mercoledì 4 dicembre 2024

#StorieRomane: Il fantasma di Cola di Rienzo

Una delle strade più famose di Roma è sicuramente via Cola di Rienzo, pensata nel piano urbanistico proprio per collegare il Vaticano con il centro città. Lasciata la Basilica papale, infatti, la via si immette sul Ponte Regina Margherita, che superato diventa via Ferdinando di Savoia, che affaccia direttamente su Piazza del Popolo.


Ma chi era Cola di Rienzo, personaggio importante al punto da dedicargli una via così importante che in quasi tre chilometri collega i due simboli da sempre legati al Papa e al Popolo? E davvero i romani sono convinti esista il suo fantasma?

Scopriamolo insieme…

martedì 3 dicembre 2024

#Cinema&SerieTv: The Perfect Couple

Non ho letto l’omonimo romanzo di Elin Hilderbrand da cui è tratta la miniserie Netflix di produzione statunitense “The Perfect Couple” (2024), ma la visione delle sei puntate mi hanno lasciata con un grande “mah” in testa.


Comprendo che aumentando la quantità dei prodotti disponibili inevitabilmente si abbassa la qualità, ma arrivata al finale non mi sento neanche di definire quanto visto un “giallo”.
Ispirato, in malo modo, probabilmente dai gialli di Agatha Christie, abbiamo la più classica delle trame: un cadavere viene rinvenuto nei pressi di una villa, tutti hanno legami con la vittima, tutti hanno un movente, tutti si accusano e, come da prassi, ci si chiede se sia stato il maggiord…pardon, la cameriera.

Insomma, è qualcosa di così visto e rivisto che una minestra riscaldata al confronto è una cena stellata.

lunedì 2 dicembre 2024

#Libri: L'ultima ora tra i mondi

L’ultima ora tra i mondi”, di Melissa Caruso, è un fantasy che attira anche i non amanti del genere. È uscito il 19 novembre 2024 per la Fazi Editore, nella collana Lainya.


Viaggiamo tra diverse realtà nello spazio-tempo per arrivare alla consapevolezza che solo l’amore può tutto.
Io non sono una grandissima appassionata del fantasy, spesso non riesco a digerirlo, ma devo dire che questo libro non mi ha dato del filo da torcere, forse grazie al grande mistero da risolvere, ai protagonisti che vivono il loro riscatto non nascondendo i dubbi che provano, essendo presi dalla lotta contro l’incredibile.

venerdì 29 novembre 2024

#DivinaCommedia: Canto IX - Purgatorio

Continua il nostro viaggio alla scoperta della Divina Commedia dal punto di vista esoterico.


Oggi analizziamo il nono canto del Purgatorio. Ora finalmente possiamo accedere al Purgatorio ma se pensiamo che sia arrivato anche il momento di rilassarsi e lasciarsi andare, stiamo sbagliando di grosso. Adesso più che mai dobbiamo rimanere attenti e vigili.

Al solito, vi ricordiamo che analizziamo il canto solo ed esclusivamente dal punto di vista esoterico, comparandolo con quello che è stato ed è il nostro cammino spirituale.
Questi articoli, insomma, servono solo come spunti di riflessione su noi stessi, dove ogni protagonista che incontriamo è una nostra parte.

giovedì 28 novembre 2024

#Intervista: Filippo Zucchetti

Il 20 settembre 2024, su tutte le piattaforme digitali e nei digital store è uscito “Anita non deve piangere”, il nuovo singolo di Filippo Zucchetti.     
Un brano che si addentra in profondità, cercando di raccontare come le sovrastrutture che abbiamo creato ci abbiano allontanato dalla nostra essenza più vera.


Attraverso una fusione tra musica e parole, Filippo ci invita a riflettere su ciò che siamo davvero, spogliati dai ruoli, dai beni materiali e dalle aspettative che ci circondano.     
“Anita” diventa simbolo di tutto ciò che di autentico è rimasto in noi, la nostra anima, la natura, la vita stessa. Come in un gioco di assonanze, il nome Anita si trasforma in un richiamo a ciò che dovremmo proteggere e abbracciare: Anima, Natura e Vita.


Con immagini evocative e un testo fluido che si trasforma come un fiume, Filippo Zucchetti ha dato vita a una canzone che nasce da anni di riflessione, studi e osservazione del mondo. Il brano è stato scritto in poche ore, durante un viaggio in treno da Perugia a Milano, ma racchiude l’esperienza e l’introspezione di una vita.

“Anita non deve piangere” è un invito a riscoprire la nostra parte più pura, a difendere quella parte divina e naturale che ci rende liberi e ci lega alluniverso. Il brano è interamente scritto da Filippo Zucchetti, prodotto e arrangiato da Marta Venturini e registrato presso lo Studio Nero di Roma.

«Questa è forse la canzone che più di tutte riassume il mio pensiero. Un testo scritto in poco più di tre ore ma frutto di anni di osservazione e analisi della vita, della società e dell’esistere, di libri letti (e riletti), film visti (e rivisti), e una ricerca costante di un linguaggio personale. Una canzone che ritengo socialmente importante.»

- Filippo Zucchetti

mercoledì 27 novembre 2024

#TheBeatles: Dear Prudence

Oggi parliamo di uno dei miei brani preferiti dei Beatles, contenuto nel White Album (1968): Dear Prudence.


Accreditato Lennon/McCartney, ma scritto interamente da John, è – secondo il mio modesto parere – il brano più profondo e dolce che sia uscito dalla sua mente; forse perché scritto durante il ritiro spirituale in India, forse perché dedicato a una grande amica del gruppo, per me dovrebbe avere un posto speciale nel cuore di tutti noi.

martedì 26 novembre 2024

#Documentari: New York solo andata

Spinta dalla curiosità e dalla voglia di conoscere meglio la storia italiana che tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento ha visto molti dei nostri antenati affrontare un viaggio lungo settimane con impeto e coraggio alla ricerca di quel poco di felicità e dignità, ho messo play sul documentario Prime VideoNew York Solo Andata”.

Dire che mi sono pentita è dire poco.


Un’ora e mezza circa di American dream raccontato solo da qualche italiano doc o alla terza generazione che nel modo più candido possibile ammette: ma sì, tutti possono venire a New York senza un soldo, fare qualche anno di sacrifici e scalare facilmente le classi sociali.
Un’ora e mezza di come solo a New York sia possibile passare da una realtà all’altra, perché solo lì è normale che un laureato in scienze umanistiche possa divenire un proficuo scienziato. Solo lì da portinaio di palazzo puoi diventare massimo professore universitario. Come se la famiglia Florio in Italia o i Middleton nel Regno Unito fossero dei semplici signor nessuno, insomma…