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Allegoria del trionfo di Venere, Agnolo Bronzino, 1540/1545.
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"Allegoria del trionfo di Venere", dipinto tra il 1540 e il 1545 da Agnolo Bronzino viene considerato uno dei capolavori più importanti del primo Manierismo italiano.
L’opera fu commissionata da Cosimo I de’ Medici e in seguito regalata al re Francesco I di Francia.
Il dipinto era solo uno dei tanti regali costosi che venivano fatti alla Francia dal Ducato di Toscana, che voleva evitare a tutti i costi di essere assorbita dall’impero di Carlo V d’Asburgo.
Nell’Ottocento le natiche di Cupido e il pube di Venere vennero coperti a causa dello scalpore che suscitava il quadro per via del suo erotismo e della sua sensualità e fu così esposto per la prima volta alla National Gallery di Londra nel 1860. Solo grazie a un restauro avvenuto nel Novecento si riuscirono a togliere gli indumenti aggiunti, facendo tornare il quadro al suo splendore originario.
Noto per i suoi numerosi simbolismi, il capolavoro di Bronzino suscita ancora oggi stupore e intensa curiosità nelle persone che si trovano ad osservare il quadro, ma quali sono questi simbolismi? Oggi noi di 4Muses vogliamo farveli scoprire.