“Emily in Paris” è la classica commedia romantica dalle situazioni al limite del surreale. La trama è quanto più possibile semplice: una ragazza di Chicago, Emily appunto, lavora per un’importante agenzia di marketing e si trasferisce per un anno nella sede parigina per importare le strategie americane in Francia.
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giovedì 3 dicembre 2020
#Pensieri: Emily Cooper - La rivincita dei cliché
“Emily in Paris” è la classica commedia romantica dalle situazioni al limite del surreale. La trama è quanto più possibile semplice: una ragazza di Chicago, Emily appunto, lavora per un’importante agenzia di marketing e si trasferisce per un anno nella sede parigina per importare le strategie americane in Francia.
mercoledì 2 dicembre 2020
#Costume&Società: Slut-shaming
martedì 1 dicembre 2020
#Cinema&SerieTv: Emily in Paris - Recensione
lunedì 30 novembre 2020
#Pensieri: Quanti vorrebbero un'amica come Rory Gilmore?
Non c’è una serie tv che mi ha appassionata tanto e quanto “Una mamma per amica”, “Gilmore’s Girls” nel suo titolo originale. Non ho mai perso una puntata, ho consumato i dvd, e ho sempre rivisto le repliche alla televisione, registrandole se non potevo guardarle nell’orario di trasmissione. Da quando è approdata su Netflix, la riguardo a ripetizione arrivando anche a tre re-watch in un anno.
So le puntate, i dialoghi, le scene a memoria, tanto che riesco riconoscere il titolo della puntata da una frase o un fotogramma. Insomma, sono una fissata, non lo metto in dubbio. Ho ovviamente i miei personaggi preferiti: Lorelai e Jess, e spesso mi chiedo quanti di questi personaggi inventati vorrei nella mia vita.
sabato 28 novembre 2020
#MustToWatch: 3 buoni motivi per guardare The Mandalorian
Siamo
giunti alla seconda stagione della recente serie prodotta dalla Disney sul franchise
dell’amatissima saga di Guerre Stellari, “The
Mandalorian”, creata da Jon Favreau, prodotta dalla Lucasfilm e disponibile su Disney+.
Ambientata cinque anni dopo le vicende narrate ne “Il ritorno dello Jedi” e venticinque prima de “Il risveglio della Forza”, in “The
Mandalorian” viene raccontata la storia di Mando (il Mandaloriano del titolo, il cui nome vero è Din Djarin),
un guerriero solitario cacciatore di taglie che si imbarca in una missione per
recuperare una preda, il Bambino,
appartenente alla stessa specie di Yoda
e capace di controllare la Forza. Scovato, il Mandaloriano consegna la taglia
al cliente, ma poco dopo si pente della scelta fatta e lo recupera, dando così
inizio ad una storia di protezione.
Dopo questa premessa, iniziamo con il quesito del titolo: quali sono i motivi che dovrebbero spingere il pubblico a guardare “The Mandalorian”?
venerdì 27 novembre 2020
#Costume&Società: Odiamo Greta Thunberg
Partiamo da un assunto indiscutibile: è stata resa un simbolo. Non si discute sul fatto che genitori, famosi, abbiamo fatto di tutto per far sbocciare la figlia e renderla una eroina (grazie ai media). Ci si chiede perché si presti attenzione le sue conferenze, i suoi appelli sul cambiamento climatico. Noi vi poniamo una domanda diversa: perché si è ritenuto necessario che una ragazza dovesse venire eletta come paladina del mondo? Se gli studiosi non sono stati, per anni, ascoltati, forse Greta era l’unica soluzione.
giovedì 26 novembre 2020
#Arte: Ophelia
Ophelia, John Everett Millais, 1851/1852. |
Dopo aver visto e analizzato i simbolismi nella famosissima
opera di Bronzino, “Allegoria del Trionfo di Venere”, oggi su 4Muses vogliamo
farvi immergere in un’altra meravigliosa opera piena di significato, storia e
simbolismi: “Ophelia” di John Everett Millais.
Questa volta dal Manierismo Cinquecentesco del Bronzino facciamo un salto avanti di trecento anni e ci immergiamo nel mondo vittoriano dei Preraffaelliti.