ecc... Solo la protagonista della storia, Mirabel, è priva di ogni potere magico. Abuela, la capofamiglia, non vede di buon occhio la nipote, meno che mai quando si rende conto che lei sarà la causa della rovina della famiglia, di Casita e di Encanto.