Pubblicato nel Lato B del singolo 45 giri su cui Lato A vi era “I Feel Fine”, “She’s a Woman” (1964) è sicuramente figlia dei suoi tempi.
Brano scritto da Paul McCartney, è stato composto insieme a John Lennon, a cui – ovviamente – è aggiunto il suo nome negli accrediti.
A una prima impressione il testo della canzone può sembrare quanto di più sessista ci possa essere, e in effetti se andiamo a vedere l’anno in cui è stata scritta e composta potremmo anche darvi ragione.
Ma avete presente il brano “Maria” degli Articolo 31? Ecco, esatto…
Brano scritto da Paul McCartney, è stato composto insieme a John Lennon, a cui – ovviamente – è aggiunto il suo nome negli accrediti.
A una prima impressione il testo della canzone può sembrare quanto di più sessista ci possa essere, e in effetti se andiamo a vedere l’anno in cui è stata scritta e composta potremmo anche darvi ragione.
Ma avete presente il brano “Maria” degli Articolo 31? Ecco, esatto…
My love don’t give me presents
(Il mio amore non mi fa regali)
I know that she’s no peasant
(So che è perché non è di basso rango)
Only ever has to give me
(Tutto quello che mi dà)
Love forever and forever
(È amarmi per sempre)
My love don’t give me presents
(Il mio amore non mi fa regali)
Turn me on when I get lonely
(Mi accende quando mi sento solo)
People tell me that she’s only foolin’
(Le persone mi dicono che mi sta prendendo in giro)
I know she isn’t
(So che non lo sta facendo)
She don’t give boys the eye
(Non guarda gli altri ragazzi)
She hates to see me cry
(Odia vedermi piangere)
She is happy just to hear me
(È felice solo sentendomi dire)
Say that I will never leave her
(Che non la lascerò mai)
She don’t give boys the eye
(Non guarda gli altri ragazzi)
She will never make me jealous
(Non mi rende mai geloso)
Gives me all her time as well as lovin’
(Mi dà tutto il suo tempo per amarmi)
Don’t ask me why
(Non chiedetemi perché)
She’s a woman who understands
(È una donna che comprende)
She’s a woman who lover her man
(È una donna che ama il suo uomo)
(Il mio amore non mi fa regali)
I know that she’s no peasant
(So che è perché non è di basso rango)
Only ever has to give me
(Tutto quello che mi dà)
Love forever and forever
(È amarmi per sempre)
My love don’t give me presents
(Il mio amore non mi fa regali)
Turn me on when I get lonely
(Mi accende quando mi sento solo)
People tell me that she’s only foolin’
(Le persone mi dicono che mi sta prendendo in giro)
I know she isn’t
(So che non lo sta facendo)
She don’t give boys the eye
(Non guarda gli altri ragazzi)
She hates to see me cry
(Odia vedermi piangere)
She is happy just to hear me
(È felice solo sentendomi dire)
Say that I will never leave her
(Che non la lascerò mai)
She don’t give boys the eye
(Non guarda gli altri ragazzi)
She will never make me jealous
(Non mi rende mai geloso)
Gives me all her time as well as lovin’
(Mi dà tutto il suo tempo per amarmi)
Don’t ask me why
(Non chiedetemi perché)
She’s a woman who understands
(È una donna che comprende)
She’s a woman who lover her man
(È una donna che ama il suo uomo)
In un’intervista del 1980 John Lennon ammette che la chiave per guardare al brano sta nel verso “Turn me on when I get lonely” (trad. “Mi accende quando sono solo”). In inglese “turn me on” vuol dire sia “eccitarmi” che “accendermi” ed è in questo gioco di parole che ne vediamo il senso, confermato da John, che il brano si riferisce all’uso di marijuana.
Ecco quindi che questa “donna”, parola scelta appositamente da Paul McCartney – che in quel tempo si chiedeva quando una ragazza passa dall’essere donna, rispondendosi forse che avviene esattamente quando dall’altra parte ci si comincia a definirsi “uomini” – assume una forma più matura, una sorta di amor proprio: lei fa di tutto per tirarmi su di morale, non mi crea problemi, sono tranquillo e al sicuro, mi basta la sua presenza e il suo amore. Parlare di donna (ma anche di un uomo) in questo modo è ovviamente oggettificare la persona, che non deve essere una bella statuina o una bambola al volere dell’altro, perciò ringrazio di vero cuore John per aver confermato, anche se dopo sedici anni, che si stava parlando di una semplice fumatina.
Il ritmo della musica riprende l’R&B dei primi anni ’60, che al tempo era il vero rhythm and blues, ispirandosi ai brani “I got a woman” di Ray Charles o anche agli inni di Little Richard, quali “Long Tall Sally”, “Good Golly, Miss Molly”.
Al solito, John e Paul che amavano quel tipo di musica, tanto da ascoltarla a ripetizione, l’hanno plasmata nel loro stile e carattere dando vita, forse, a una delle canzoni dei Beatles meno conosciute al grande pubblico.
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