sabato 20 giugno 2020

#MustToWatch: Dawson's Creek


Nei giorni scorsi, per la rubrica "#Musttowatch" abbiamo parlato di come Sex & The City e Scrubs siano stati tanto importanti da innescare innovazioni nei rispettivi campi del piccolo schermo. Ora facciamo un salto nel tempo, torniamo adolescenti per un attimo e riviviamo insieme le emozioni dei ragazzi di Capeside con Dawson's Creek.

Ambientata alla fine degli anni ‘90, seguiamo in Dawson’s Creek le vicende di quattro adolescenti, Dawson, Joey, Peacy e Jen, con le loro paure, i drammi e sogni. Questa serie ha posto le basi per cui oggi noi abbiamo il genere teen drama. Sono ragazzi come noi, degli adolescenti degli anni 90 che cercano di affrontare la vita tra una lezione di matematica e la voglia di evadere tipica dei giovani.

È impossibile vedere Dawson’s Creek e non rivedersi negli anni della scuola.

Con un pizzico di dolcezza e di innocenza, per la prima volta lo studente che guardava la serie TV non si sentiva solo, si sentiva capito e aveva la possibilità di avere un aiuto dal piccolo schermo a rialzarsi sempre, esattamente come facevano i quattro protagonisti. Per la prima volta si porta i giovani a parlare di temi importanti come sesso, omosessualità, dipendenze, gli amori adolescenziali, le amicizie e infine la morte.

I dialoghi non sono mai banali, conditi sempre da un pizzico di ironia che ha portato ad un paio di spin-off. Le tematiche vengono affrontate sempre maniera profonda, le azioni sono sempre ragionate, quasi al punto da far apparire questi adolescenti come dei veri giovani adulti che riflettono e crescono.

Tu che guardi la serie non sei solo o strambo: sei come un ragazzo di Capeside.

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