giovedì 9 novembre 2023

#Personaggi: Alan Moore

Oggi vogliamo parlarvi di un altro grande autore del fumetto americano: Alan Moore. Di origine britannica, nacque a Northampton il 18 novembre del 1953, scoprì il fumetto americano nel 1961 quando iniziò a leggere le storie della cosiddetta “Silver Age”. “Superman” e i Fantastici Quattro vengono annoverati come i suoi primi approcci a questo mondo. Il suo successo, però, lo si deve ad altri titoli. Del resto, è considerato uno di quegli artisti che riuscì a rivoluzionare l’evoluzione del fumetto.

Durante un saltuario periodo di frequentazione di una scuola di fumetto, nel 1969, iniziò le sue prime illustrazioni di carattere per lo più pubblicitario. È necessario, quindi, ricostruire un po’ il suo percorso di vita per poter comprendere le difficoltà che l’artista ha affrontato e il modo con cui si è guadagnato la sua fama. Anche perché a diciassette anni venne espulso da scuola per aver spacciato LSD e si ritrovò costretto a svolgere le più disparate attività. Tra una tosatura di pecore e una pulizia in qualche magazzino, Moore iniziò a collaborare con il Northampton Arts Lab contribuendo alla pubblicazione delle riviste EmbryoRovel.

#StorieRomane: Papa Silvestro I e il drago

Se pensiamo ai draghi ci vengono in mente leggende antiche, per lo più provenienti dal mondo anglosassone. C’è da dire, però, che anche Roma è piena di storie che hanno come antagonisti queste creature mitologiche.


Il drago figura nello stemma della famiglia Borghese, tanto che l’ingresso di Villa Borghese su via Pinciana prende il nome di “Portale del Drago”. Una delle fontane presenti nei giardini del Quirinale è interamente dedicata al drago e infine il temibile mostro è il custode del giardino Nicola Calipari, a Piazza Vittorio, dove è presente la Porta Alchemica.

Oggi, però, vogliamo parlarvi di una delle leggende più importanti della città e che probabilmente sta sparendo: quella del drago del rione Campitelli.  

mercoledì 8 novembre 2023

#Cinema&SerieTv: Totally Killer - Recensione

Halloween è appena passato, ma noi non possiamo lasciarcelo alle spalle con tanta fretta. È vero, il clima ci sta avvicinando verso l’inverno, ma non siamo pronti ad abbandonarci al Natale. Di conseguenza, eccoci qui a parlare di un film Horror arrivato su Prime Video proprio nei giorni scorsi. “Totally Killer”, diretto da Nahnatchka Khan, ci riporta indietro nel tempo fino al 1987. Tra le teorie di “Ritorno al Futuro”, che prepotentemente vengono citate all’interno della pellicola e i capelli cotonati, dobbiamo seguire le tracce di un killer.

Ci sono moltissime pellicole con cui potremmo fare il confronto, sia per estetica che per tematiche, ma vogliamo concentrarci principalmente su ciò che questa storia ha da offrire. Jamie Hughes (Kiernan Shipka) è accidentalmente finita nel passato. Un killer ha assassinato sua madre, ma adesso è sulle sue tracce, e per potergli sfuggire si è rifugiata all’interno della macchina del tempo che la sua amica stava cercando di costruire per la fiera della scienza. La macchina viene attivata e lei finisce nel periodo di maggior attività dell’assassino che l’ha privata della madre. In questo modo, si convince che tenterà di sventare i suoi colpi per poter riuscire a salvare quante più vittime possibile.

#Mitologia: Aett di Freya - Seconda Parte

La volta precedente abbiamo parlato delle prime quattro rune dell’Aett di Freya e abbiamo visto il loro significato basico, strettamente legato ai bisogni materiali.

Oggi parliamo delle ultime quattro e di come ci aiutano a crescere verso la prossima fase della vita rappresentata dall’Aett di Heimdall. 

martedì 7 novembre 2023

#Cinema&SerieTv: "Per Elisa: Il Caso Claps" - Parola al Cast!

Sul piccolo schermo di Rai 1 da martedì 24 ottobre andrà in scena “Per Elisa: il Caso Claps” la docuserie, in tre puntate, che racconta la scomparsa e l’omicidio della sedicenne Elisa Claps i cui resti furono ritrovati diciassette anni dopo nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità di Potenza. 

Rai 1, dopo oltre nove anni, trasmetterà in prima visione il racconto crudo e puntuale di uno dei casi di cronaca nera che hanno sconvolto l’Italia degli anni ’90 e noi di 4Muses abbiamo partecipato alla conferenza stampa di presentazione negli studi di Viale Mazzini.

#Anime: L'Uomo Tigre

Basta dire “L’Uomo Tigre” per fare in modo che tutti rispondano intonando: “Tigerman!”.     
È uno di quegli anime di cui tutti conoscono l’iconica sigla dei Cavalieri del Re, divenuta a tutti gli effetti una delle colonne portanti delle sigle dei cartoni animati qui in Italia.     
Oggi vogliamo parlarvi della trama, supportati proprio dalle parole del testo mai dimenticato, anche perché è sempre stato presente nelle nostre playlist personali.


Il titolo originale del manga è “Taigā Masuku” (trad. “Tiger Mask”), scritto da Ikki Kajiwara e illustrato da Naoki Tsuji. Viene pubblicato in Giappone per la rivista Kōdansha nel 1968, mentre in Italia arriva molto più tardi: nel 2001, per la SaldaPress.
L’anime in Giappone è trasmesso per la prima volta dalla Yomiuri TV nell’ottobre 1969; in Italia sono le reti private locali a trasmetterlo, ma solo dal 1982.

lunedì 6 novembre 2023

#Cinema&SerieTv: Killers of the Flower Moon e come dare il giusto punto di vista a una storia

Stati Uniti d’America fine ‘800, la popolazione di nativi americani Osage originaria dei territori tra Kansas e Missouri, a causa di faide con gli statunitensi che ne occupano i territori e con gli altri gruppi di nativi, si ritrova a dover obbligatoriamente acquistare dei nuovi territori in Oklahoma con l’accordo che i coloni americani non possano stanziare all’interno della riserva. I territori rocciosi della riserva ritenuti di scarso valore dallo Stato americano vengono venduti a caro prezzo.

Stati Uniti d’America anni ‘20, in quegli stessi terreni gli Osage trovano giacimenti di petrolio divenendo di colpo ricchissimi. Iniziano l’ostentazione e i primi matrimoni misti tra nativi e statunitensi, d’un tratto però gli Osage iniziano a essere ammazzati l’uno dopo l’altro senza che la polizia intervenga in modo adeguato.