mercoledì 24 marzo 2021

#Cinema&SerieTv: La Justice League di Zack Snyder

Lo Snyder Cut è sulla bocca di tutti, del resto è un film che viene sicuramente preceduto dalla sua fama. I fan lo hanno voluto, lo hanno acclamato, lo hanno desiderato firmando petizioni su petizioni affinché la Warner si convincesse a dare una seconda opportunità al regista per poter ultimare l’opera che è stato costretto ad abbandonare in fase di post-produzione.

Come in molti sapranno, infatti, era il lontano 2017 quando in sala era approdata la Justice League firmata Joss Whedon. Zac Snyder aveva abbandonato la lavorazione del film a causa di un lutto importante e non era stato in grado di portare avanti la sua idea che si estendeva per almeno altri 3 film. Subentrato Whedon, il lavoro è stato deragliato da quelli che erano i binari principali, facendo approdare in sala un film con notevoli difetti che non era piaciuto a gran parte del suo pubblico. Chi ha visto quella versione cinematografica ricorderà le battute scontate ed evitabilissime, la slow motion usata come un virtuosismo, la CGI in grado di ferire gli occhi del pubblico e scene rigirate male.
Ma finalmente Zac ha avuto la possibilità di portare al termine quella che era la visione originale, o quanto possibile di essa, con un film di ben quattro ore.

Ma vale la pena passare quattro ore davanti a uno schermo per rivedere un film che, in un certo senso, abbiamo già visto?
Ci sono le 4Muse per poter rispondere a tale domanda attraverso la nostra analisi.

martedì 23 marzo 2021

#Intervista: Andrea Rinaldi, Campione di Kickboxing

La Pandemia ha cambiato le nostre abitudini. Chi più, chi meno, tutti abbiamo dovuto rinunciare a momenti importanti delle nostre vite. Un aperitivo, una cena tra amici, il cinema, ma anche e soprattutto la cura del nostro corpo.
Lo sport è importante tanto e quanto il benessere psicologico. Passare un’ora in palestra per imparare una disciplina è un ottimo metodo per sfogare molte energie negative e riequilibrarsi. Per alcuni può diventare una strada da percorrere quotidianamente, integrando allo sport anche altre passioni. A volte il tutto può portare anche a una carriera agonistica.

Abbiamo avuto la possibilità di intervistare Andrea Rinaldi, campione italiano e maestro di Kickboxing. Attraverso le sue parole speriamo di avvicinare molte persone a questa disciplina, perché essa può aiutarle a superare anche i limiti psicologici che questo continuo lockdown accentua.
La capacità di un vero professionista è quella di sapersi adattare a ogni circostanza
The interview is available in english here

lunedì 22 marzo 2021

#MustToWatch: Dawson's Creek, quarta stagione

Anche oggi siamo qui per analizzare un'altra stagione di Dawson’s Creek, questa volta la quarta. Come spiegato negli articoli precedenti, questa serie è il teen drama per eccellenza e non solo può aiutare a capire la società di vent’anni fa, ma anche gli adolescenti di oggi. Perché in fondo, tutto è cambiato, ma nulla è cambiato realmente.

Per un adolescente americano l’ultimo anno di liceo vuol dire solo una cosa: prepararsi al college. E anche a Capeside i nostri protagonisti passano il loro tempo pensando solo ed esclusivamente al loro futuro, creando molte situazioni di ansia e angoscia. Il dito è costantemente puntato sulle alte aspettative e su come sia difficile decidere della propria vita a soli diciotto anni.

Certo, ognuno affronta la stessa situazione in maniera differente e grazie al diverso carattere di ognuno di loro, possiamo riconoscere anche i nostri limiti, ammettendo quali sono e imparando da essi. Non importa, infatti, quanti anni abbiamo: ognuno di noi ha il suo "college" da dover affrontare. Possiamo ritrovarci a dover cambiare la nostra vita anche a cinquant'anni, e non sempre l'età significa la piena consapevolezza di noi stessi.

sabato 20 marzo 2021

#Arte: Giorgio de Chirico e la Pittura metafisica

Le muse inquietanti, Giorgio de Chirico, 1916-1918.
"Metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά].
Quella parte della filosofia che, andando oltre gli elementi contingenti dell'esperienza sensibile, si occupa degli aspetti più autentici e fondamentali della realtà, secondo la prospettiva più ampia e universale possibile. Essa mira allo studio degli enti «in quanto tali» nella loro interezza e concentra la propria attenzione su ciò che considera eterno, stabile, necessario, assoluto, per cercare di cogliere le strutture fondamentali dell'essere."

Il termine viene coniato nel primo secolo avanti Cristo dal filosofo Andronico di Rodi, per dare un nome a tutte quelle opere di Aristotele che non trattavano di fisica; da qui il termine "metafisica" (letteralmente: "dopo la fisica").

venerdì 19 marzo 2021

#Libri: Un Angelo Per Sempre

Se esiste una scrittrice che c’è sempre stata a cuore, quella è di sicuro Federica Bosco. Con uno stile frizzante, ironico ma molto riflessivo, l’autrice ricorda Sophie Kinsella, ma con un modo di entrare in contatto con lettore molto più profondo, unico.

Il suo ultimo libro uscito, e che oggi vogliamo recensirvi, è “Un Angelo per sempre”, pubblicato sul finire dello scorso anno dalla Netwon Compton Editori.

giovedì 18 marzo 2021

#Sanremo: Potevi fare di più

Noi di 4Muses siamo amanti del Festival di Sanremo e non potevamo esimerci dal commentare le canzoni in gara. Cercheremo di analizzarle non soltanto stando attente al testo, ma anche valutando interpretazione e intenzione.


Da amanti della voce di Arisa e degli innumerevoli capolavori di Gigi D’Alessio, abbiamo deciso di iniziare con “Potevi fare di più”.

Gigi D’Alessio ha fatto un miracolo con questo testo” –Cristiano Malgioglio

Noi non potremmo essere più d’accordo con il grande Maestro, così come ci troviamo nella stessa posizione della rivista Rolling Stone Italia, con il commento: “Una canzone classica e drammatica, interpretata con aria sofferente”.

mercoledì 17 marzo 2021

#Libri: Falce

Le serie distopiche, si sa, da qualche anno compongono sia il panorama del cinema che quello della letteratura. Oggi noi di 4Muses vogliamo parlarvi di "Falce", il primo libro de "La Trilogia della Falce" di
Neal Shusterman che ha catturato la nostra attenzione e aperto una riflessione morale sul concetto di umanità.
In un mondo distopico, tutto il sapere del mondo è stato affidato a un cervello informatico, ovvero il Thunderhead. Non esistono più conflitti, dispute che non possano essere gestite e risolte dal Thunderhead; non esistono più ridicoli giochi di potere e, soprattutto, non esiste più la morte. In tutti i soggetti vengono impiantati dei nanociti che si occupano di rigenerare le cellule del corpo e fermare anche l’invecchiamento, così un ragazzo che all’apparenza ha una ventina di anni, potrebbe benissimo avere più di un secolo dalla sua. Se qualcuno prova a uccidersi, la medicina è arrivata al punto fermare il processo naturale, tranne che in un caso: si tratta della spigolatura.