Oggi ci ritroviamo a recensire un libro del tutto particolare. È un romanzo, certo, ma vi assicuriamo che di questo tipo sono introvabili. Noi lo abbiamo provato sulla nostra pelle, entrando nelle librerie e domandando: “Salve, avete romanzi che trattano di vite precedenti?”. I librai hanno sempre risposto con sguardo interdetto, perché oltre a manuali, libri esplicativi su cosa sono le teorie della reincarnazione, o come ricordare eventi di secoli ormai passati, trovare un autore che le abbia descritte sottoforma di romanzo è davvero raro. Da nicchia, semmai ne esistano almeno dieci in tutto il mondo.
Comunque, Giulia Piccionetti è sicuramente una di loro e con il suo romanzo Centuries ci trasporta quattro epoche: la Roma prima di Cristo, la Seconda Guerra Mondiale, gli anni Ottanta e i giorni nostri. Quattro spaccati di vita vissuta da quattro anime differenti -ma non poi così tanto- tra loro. Rhiannon, Lorrayne, Vincent e Olivier decidono di incontrarsi sempre, in attesa del momento giusto per poter vivere il loro amore. Ma perché bisogna attendere il momento giusto?