lunedì 30 novembre 2020

#Pensieri: Quanti vorrebbero un'amica come Rory Gilmore?


Non c’è una serie tv che mi ha appassionata tanto e quanto “Una mamma per amica”, “Gilmore’s Girls” nel suo titolo originale. Non ho mai perso una puntata, ho consumato i dvd, e ho sempre rivisto le repliche alla televisione, registrandole se non potevo guardarle nell’orario di trasmissione. Da quando è approdata su Netflix, la riguardo a ripetizione arrivando anche a tre re-watch in un anno.


So le puntate, i dialoghi, le scene a memoria, tanto che riesco riconoscere il titolo della puntata da una frase o un fotogramma. Insomma, sono una fissata, non lo metto in dubbio. Ho ovviamente i miei personaggi preferiti: Lorelai e Jess, e spesso mi chiedo quanti di questi personaggi inventati vorrei nella mia vita.

sabato 28 novembre 2020

#MustToWatch: 3 buoni motivi per guardare The Mandalorian

Siamo giunti alla seconda stagione della recente serie prodotta dalla Disney sul franchise dell’amatissima saga di Guerre Stellari, “The Mandalorian”, creata da Jon Favreau, prodotta dalla Lucasfilm e disponibile su Disney+.
Ambientata cinque anni dopo le vicende narrate ne “Il ritorno dello Jedi” e venticinque prima de “Il risveglio della Forza”, in “The Mandalorian” viene raccontata la storia di Mando (il Mandaloriano del titolo, il cui nome vero è Din Djarin), un guerriero solitario cacciatore di taglie che si imbarca in una missione per recuperare una preda, il Bambino, appartenente alla stessa specie di Yoda e capace di controllare la Forza. Scovato, il Mandaloriano consegna la taglia al cliente, ma poco dopo si pente della scelta fatta e lo recupera, dando così inizio ad una storia di protezione. 

Dopo questa premessa, iniziamo con il quesito del titolo: quali sono i motivi che dovrebbero spingere il pubblico a guardare “The Mandalorian”?

venerdì 27 novembre 2020

#Costume&Società: Odiamo Greta Thunberg

Siamo consapevoli di aver scelto un titolo forte per questo nostro articolo cultura e società, ma alla fine è il pensiero comune del popolo di internet: l’odio verso Greta Thunberg. Accantonati i discorsi dei complottisti, la domanda sorge spontanea: come ha fatto questa ragazza ad attirare così tanto odio e insulti verso di sé? Come ha fatto, d’altro canto, ad essere tanto ascoltata?

Partiamo da un assunto indiscutibile: è stata resa un simbolo. Non si discute sul fatto che genitori, famosi, abbiamo fatto di tutto per far sbocciare la figlia e renderla una eroina (grazie ai media). Ci si chiede perché si presti attenzione le sue conferenze, i suoi appelli sul cambiamento climatico. Noi vi poniamo una domanda diversa: perché si è ritenuto necessario che una ragazza dovesse venire eletta come paladina del mondo? Se gli studiosi non sono stati, per anni, ascoltati, forse Greta era l’unica soluzione. 

giovedì 26 novembre 2020

#Arte: Ophelia

Ophelia, John Everett Millais, 1851/1852.

Dopo aver visto e analizzato i simbolismi nella famosissima opera di Bronzino, “Allegoria del Trionfo di Venere”, oggi su 4Muses vogliamo farvi immergere in un’altra meravigliosa opera piena di significato, storia e simbolismi: “Ophelia” di John Everett Millais.

Questa volta dal Manierismo Cinquecentesco del Bronzino facciamo un salto avanti di trecento anni e ci immergiamo nel mondo vittoriano dei Preraffaelliti.

mercoledì 25 novembre 2020

#Cinema&SerieTv: I personaggi femminili che ci piacciono - Elizabeth Harmon

(L'articolo contiene Spoiler sulla serie) 

Molto spesso, nel guardare una serie tv, ci si limita nel guardarla in modo quasi passivo. Si mette play e, complice anche il cellulare, si fanno altre mille attività in versione multitasking. Questo può spingere lo spettatore a non guardare con la dovuta attenzione ciò che si ha davanti. Noi di 4Muses, però, abbiamo notato con grande piacere la bellezza di una protagonista, di un personaggio, che in questi giorni sta sulla bocca di tutti. Stiamo, ovviamente, parlando di Beth Harmon, l’amatissima regina degli scacchi che riesce a ergersi al di sopra di molte rappresentanze di genere. 

martedì 24 novembre 2020

#SullaStrada: Il serpente di Sant’Ambrogio

In una Milano oggi deserta e silenziosa, siamo andate a scoprire uno dei misteri di una delle sue chiese più belle ed importanti, ovvero quello del serpente della basilica di Sant’Ambrogio. 
Nella chiesa del patrono della città, precisamente su uno dei capitelli corinzi delle colonne che costeggiano la navata centrale, è situata la scultura in bronzo di un serpente. 
La più famosa basilica meneghina, seconda solo al Duomo, fu edificata fra il 379 ed il 386 per volere di Ambrogio, allora vescovo di Milano. Essa sorge in una zona un tempo adibita alla sepoltura dei cristiani che furono uccisi durante le persecuzioni romane e, nella basilica stessa, venne sepolto proprio Ambrogio, del quale ora si possono vedere le spoglie nella cripta insieme a quelle dei santi Gervasio e Protasio

lunedì 23 novembre 2020

#Costume&Società: Bullismo nell'antibullismo

Dai primissimi giorni di scuola ci viene giustamente insegnato che prendere in giro gli altri è sempre sbagliato. Non bisogna deridere un compagno perché non riesce in un esercizio, così come non bisogna canzonarlo per il suo aspetto fisico o per un tic, un modo di fare, l’accento, il colore della pelle…


“I bambini non nascono bulli, ma viene insegnato loro ad esserlo” -Matt Bomer

Gli insegnanti e i nostri genitori nei primi anni di vita ci ripetono –o almeno dovrebbero- la famosa regola delle dieci P: “Prima pensa, poi parla, perché parole poco pensate portano pena”. In età adulta ci scontriamo con quella che è la realtà. Diventiamo coloro che dovrebbero insegnare questa regola alle generazioni future, ma abbiamo davvero appreso la lezione? Siamo sul serio in grado di non beffeggiare l’altro in base al suo aspetto fisico, al pensiero, o perché non riesce in qualcosa?

sabato 21 novembre 2020

#Pensieri: (Ri)cominciare

Ricominciare
/ri·co·min·cià·re/
Cominciare daccapo, riprendere dopo una interruzione più o meno lunga.

Sulla carta sembra facilissimo, ma sappiamo tutti quanti molto, ma molto bene quanto sia difficile.
Che ci vogliate credere o no, nel nostro corpo, nella nostra famiglia, nella nostra vita e in tutte le situazioni che ci si parano davanti tutti i giorni siamo noi e solo noi che ci vogliamo stare dentro, e arrivare a questa consapevolezza non è facile e soprattutto non è comoda per niente.

Dire che non è comoda in realtà è un eufemismo, ma avete capito il concetto.
Accettare tutto ciò, ma anche solo avere la voglia di comprendere quello che sto dicendo in realtà sembra quasi impossibile e anche se lì per lì sembra quasi che sia impossibile perché è difficile da soli darsi una spiegazione a tutto ciò (il che non è completamente errato), la verità è che c’è una paura di fondo che non tutti vogliono guardare in faccia: accettare quello che ho detto significa prendersi la responsabilità di ogni singola cosa che ci succede; anche se in realtà siamo stati progettati per prenderci tale responsabilità, in realtà non vogliamo.

venerdì 20 novembre 2020

#MustToWatch: Crazy Ex-Girlfriend

La piattaforma di Netflix è piena di film e serie televisive in grado di incollare lo spettatore allo schermo, ma questa sua varietà potrebbe far perdere nel mucchio alcune piccole perle. Si rischia, così, di far passare inosservati prodotti culturali che riescono ad affrontare tematiche molto complesse. Nel MustToWatch di oggi, noi di 4Muses non possiamo fare a meno di invitarvi a mettere play a una sitcom divertente e irriverente; stiamo parlando di: Crazy Ex-Girlfriend

Nelle sue 4 stagioni, questa commedia romantica musicale ci permette di entrare nella vita di Rebecca Bunch (Rachel Bloom). Lei è una giovane avvocata di un importante studio legale di New York, laureata ad Harvard e a Yale. Sembrerebbe che non le manchi nulla: ha una vita piena di successi e una promozione che sta per suggellare quanto desiderato duramente, ma forse non è abbastanza. 

giovedì 19 novembre 2020

#Costume&Società: Politically correct

Politicamente Corretto: Un termine per descrivere codardi
eccessivamente sensibili che hanno bisogno
che gli venga indorata la pillola. 
Avete anche voi l'agghiacciante sensazione che si possa parlare liberamente sempre di meno argomenti man mano che la società va avanti?

Il problema qui è che oggi, se si parla delle cose onestamente chiamandole con il loro nome, è un attimo e ci si ritrova sommersi da una flotta di persone pronte a perseguitarti e a crocifiggerti a testa in giù.
Stile San Pietro, con la differenza però che nessuno vi chiede di fare lo sforzo di crocifiggerci in nessun modo, specialmente a testa in giù.

mercoledì 18 novembre 2020

#Libri: Il Genio non esiste (e a volte è un idiota)

Ci si può reinventare a qualsiasi età, anche se i giovani in questo riescono meglio. Veniamo costantemente bombardati da notizie allarmanti, da così tante fake news che ormai diventa difficile per la maggior parte delle persone capire dove andare a parare, cosa rimane alla fine della fiera delle informazioni. Gli allarmismi non fanno altro che farci navigare in balia delle onde, cercando di approdare verso porti sicuri. 
Ci siamo per anni affezionati agli Angela (Piero e Alberto) per la divulgazione scientifica di “SuperQuark” e di “Ulisse – il piacere della scoperta”, al documentarista Roberto Giacobbo con “Freedom – oltre il confine”, ma nel secolo dei social è emersa la figura del divulgatore scientifico con cui non è impossibile dialogare. Sono quelli della nuova generazione, di quelli che fanno sì divulgazione, ma attraverso canali come Youtube e Twitch. Ed è proprio di un divulgatore di questo tipo il libro di cui parleremo oggi, precisamente l’ultima opera di Barbascura X, "Il genio non esiste (e a volete è un idiota)".

martedì 17 novembre 2020

#Cinema&SerieTv: Holidate - Recensione

Novembre è arrivato ed è tempo di togliere le zucche per mettere le lucine in ogni angolo di casa. Natale sembra essere alle porte e noi non possiamo farci trovare impreparati davanti alla sua travolgente atmosfera. Ma, si sa, le feste a volte nascondono anche un lato dolente: quello costituito dalle aspettative. Le domande dei parenti sono dietro l’angolo, il classico “ma quando ti sposi” risuona nell’aria. La solitudine sembra essere bandita sotto il periodo delle feste, come se il lunedì di San Valentino sia necessariamente differente da qualsiasi altro lunedì dell’anno. Netflix ci viene in aiuto con un’idea all’apparenza geniale: ha creato gli Holidate, cioè i Festa Amici

lunedì 16 novembre 2020

#StorieRomane: Destini Metafisici

Le nuove generazioni non sono a conoscenza della leggenda di Rabbi David e Samuele. In realtà non ne eravamo al corrente neanche noi, fino a quando l’abbiamo appresa casualmente – crediamo fermamente che il caso non esista, per noi è solo una parola che utilizziamo quando non abbiamo ancora la comprensione del perché delle cose - girando per il Ghetto Ebraico di Roma.

È tra queste strade, tra i suoi vicoli, che inizia la storia di Rabbi David e Samuele. I due erano uomini completamente diversi tra di loro sia nell’aspetto fisico che mentale: il primo era esile, di bassa statura, ed estremamente colto; il secondo era forte e umile. Non aveva mai studiato, così il suo linguaggio era scarno e semplice. Eppure li univa una forte amicizia, nata dal potente dono della fede che entrambi avevano. 

sabato 14 novembre 2020

#Costume&Società: Giovani & E-sports (League of Legends)

Il mondo cambia velocemente, si evolve e i lavori con essi. Al giorno d’oggi per avere la svolta decisiva c’è bisogno di reinventarsi, dato il grande problema che affligge il mondo verso il mercato del lavoro. Quasi sempre le vittime sono i giovani, troppo piccoli per avere le esperienze richieste dalle società, ma troppo grandi per essere a tutti gli effetti un elemento valido. Crescono i disoccupati, gli inoccupati, gli inattivi e la colpa ricade comunque sempre su di loro: i giovani. Consapevoli o meno, i giovani sono il bersaglio dei DPCM, della mancanza di lavoro, dove spesso si ha uno stipendio letteralmente da fame e al minimo rifiuto la frase è “questi giovani non hanno voglia di lavorare”. No, i giovani vogliono lavorare, scoprendo anche nuovi modi per non gravare eccessivamente sulle spalle altrui. Le grandi società lo sanno bene e hanno cominciato a sfruttare le possibilità del web partendo dai loro maggiori fruitori: i ragazzi.

Una settimana fa è andata in diretta streaming (Twitch e Youtube) la diretta degli esports (giochi online) di "League of Legends", forse uno dei giochi che, insieme a Fortnite e Fifa, ha investito bene tecnologia, denaro e ha saputo sfruttare i desideri e le aspettative dei ragazzi.

venerdì 13 novembre 2020

#Musica: Gli altri siamo noi

Noi di 4Muses, lo sapete, amiamo ripetere “Gli altri siamo noi”. Siamo fortemente convinte che gli altri siano specchi della nostra anima. Quando parliamo con qualcuno sappiamo bene che ci stiamo confrontando con il nostro interno. Esso ci mostra le nostre paure, i nostri limiti, i nostri disagi più nascosti. Quando non riusciamo a capire cosa non va nella nostra quotidianità, quando ci sentiamo nervosi o stressati senza un perché, ecco che si palesa una persona a mostrarcelo.

Il valore de “gli altri siamo noi” sta proprio nel non provare nessun odio o  rancore per gli altri. Non c’è invidia, o gelosia, perché ciò che succede a un altro, succederà a noi, prima o poi.

La canzone di Umberto Tozzi, uscita nel 1991, è una delle più grandi canzoni che meglio descrive tutto ciò. Seconda solo allo storico verso: "I am he as you are he as you are me and we are all together" di "I'm the Walrus" dei Beatles.

giovedì 12 novembre 2020

#Cinema&SerieTv: Un buon trip. Avventure psichedeliche - Recensione

Apriamo l'articolo constatando l'ovvio: tutti gli artisti, volenti o nolenti, fanno uso di sostanze psichedeliche almeno una volta nella loro vita.
Perché vi parliamo subito degli artisti? Beh, è semplice: sono i protagonisti di questo documentario, nonché il suo punto forte.

Sting, A$AP Rocky, Carrie Fisher, Ben StillerSarah Silverman sono solo alcuni dei numerosi personaggi intervistati in questo documentario uscito l'11 Maggio 2020 diretto da Donick Cary, che conoscerete sicuramente per aver scritto (e talvolta prodotto) programmi e serie TV come Late Night with David Letterman, I Simpsons, New Girl e Silicon Valley.
Insomma, come potete ben immaginare Donick Cary non è sicuramente un personaggio che si lascia intimorire e fermare dalla società politicamente corretta in cui viviamo.

mercoledì 11 novembre 2020

#StorieRomane: Madama Lucrezia (Statue Parlanti)

Qualche giorno fa vi avevamo parlato delle statue parlanti di Roma (qui), raffigurazioni tra il buffo e il grottesco su cui i romani erano soliti affiggere messaggi contro il potere regnante, con messaggini, "pasquinate", di dissenso.

Oggi vi parleremo di  Madama Lucrezia. Agli occhi di romani e turisti si presenta come un enorme busto femminile alto circa 3 metri, all'angolo tra Palazzo Venezia e la Basilica di San Marco al Campidoglio, nell'omonima piazza. Anche per questa statua non si è certi chi rappresenti davvero, alcuni pensano si tratti di Iside per il nodo della veste (o dello scialle) sul petto o di una sua sacerdotessa. Si pensa essere proveniente dal vicino santuario romano dedicato a questa divinità egizia, in Campo Marzio, poi spostato nel 1500 dal cardinale Lorenzo Cybo.

martedì 10 novembre 2020

#Costume&Società: Paese senza cultura

Come ben sapete, noi di 4Muses siamo solite dare voce a chi non ne ha e a mostrarvi altri punti di vista. Oggi, però, vogliamo parlarvi di una categoria che sta già urlando le proprie idee, che fa sentire la propria voce come ha sempre fatto fin dall’alba dei tempi.

“Cultura significa creare una coscienza civile, fare in modo che chi studia sia consapevole della dignità. L’uomo di cultura deve reagire a tutto ciò che è offesa alla sua dignità, alla sua coscienza. Altrimenti la cultura non serve a nulla.” Oriana Fallaci

L’Arte e la Cultura non hanno certo bisogno di noi, ma hanno bisogno di persone come noi. Non è un mondo che va avanti da solo, per funzionare ha bisogno della collettività. È un mondo di orchestre, coristi, pubblico e colori. Dove ognuno è unico, ma è solo nell’insieme che vibra e risplende la sua unicità.

lunedì 9 novembre 2020

#Spettacolo: Ceccano e il Dieciminuti Film Festival

Il
Covid ci ha spinti a dover ricalibrare un po’ le nostre vite. Nel bene o nel male lo schermo di un computer è divenuto necessario per poter fare quelle attività che, molto spesso, abbiamo dato per scontato. Cinema e teatri devono continuare a restare chiusi e con essi anche la possibilità di godere di uno spettacolo in grado di riportarci alla base delle relazioni interpersonali: il gioco.
Le varie attività più o meno aggregative sono quelle che hanno subito le modifiche decisamente più profonde. E mentre in piazza si scende per le più svariate motivazioni, la cultura più facilmente fruibile continua ad avere le porte chiuse. L'arte, così, sta subendo un duro colpo; una bastonata che sta mettendo alla prova un settore che già era claudicante nel nostro paese. Paradossale, secondo noi di 4Muses, in quanto siamo nel paese in cui la cultura teatrale è nata e il cinema è divenuto un adolescente tra le nostre terre. 

sabato 7 novembre 2020

#Cinema&SerieTv: Ferro


È credenza diffusa che essere famosi sia facile, che sia il traguardo raggiunto e che ci si possa riposare sugli allori. Purtroppo non c’è niente di più falso. Non è tutto oro quello che luccica, le prove da affrontare costantemente sono tante e la fama miente davvero tante vittime. Tiziano Ferro lo sa bene, ci è passato e l’autodistruzione che aveva innescato andava di pari passo con la sua popolarità. Si racconta così, nudo e crudo davanti alle telecamere del suo documentario su Prime Video, chiamato Ferro, di cui parleremo di questo articolo.

La mia storia parte da dove sai
Dai sussurri e le accuse a labbra chiuse

venerdì 6 novembre 2020

#StorieRomane: Testaccio

Noi di 4Muses amiamo farvi conoscere ogni luogo di Roma, soprattutto se non famoso. Abbiamo già parlato di Ostiense e Garbatella, oggi vogliamo farvi rimanere in zona, parlando di Testaccio.

È il ventesimo rione di Roma e viene chiamato così dal mons Testaceus: una collina artificiale alta trentacinque metri formatasi nel corso dei secoli da cocci (testae, in latino) e detriti vari, residui accumulati dai trasporti del vicino porto di Ripa grande (Emporium).

giovedì 5 novembre 2020

#Libri: Il Treno dei Bambini

Ogni libro lascia qualcosa al lettore, qualcosa che porterà per sempre dentro di sé. È il pezzo di una storia in cui ci siamo sentiti spettatori o protagonisti, se la scrittura lo prevedeva e se le emozioni descritte erano forti e ben chiare. Il libro che questa volta abbiamo recensito è “Il treno dei bambini”, un romanzo di Viola Ardone.

La storia è ambientata nella Napoli del dopoguerra, del 1946, con la povertà dilagante e le famiglie distrutte dalla miseria. Il protoginista è Amerigo Speranza, un bimbo di appena sette anni che vive solo in casa con la madre, Antonietta. La povertà la fa da padrone nella vita del piccolo, costretto ad ingegnarsi in tutti i modi per sopravvivere, senza cadere nell’illegalità: raccatta le pezze dai secchioni della spazzatura cosicchè la madre possa lavarle e venderle, dipinge i topi per farli sembrare criceti, conta e si dà punti a seconda delle scarpe dei viandanti che vede. Ogni dieci paia, ci sarà una sorpresa. La sua vita è una scommessa, dopotutto. Ma la scommessa più grande Amerigo la fa con la vita: la mamma acconsente a mandarlo al nord da una famiglia che per alcuni mesi si occuperà della sua salute e della sua istruzione, iniziativa del Partito Comunista che si offre di strappare i bambini dalla miseria. E così, come altri bambini, Amerigo viene caricato su di un treno verso il settentrione.

mercoledì 4 novembre 2020

#StorieRomane: Quartiere Corviale

scattata il 25 Ottobre 2020

Noi di 4Muses ci teniamo veramente tanto a non dimenticarci di nessuno e crediamo sia fondamentale conoscere e far conoscere tutte le realtà presenti di quella che è la nostra città, Roma.
Prendere le informazioni da internet sarebbe stato troppo facile, così come sarebbe stato troppo facile scrivere un articolo in base a quello che si sente dire in giro di questo quartiere.
L’attendibilità è un elemento fondamentale quando si scrive di qualsiasi cosa e da 4Muses non avrete mai informazioni che non siano state controllate e ricontrollate.

Per questo articolo ci è venuta in soccorso Chiara Occhini, una nostra carissima amica e disegnatrice (trovate qui il suo profilo di Instagram in cui posta tutti i suoi disegni) che si è prestata a farci da guida per quello che è il suo quartiere, il Corviale.

martedì 3 novembre 2020

#Costume&Società: Rivoluzione Russa

Così come il 2001, questo 2020 sarà un anno che passerà sicuramente alla storia per aver interferito in modo massiccio con le nostre paure, debolezze e insicurezze più nascoste. Forse è proprio per questo stato d’animo di depressione latente che molti di noi cercano di trovare conforto con eventi già accaduti secoli prima. I nostri professori di storia amavano ribadire: “Ricordatevi che la Storia si ripete. È un ciclo continuo. Per capire bene il presente e riuscire a prevedere il futuro, occorre studiarla per bene”. Ma un po’ tutti noi abbiamo forse delle lacune, o in preda al terrore che ci attanaglia, ragioniamo di pancia invece che di testa. A noi di 4Muses, non di rado, è capitato di leggere commenti sulle manifestazioni contro le chiusure anticipate in molte città; commenti che a volte ci hanno fatto storcere un pochino il naso.

lunedì 2 novembre 2020

#MustToWatch: Hocus Pocus

We put a spell on you!
 

Si, proprio così… noi di 4Muses vogliamo farvi un incantesimo accodandoci a 3 delle streghe più famose della storia cinematografica di casa Disney, così da far continuare Halloween ancora per un po'. Stiamo, ovviamente, parlando di Hocus Pocus; film del 1993 diretto da Kenny Ortega, il coreografo di High School Musical tra le altre cose. 

La storia inizia portandoci indietro nel tempo, siamo nel 1963 e le tre sorelle Sanderson sono intente nel rapimento di una giovane fanciulla così da poterle portar via l’essenza vitale. Le tre streghe vogliono essere belle e giovani per sempre e per farlo devono nutrirsi della linfa dei pargoletti, cosa che spingerà gli abitanti del villaggio vicino a cercar vendetta. Una volta catturate, le tre vengono impiccate, ma prima di poter essere private della vita Winifred, la maggiore, lancia un anatema in grado da preservare la loro vita anche a distanza di secoli. Trecento anni dopo, infatti, durante la notte di Halloween le tre torneranno nuovamente su questa terra. Noi non vogliamo dirvi altro, così da non rovinarvi la visione; sappiate che potrete recuperare questa pellicola direttamente sulla piattaforma di Disney+