Come al solito quando scrivo su
Pensieri, so benissimo che il discorso vale per me ma anche per le altre. Se ho scelto di mettere questo articolo nella categoria più intima del blog è perché credo che ciò che ho passato possa aiutare molte persone. Quando ho visto “
Oceania” per la prima volta non nego che ho pianto. Non tanto per la trama o per la profondità del film d’animazione, ma per la canzone “
Oltre l’orizzonte”.
Era il 2017, un anno dopo la sua uscita, e proprio come la protagonista
Moana -solo in italiano il nome è
Vaiana- io vivevo una vita che agli occhi degli altri era perfetta, ma che per me era una prigione. Piccolo riassunto per chi non avesse il film: Vaiana è l’erede dell’isola
Motunui, dove agli abitanti è sempre stato proibito andare oltre l’orizzonte del mare, nonostante il passato (sconosciuto alle nuove generazioni) da navigatori. Vaiana è sempre stata attratta dall’esplorare il mare e, anche se il sentimento è rimasto latente per anni, prossima all’elezione come capo villaggio, si libera da quella costrizione. Il testo della canzone descrive pienamente come mi sono sentita per anni e oggi voglio analizzarlo qui, perché come la voce di
Chiara Grispo (Vaiana nelle canzoni) mi ha dato la forza di reagire, allo stesso modo mi auguro possa farlo con voi. Aggiungo solo che la versione originale ha come titolo: “
How far I’ll go”, ora, chiedo pietà, ma secondo il mio modestissimo parere, la
Disney in italiano è molto più matura rispetto alla versione originale inglese. Quindi ecco spiegato il perché voglio riportare il testo italiano.