Il Festival di Sanremo si è concluso da qualche giorno e, di tutta la manifestazione, ciò che ne rimane sono sicuramente le sensazioni che ci ha incollato addosso. C’è chi ha giocato e vinto al Fantasanremo; chi fa parte di quel 60% di share; o chi, invece, si è limitato all’ascolto passivo lasciandosi scivolare addosso quello che poteva essere il significato più intrinseco e profondo degli inediti. Su venticinque, tante sono le canzoni che si stanno aggiudicando il primato di ascolti in streaming sulle principali piattaforme, ma oggi voglio soffermarmi su "L’inverno dei fiori" di Michele Bravi.
Ammetto che il primo ascolto di questa canzone non mi aveva colpita particolarmente, al contrario. Complice, forse, anche il fonico o il suono non molto pulito, mi sono ritrovata davanti a un’esibizione che mi era sembrava sotto tono. Il secondo ascolto, invece, mi ha regalato dei brividi e delle emozioni sulla pelle del tutto inaspettate.