Dopo aver analizzato canzoni “semplici” dei Beatles, ci sembra il caso di alzare l’asticella e tornare a ciò che più ci piace: la via difficile. Abbiamo scelto la canzone alla quale siamo più legati; sarà perché è la sigla di Apollo Station, il nostro programma su RadioSapienza (che potete seguire su Twitch o YouTube), sarà perché amiamo il film e musical omonimo del 2007 con protagonisti Jim Sturgess ed Evan Rachel Wood, sarà semplicemente che amiamo i testi introspettivi e criptici di John Lennon… la verità è che non ci interessa sapere la ragione che ci ha portati, oggi, ad analizzare “Across the Universe”, dei Beatles.
Il brano viene pubblicato per la prima volta nell’album “No One’s Gonna Change Our World” al quale parteciparono molti artisti dell’epoca; uscito nel dicembre 1969, aveva lo scopo di fare una raccolta di beneficenza.
La seconda pubblicazione è del maggio 1970, con la band ormai sciolta, per il loro ultimo album: “Let it be”.
Piccola curiosità: “Across the Universe” è l’unica canzone che l’essere umano ha trasmesso per l’Universo. Ancora adesso viaggia tra le costellazioni, chissà che qualche vita in qualche altra galassia non abbia la fortuna di ascoltarla.