“Sweet Magnolias” è il titolo inglese della serie che oggi andremo ad analizzare.
La prima stagione è uscita nel 2020 ed è stata rinnovata fino a quest’anno, chissà se anche nei prossimi; la serie segue le vicende di tre amiche d’infanzia alle prese con problemi da adulti. Maddie, interpretata da Joanna García, da cui parte la narrazione, deve ritrovare un equilibrio per lei e per i suoi tre figli, dopo un evento che ha sconvolto per sempre la sua vita. Dana Sue, interpretata da Brooke Elliott, ha un passato che ha lasciato un segno indelebile e nonostante sia chiaro ci sia un’ossessione quasi maniacale per la perfezione, questa non è facile da sradicare. Infine abbiamo Helen, Heather Headley, una donna lavorativamente forte, un’avvocatessa a cui però la vita non ha mai realizzato il suo sogno più intimo e sincero.
Le tre donne sono una il sostegno dell’altra insieme al quarto componente che entra in scena solo una volta a settimana: un Margarita. Così la loro serata insieme si giostra tra gossip, battute, serietà, figli e lavoro. Si assicurano l’un l’altra che la felicità arriverà eppure sembra non coglierle mai tutte e tre insieme. Questo però risulta come l’insegnamento più importante perchè nonostante lo sconforto per la propria vita personale, in amicizia si deve avere sempre un livello di empatia tale da condividere l’emozione delle compagne.
La storia si svolge in un piccolo paesino, Serenity, a cui le protagoniste sono legate dal filo invisibile della felicità, e a volte malinconia, di un’infanzia passata a giocare in parchi indistruttibili. Serenity dà e Serenity toglie. Vivere in un paese di pochi abitanti, in cui il sindaco è lo stesso bambino che tirava i capelli a tutti, a volte risulta soffocante e la voglia di scappare è travolgente. Gli attriti che anni prima scorrevano tra le madri ora si rivedono nei figli, costretti a un rapporto solo perchè condividono la stessa squadra. Le tradizioni che tra le famiglie più “importanti” viaggiano da generazione a generazione devono essere rispettate anche a costo di minacce e accuse. Ogni accadimento rimane privato solo per poche ore prima che il paese intero ne sia a conoscenza. Serenity è la rappresentazione di qualsivoglia paese, reale o meno, da cui i genitori non sono fuggiti ma che i figli agognano di lasciare. Serenity però è anche un posto in cui si ritornerà per sempre perchè dopo esserci nato, cresciuto e vissuto la voglia di lasciare un tuo marchio, una tua eredità, è doveroso.
Il “Colore delle Magnolie” non è una serie innovativa ma sicuramente vale la pena vederla. Incarna i valori più importanti, le spiegazioni più dure. Fa vedere la prospettiva di tre donne che devono imparare a essere madri e zie, ma anche dure lavoratrici, coltivare una vita privata, assicurarsi un posto in chiesa la domenica e soprattutto mantenere vivo quello spirito di amicizia che le ha trascinate a riva quando si trovavano nel profondo abisso. È una serie perfetta per l’ultimo mese d’estate, i suoi colori non sono mai banali ed è rassicurante ricordarsi che le amicizie vere non lasceranno mai il tuo fianco e che vi ritroverete sempre.
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