Non mi stancherò mai di ripeterlo: quando si parla di Royal Family lo si dovrebbe fare con cognizione di causa. Essendo un’Istituzione, anche se non ci appartiene, parlarne vuol dire approcciarsi alla storia, ai costumi e alla cultura del Paese monarchico. Per quanto possa sembrare affascinante, quindi, la monarchia non è un argomento da prendere alla leggera mentre si parla dal parrucchiere o con gli amici al bar.
Certo, la comunicazione da rotocalchi e giornaletti ci ha portati a pensare alla Royal Family come intrecci narrativi degni delle più popolari soap: scandali, matrimoni da favola con tradimenti, e addirittura misteri irrisolti. Ma se questa istituzione, soprattutto per i britannici, dura da millenni, non viene il dubbio che dietro ci sia qualcosa di molto più complesso rispetto alla cronaca rosa?
Certo, la comunicazione da rotocalchi e giornaletti ci ha portati a pensare alla Royal Family come intrecci narrativi degni delle più popolari soap: scandali, matrimoni da favola con tradimenti, e addirittura misteri irrisolti. Ma se questa istituzione, soprattutto per i britannici, dura da millenni, non viene il dubbio che dietro ci sia qualcosa di molto più complesso rispetto alla cronaca rosa?











