Sebbene nel campo dell’arte non esistano vere e proprie ferie, nelle due settimane tra Pasqua e il 25 aprile, abbiamo avuto meno lavoro e quindi abbiamo potuto iniziare una serie tv che sapevamo già ci avrebbe appassionate: “The Gilded Age”.
Da amanti delle famiglie reali, e quindi da amanti di personaggi nobili, mecenati e nuovi ricchi – c’è chi ci dà delle classiste, la realtà è che ogni artista ha bisogno del suo mecenate per poter vivere – è stato solo il titolo a convincerci, ma dopo aver letto che il creatore è Julian Fellowes, (già produttore e sceneggiatore di Downton Abbey) abbiamo deciso di iniziarla e finirla subito, e difatti ci abbiamo messo solo tre giorni!
Da amanti delle famiglie reali, e quindi da amanti di personaggi nobili, mecenati e nuovi ricchi – c’è chi ci dà delle classiste, la realtà è che ogni artista ha bisogno del suo mecenate per poter vivere – è stato solo il titolo a convincerci, ma dopo aver letto che il creatore è Julian Fellowes, (già produttore e sceneggiatore di Downton Abbey) abbiamo deciso di iniziarla e finirla subito, e difatti ci abbiamo messo solo tre giorni!