Pubblicate le nomination per gli Oscar 2022, parliamo di uno degli esclusi dalla categoria “miglior film”: Babylon, nelle sale italiane dallo scorso 19 gennaio. La nuova pellicola di Damien Chazelle, dopo essersi accaparrata ben cinque nomination ai Golden Globe (portandosi a casa il premio per la migliore colonna sonora originale), per l’Academy è stato candidato alla Migliore Scenografia e Migliori Costumi passando in sordina in tantissime categorie. Ma vediamo insieme cosa non convince di questo film e cosa invece ci ha convinti.
Siamo nella Hollywood del 1927, non un anno casuale per la storia del cinema. Il messicano Manuel Torres (Diego Calva) lavora come tuttofare al servizio di una delle Major cinematografiche dell’epoca, il suo sogno è quello di riuscire a lavorare direttamente sul set. Dopo esser riuscito a trasportare l’attrazione principale di un grande party a base di coca e sesso, incontra la bella Nelly LeRoy (Margot Robbie), donna che ambisce a diventare la grande star che crede già di essere. Star si nasce, non si diventa.