mercoledì 14 agosto 2024

#Pensieri: La nuova primavera

Il tempo non smette mai di passare, non va in ferie, i giorni si susseguono così come gli istanti. Il mutamento si scandisce attimo dopo attimo, facendoci rivivere cicli di vita in modalità differenti.

Troverò di nuovo 

la brezza d'una nuova primavera;

ancorato al suolo 

ma già oltre l'esistenza terrena.

Potete esser certi di quale sia ora la vostra stagione? Io ricordo ancora chiaramente l’inverno con i suoi alberi spogli, con i rami tesi al cielo in attesa delle foglie. Lanciavano preghiere che sembravano cadere nel vuoto, generando un tonfo sordo tra l’indifferenza del tempo. Una coltre di brina ricopriva i loro corpi, racchiudendoli in una prigione di ghiaccio.

Ho immaginato allora quegli alberi già ricoperti dal loro nuovo manto stagionale, di nuovo verdi e rigogliosi pronti a sfoggiare le loro nuove foglie. E senza neanche accorgermene, ho allora evocato la primavera.

Oltre questo mondo, oltre il velo

vedo tutte le speranze fiorire;

qui fuori imperversa il gelo

ma nel mio cuore è già aprile.

Delle volte basta davvero poco per sconvolgere sé stessi. È vero che reagiamo a stimoli esterni, ma è altrettanto vero che nasce tutto da noi stessi. Abbiamo un potere che neanche ci rendiamo conto di possedere.

Quegli alberi adesso hanno di nuovo le loro foglie, e sono proprio come le avevo immaginate.

Aprile adesso è giunto per davvero, nell’attesa ripagata di ogni cuore stanco. Ogni volta che la primavera si palesa è come se fosse la prima, come se parlasse serenamente dell’avvento di un nuovo mondo.

Me ne sono accorto poco tempo fa. Mi trovavo tranquillo sul balcone, ed è stato un riconoscimento istantaneo.

I colori del cielo, gli alberi nuovamente vivi, la carezza delicata del vento che inebriava i polmoni di un’aria mancata da troppo tempo.

Ho sentito come se tutto intorno a me avesse ritrovato il proprio posto nel mondo. Immobile, in quell’istante, tra il frastuono mondano della città ho sentito solo le flebili frasi eteree che aleggiavano nell’atmosfera.

Si trattava di una guida alla rinascita racchiusa in quel soffio di vento, una parola di chi mi sussurra ancora dall’aldilà.

Ripensando a questa memoria recente mi sento più leggero, adesso sono pronto a vivere… di nuovo.

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