#Eventi: Come un'armonia - Poetry Slam

Sabato 16 marzo abbiamo trascorso un magnifico pomeriggio all’insegna della poesia al Cortile delle Arti, sede in via Paolo di Dono 169 dell’associazione culturale Sperimentiamo Arte Musica Teatro.

È stato il nostro primo Poetry Slam, quindi siamo partiti con ben poche aspettative, avendo visto solo alcuni spezzoni da eventi italiani e non su YouTube. Siamo stati molto felici quando ci siamo resi conto, a serata finita, che il festival “Come un’armonia”, capitanato dal suo direttore artistico Massimo Simonini, non ha deluso neanche questa volta, rendendo il pomeriggio un vero e proprio momento di condivisione d’arte.

Prima di proseguire con l’articolo, vi ricordiamo che con soli 10€ di abbonamento avete diritto di accesso a tutte le date del festival, che ci terrà compagnia fino al 20 aprile. 

“Un Poetry Slam? Lascia stare, alla fin fine è come un Baccanale, una sorta di Corrida”.

Quando abbiamo proposto sui social la tappa dedicata al Poetry Slam ci sono arrivati commenti del genere, ai quali avevamo già risposto che conoscendo il lavoro di Sperimentiamo eravamo già sicuri non sarebbe stato così. Indovinate chi ha avuto ragione? Esatto: noi di 4Muses.
Non sono stati solo i poeti e le poesie a essere protagonisti, ma anche il pubblico: parte attiva della giuria, che ha potuto manifestare il proprio interesse verso tutti i partecipanti, nessuno escluso. Ed è proprio questo ad aver colpito i presenti: non c’è stata poesia che non abbia scosso qualcosa all’interno o non sia arrivato al cuore degli ascoltatori.
La competizione, se così possiamo definirla, è stata in realtà un modo per farsi conoscere, per far parlare le proprie emozioni e dare voce all’anima di ogni poeta e poetessa che ha avuto il coraggio di mettersi in gioco.

Ci sono state poesie rabbiose, alcune divertenti, altre che hanno commosso spettatori e gli autori stessi. Sebbene il premio in palio per i primi tre posti fosse allettante – ne parleremo più avanti – quello che ci è sembrato di vedere sono stati amici, anche se forse alcuni ancora non si conoscevano tra loro, entusiasti e di supporto l’uno per l’altro.

I tre finalisti

Senza alcuna musica o oggetti di scena, siamo stati incantati dalle anime vestite di versi di, in ordine alfabetico: Maurizio Bacconi, Angela Ciacciulli, Stefano De Filippis, Alessandra Gioia, Dorian Gronchi, Daria Pessina, Andrea Pilloni e Salvatore Rondello.
A un certo punto dell’incontro, possiamo ammetterlo senza problemi, ci siamo dimenticati totalmente che stavamo vivendo una gara e dovevamo dare il nostro giudizio, senza alcun voto, semplicemente alzando un cartellino verde per la poesia che più abbiamo apprezzato. Anche questo dettaglio è stato accolto con estremo piacere da tutti quanti.

Vi assicuriamo che non è stato solo un nostro pensiero: non c’è stato nulla di egoico, nessun merito personale perché quello che ha contato sono state le emozioni provate, i brividi lungo la schiena durati più a lungo e proprio questi palpiti del cuore hanno deciso sul giudizio finale, non senza problemi, perché il livello di tutti e otto i partecipanti è sicuramente alto.

A Sperimentiamo si sta in famiglia e questo non è solo il pensiero di chi vive all’VIII Colle, ma di chiunque ha la fortuna di passare da quelle parti e prendere un momento di ristoro in compagnia dell’arte che lì viene prodotta, ideata ed eseguita.
La conferma è avvenuta al momento più romantico della giornata, quello del crepuscolo, dove dopo aver proclamato i tre vincitori, stavolta in ordine di classifica: Maurizio Bacconi, Andrea Pilloni e Alessandra Gioia, siamo stati tutti invitati dagli organizzatori Massimo Simonini, Mariagabriella Chiné, Loredana Ripepi e Federico Chinè a un momento aperitivo con ricche e piacevoli chiacchierate e uno sguardo curioso sempre rivolto alla luna.

Nessun problema se vi siete persi l’appuntamento, perché il premio non è andato solo ai tre poeti citati prima, ma anche a tutti noi, dato che potremo assaporare la bellezza delle poesie vincitrici alla cerimonia di premiazione del XVI Concorso Internazionale di Poesia “Giugno di San Vigilio”. Ma per questo, avrete maggiori dettagli più avanti.

Intanto non mancate alle prossime date:

Giovedì 4 aprile, ore 20:30 – Noi, Tre Italiani, Teatro Marconi (via Guglielmo Marconi 698/E) Spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romando sulla Grande Guerra. Regia di Mariagabriella Chinè

Sabato 13 aprile, ore 20:30 – Le Petit Orchestre, Sala Sisto V (via del Serafico, 1) Cinque artisti in un mosaico sonoro tra musica da camera e jazz, gitana e francese, classica e moderna.

Venerdì 19 aprile, ore 15:00 – Music Portraits, Cortile delle Arti (via Paolo Di Dono, 169) Un intero pomeriggio di jam session musicali aperte al pubblico con dei ritrattisti d’eccezione.

Sabato 20 aprile, ore 16:00 – Il Bellissimo Mondo, Cortile delle Arti (via Paolo Di Dono, 169) Ecosostenibilità e cultura della Natura in una sfilata di moda a cura del brand Darling Grace.

Per maggiori info e prenotazioni: 06 45435985 – 333 4080635 – info@sperimentiamo.it – www.sperimentiamo.it