Un giardino immenso si staglia davanti ai suoi occhi, sembra lo scenario di una fiaba. Oltre il cancello, una distesa di fiori e alberi delinea i ciottoli del sentiero illuminato dal sole.
Un senso di pace e un senso di smarrimento, sentimenti contrastanti che si fanno strada nei pensieri fino a dominarli.
Dietro di lui solo nebbia, e nella nebbia ha camminato per lungo tempo. Erano ore che attraversava il nulla, senza vedere niente e con la sensazione di procedere a vuoto.
Passare attraverso quella foschia è stato per lui molto stancante, ma sente di aver recuperato ogni forza ora che ha visto quel giardino oltre il cancello spalancato.
Egli tira un sospiro di sollievo e s’incammina presso il sentiero. Sembra che sia stato messo lì proprio per lui, sembra che tutto qui rispecchi il suo senso di ordine e di pace.
Cielo azzurro e nuvole rosee, l’erba rigogliosa brilla come se fosse fatta di smeraldo, fiori di ogni colore che sembrano piccole perle disseminate lungo via, querce sporadiche invitano al riposo sotto la loro ombra.
E in questo momento pensa proprio che un attimo di pausa è ciò che serve, si avvicina alla quercia, si siede poggiando la schiena sull’albero e si abbandona al sonno…