sabato 21 novembre 2020

#Pensieri: (Ri)cominciare

Ricominciare
/ri·co·min·cià·re/
Cominciare daccapo, riprendere dopo una interruzione più o meno lunga.

Sulla carta sembra facilissimo, ma sappiamo tutti quanti molto, ma molto bene quanto sia difficile.
Che ci vogliate credere o no, nel nostro corpo, nella nostra famiglia, nella nostra vita e in tutte le situazioni che ci si parano davanti tutti i giorni siamo noi e solo noi che ci vogliamo stare dentro, e arrivare a questa consapevolezza non è facile e soprattutto non è comoda per niente.

Dire che non è comoda in realtà è un eufemismo, ma avete capito il concetto.
Accettare tutto ciò, ma anche solo avere la voglia di comprendere quello che sto dicendo in realtà sembra quasi impossibile e anche se lì per lì sembra quasi che sia impossibile perché è difficile da soli darsi una spiegazione a tutto ciò (il che non è completamente errato), la verità è che c’è una paura di fondo che non tutti vogliono guardare in faccia: accettare quello che ho detto significa prendersi la responsabilità di ogni singola cosa che ci succede; anche se in realtà siamo stati progettati per prenderci tale responsabilità, in realtà non vogliamo.

venerdì 20 novembre 2020

#MustToWatch: Crazy Ex-Girlfriend

La piattaforma di Netflix è piena di film e serie televisive in grado di incollare lo spettatore allo schermo, ma questa sua varietà potrebbe far perdere nel mucchio alcune piccole perle. Si rischia, così, di far passare inosservati prodotti culturali che riescono ad affrontare tematiche molto complesse. Nel MustToWatch di oggi, noi di 4Muses non possiamo fare a meno di invitarvi a mettere play a una sitcom divertente e irriverente; stiamo parlando di: Crazy Ex-Girlfriend

Nelle sue 4 stagioni, questa commedia romantica musicale ci permette di entrare nella vita di Rebecca Bunch (Rachel Bloom). Lei è una giovane avvocata di un importante studio legale di New York, laureata ad Harvard e a Yale. Sembrerebbe che non le manchi nulla: ha una vita piena di successi e una promozione che sta per suggellare quanto desiderato duramente, ma forse non è abbastanza. 

giovedì 19 novembre 2020

#Costume&Società: Politically correct

Politicamente Corretto: Un termine per descrivere codardi
eccessivamente sensibili che hanno bisogno
che gli venga indorata la pillola. 
Avete anche voi l'agghiacciante sensazione che si possa parlare liberamente sempre di meno argomenti man mano che la società va avanti?

Il problema qui è che oggi, se si parla delle cose onestamente chiamandole con il loro nome, è un attimo e ci si ritrova sommersi da una flotta di persone pronte a perseguitarti e a crocifiggerti a testa in giù.
Stile San Pietro, con la differenza però che nessuno vi chiede di fare lo sforzo di crocifiggerci in nessun modo, specialmente a testa in giù.

mercoledì 18 novembre 2020

#Libri: Il Genio non esiste (e a volte è un idiota)

Ci si può reinventare a qualsiasi età, anche se i giovani in questo riescono meglio. Veniamo costantemente bombardati da notizie allarmanti, da così tante fake news che ormai diventa difficile per la maggior parte delle persone capire dove andare a parare, cosa rimane alla fine della fiera delle informazioni. Gli allarmismi non fanno altro che farci navigare in balia delle onde, cercando di approdare verso porti sicuri. 
Ci siamo per anni affezionati agli Angela (Piero e Alberto) per la divulgazione scientifica di “SuperQuark” e di “Ulisse – il piacere della scoperta”, al documentarista Roberto Giacobbo con “Freedom – oltre il confine”, ma nel secolo dei social è emersa la figura del divulgatore scientifico con cui non è impossibile dialogare. Sono quelli della nuova generazione, di quelli che fanno sì divulgazione, ma attraverso canali come Youtube e Twitch. Ed è proprio di un divulgatore di questo tipo il libro di cui parleremo oggi, precisamente l’ultima opera di Barbascura X, "Il genio non esiste (e a volete è un idiota)".

martedì 17 novembre 2020

#Cinema&SerieTv: Holidate - Recensione

Novembre è arrivato ed è tempo di togliere le zucche per mettere le lucine in ogni angolo di casa. Natale sembra essere alle porte e noi non possiamo farci trovare impreparati davanti alla sua travolgente atmosfera. Ma, si sa, le feste a volte nascondono anche un lato dolente: quello costituito dalle aspettative. Le domande dei parenti sono dietro l’angolo, il classico “ma quando ti sposi” risuona nell’aria. La solitudine sembra essere bandita sotto il periodo delle feste, come se il lunedì di San Valentino sia necessariamente differente da qualsiasi altro lunedì dell’anno. Netflix ci viene in aiuto con un’idea all’apparenza geniale: ha creato gli Holidate, cioè i Festa Amici

lunedì 16 novembre 2020

#StorieRomane: Destini Metafisici

Le nuove generazioni non sono a conoscenza della leggenda di Rabbi David e Samuele. In realtà non ne eravamo al corrente neanche noi, fino a quando l’abbiamo appresa casualmente – crediamo fermamente che il caso non esista, per noi è solo una parola che utilizziamo quando non abbiamo ancora la comprensione del perché delle cose - girando per il Ghetto Ebraico di Roma.

È tra queste strade, tra i suoi vicoli, che inizia la storia di Rabbi David e Samuele. I due erano uomini completamente diversi tra di loro sia nell’aspetto fisico che mentale: il primo era esile, di bassa statura, ed estremamente colto; il secondo era forte e umile. Non aveva mai studiato, così il suo linguaggio era scarno e semplice. Eppure li univa una forte amicizia, nata dal potente dono della fede che entrambi avevano. 

sabato 14 novembre 2020

#Costume&Società: Giovani & E-sports (League of Legends)

Il mondo cambia velocemente, si evolve e i lavori con essi. Al giorno d’oggi per avere la svolta decisiva c’è bisogno di reinventarsi, dato il grande problema che affligge il mondo verso il mercato del lavoro. Quasi sempre le vittime sono i giovani, troppo piccoli per avere le esperienze richieste dalle società, ma troppo grandi per essere a tutti gli effetti un elemento valido. Crescono i disoccupati, gli inoccupati, gli inattivi e la colpa ricade comunque sempre su di loro: i giovani. Consapevoli o meno, i giovani sono il bersaglio dei DPCM, della mancanza di lavoro, dove spesso si ha uno stipendio letteralmente da fame e al minimo rifiuto la frase è “questi giovani non hanno voglia di lavorare”. No, i giovani vogliono lavorare, scoprendo anche nuovi modi per non gravare eccessivamente sulle spalle altrui. Le grandi società lo sanno bene e hanno cominciato a sfruttare le possibilità del web partendo dai loro maggiori fruitori: i ragazzi.

Una settimana fa è andata in diretta streaming (Twitch e Youtube) la diretta degli esports (giochi online) di "League of Legends", forse uno dei giochi che, insieme a Fortnite e Fifa, ha investito bene tecnologia, denaro e ha saputo sfruttare i desideri e le aspettative dei ragazzi.