Ho questo articolo in testa dalle prime settimane di vita di 4Muses, ma non ho mai trovato la forza per scrivere quello che effettivamente vorrei dire. Neanche adesso, mentre sto alla quarta volta che ricomincio con l’introduzione, ho questa forza. Cosa mi ha spinto, quindi, a mettermi al computer e documentare quelli che sono stati i miei pensieri suicidi in adolescenza? Una frase – neanche a farlo apposta – detta da Silvia.
Un sabato di aprile siamo andate tutte e quattro al centro commerciale Maximo, per fare shopping da Primark. Risparmio ogni dettaglio, dicendo solo che mentre guardavo la partita Inter-Roma e cercavo di placare un attacco di panico, (no, non per il risultato) ho scritto alle altre, nel gruppo “Parlare” che utilizziamo solo ed esclusivamente per tirare fuori ciò che abbiamo dentro.
A sera, quando il più era ormai stato detto, Silvia mi manda un audio in privato, descrivendo il nostro rapporto. Ci amiamo tantissimo tutte e quattro, ma lei, più delle altre due, sa esattamente cosa dirmi e come dirmelo. Mi ha domandato se sapessi il perché il nostro rapporto sia anche agli occhi degli altri così profondo, e io le ho risposto: “Perché noi due abbiamo passato quel Dolore, abbiamo non solo percepito la Forza della Vita, o Spirito Santo, che dir si voglia, ma continuiamo a vivere e agire tramite quella energia.”
Le ho citato vari versi della canzone di Paolo Vallesi, “La forza della vita”. Questa canzone, inutile dirlo, è stata tra quelle che ho utilizzato come faro nella tempesta. Inizialmente la ascoltavo, dicendomi: “Tanto prima o poi sentirò questa forza”, e ora posso dire che c’è sempre, ma aspetta solo il momento giusto per esprimersi.
Un sabato di aprile siamo andate tutte e quattro al centro commerciale Maximo, per fare shopping da Primark. Risparmio ogni dettaglio, dicendo solo che mentre guardavo la partita Inter-Roma e cercavo di placare un attacco di panico, (no, non per il risultato) ho scritto alle altre, nel gruppo “Parlare” che utilizziamo solo ed esclusivamente per tirare fuori ciò che abbiamo dentro.
A sera, quando il più era ormai stato detto, Silvia mi manda un audio in privato, descrivendo il nostro rapporto. Ci amiamo tantissimo tutte e quattro, ma lei, più delle altre due, sa esattamente cosa dirmi e come dirmelo. Mi ha domandato se sapessi il perché il nostro rapporto sia anche agli occhi degli altri così profondo, e io le ho risposto: “Perché noi due abbiamo passato quel Dolore, abbiamo non solo percepito la Forza della Vita, o Spirito Santo, che dir si voglia, ma continuiamo a vivere e agire tramite quella energia.”
Le ho citato vari versi della canzone di Paolo Vallesi, “La forza della vita”. Questa canzone, inutile dirlo, è stata tra quelle che ho utilizzato come faro nella tempesta. Inizialmente la ascoltavo, dicendomi: “Tanto prima o poi sentirò questa forza”, e ora posso dire che c’è sempre, ma aspetta solo il momento giusto per esprimersi.