Io e Laura abbiamo avuto una nemmeno troppo breve conoscenza online prima di poterci finalmente incontrare dal vivo. Abitiamo nella stessa città, e bere un caffè all’ombra del Torrazzo è stato il miglior primo incontro che potessi chiedere – senza contare, poi, che Laura è una persona meravigliosa.
Classe 1992, cremonese doc, Laura Pegorini ha all’attivo ben tre pubblicazioni, di cui sono fiera e fervente sostenitrice. Scherzosamente mi definisco la sua fan numero 1 – titolo che, sebbene auto attribuitomi, tutto sommato lei sembra aver accettato (grazie, Laura) – e il motivo c’è: In hora mortis è solo l’ultimo capitolo delle indagini di Febe Trussi, suora cremonese nel 1600, ma la saga mi ha presa dalle prime pagine del primo romanzo.
Classe 1992, cremonese doc, Laura Pegorini ha all’attivo ben tre pubblicazioni, di cui sono fiera e fervente sostenitrice. Scherzosamente mi definisco la sua fan numero 1 – titolo che, sebbene auto attribuitomi, tutto sommato lei sembra aver accettato (grazie, Laura) – e il motivo c’è: In hora mortis è solo l’ultimo capitolo delle indagini di Febe Trussi, suora cremonese nel 1600, ma la saga mi ha presa dalle prime pagine del primo romanzo.