sabato 30 ottobre 2021

#Halloween: L'altro mondo

"Se riuscissi a vedere dall’altra parte, scopriresti un altro mondo".

Marta si desta di soprassalto, la sveglia digitale sembra avere una luce molto più intensa, come un fuoco. Deve ancora abituarsi al buio e mentre lo fa, l’orario diventa nitido. Le 04:04. Si sdraia nuovamente, il cuore le batte in petto. I capelli sono appiccicati al viso, come se avesse corso per chilometri interi, invece di aver dormito semplicemente qualche ora. Non dorme più tanto come prima, non da quando lei è andata via.
Si volta d’istinto verso destra, nel posto che per dieci lunghi anni è stato di Sofia. La mano sfiora quel cuscino che lei non riesce più ad abbracciare e le lacrime cominciano a scorrere lente lungo le guance. Sono passati solamente sei mesi dalla morte della donna che ha amato più di ogni altra, eppure non riesce a capire il modo in cui il tempo è trascorso. Troppo in fretta? Troppo lentamente? O semplicemente… troppo?

Non si era mai posta il problema della vita dopo Sofia, lasciarla era fuori discussione. Era la sua amante, la sua compagna, la sua migliore amica, e da due anni anche sua moglie. Progettavano un futuro, pensavano alla carriera, all’adozione di un bambino… Parlavano di diventare vecchie insieme, si prendevano in giro per l’arrivo dei primi capelli bianchi. Una vita intera, solo immaginata. E la realtà ha strappato la tela di un quadro disegnato solo a matita, nel modo più brusco: un incidente stradale. Lei, Sofia. La donna super attenta, quella che non controllava il cellulare, non metteva alta la musica, per mantenere la concentrazione, è andata via per un automobilista che non ha visto il semaforo rosso. Non era ubriaco, né drogato.

venerdì 29 ottobre 2021

#Cinema&SerieTv: Night Teeth - Recensione

Se da una parte, quella adolescenziale, non possiamo fare a meno di esser attratte da i canini aguzzi all’interno di un film, dall’altra era meglio lasciarseli alle spalle se vengono trattati in modo lento e noioso come accade in Night Teeth. Ci stiamo avvicinando ad Halloween e il catalogo della piattaforma di Netflix, come ogni anno, si riempie di titoli che cercando di solleticare il gusto di chi ama questa ricorrenza. Noi amiamo particolarmente la fine del mese di ottobre e un buon fantasy con qualche schizzo di sangue sembra un ottimo modo per poter passare una serata uggiosa. Inutile sottolineare che ci siamo bellamente addormentate durante la visione di questa pellicola, tanto da aver faticato nell’ultimare la visione per potervene parlare al meglio… apprezzate lo sforzo e salvatevi dall’ora e trenta che questo film vi succhierà via. 

giovedì 28 ottobre 2021

#Pensieri: L'ombra del Pensiero

 “Nonostante la sua apparente solidità, l’universo è un fantasma, un ologramma gigantesco e splendidamente dettagliato
(Luca Ferrazzi, Ologramma)

La riflessione dietro questo articolo parte da un presupposto molto semplice: la realtà fisica è strettamente legata al pensiero. Secondo Hegel, il mondo materiale è un prodotto della coscienza, ne consegue che siamo noi stessi a determinare l’ambiente. Cosa succede però, quando le rappresentazioni di più individui si sovrappongono? Un esempio abbastanza tangibile è quello delle aree urbane. Le città racchiudono differenze e somiglianze, sono dei mondi che comunicano molto riguardo i propri abitanti.
Basandoci sull’assioma posto all’inizio dell’articolo, dobbiamo considerare le città come prodotti più mentali che fisici. È il pensiero collettivo che si reifica e materializza.

mercoledì 27 ottobre 2021

#Halloween: Scream - La saga

Halloween porta con sé le sue storie e le sue mitologie, come poter dimenticare un capostipite dell’orrore come la saga di Scream? Ricordate il serial killer con la tunica nera, che inseguiva la bellona di turno con il suo pugnale affilato? Il suo volto coperto dalla maschera da fantasma, che tanto ricorda e richiama il quadro di Munch, che celava il vero messaggio del film “chi urla muore”; continua a tormentare la fantasia di tutti noi dal 1996. 
Siamo sicure la versione di Ghostface che Scarry Movie ha portato sul grande schermo negli anni 2000 sia servita solo a uno scopo; cioè a dar una voce, specialmente in italiano, al serial killer protagonista di questa parodia: quella di Pino Insegno che urla “Bella” al telefono. 
Ma non siamo qui per parlare di Scarry Movie, quanto più di ciò che il film rappresenta nell’immaginario collettivo. 

martedì 26 ottobre 2021

#MustToWatch: La Sposa Cadavere

Non è Halloween senza un film di Tim Burton, quindi perché non parlare di uno che, a differenza di “Nightmare Before Christmas”, non mette in crisi nessuno con la domanda: “quando si deve vedere?”
Per questo abbiamo scelto un cult dell’autore, un’altra pellicola amata da grandi e piccini: stiamo parlando de: “La sposa cadavere” (Corpse Bride). Uscito nelle sale nel 2005, anche questa volta Burton si è servito dei pupazzi animati in “stop motion”, ma diversamente dalla precedente sua opera, qui non sono stati effettuati “cambi di testa” a seconda delle emozioni dei personaggi, ma all’interno dei pupazzi c'erano dei meccanismi che davano loro determinate espressioni. Ad accompagnare Tim Burton nel suo lavoro, troviamo Mike Johnson e Danny Elfman per la colonna sonora.

lunedì 25 ottobre 2021

#Halloween: Il ragazzo della terrazza

Cosa ci sia di tanto divertente nella festa di Halloween, Laura non l’ha mai capito. L’idea di travestirsi per forza, per non essere una sfigata, le pesa. Ha sedici anni, è timida, l’unico contatto sociale che ha è con Flavia, solo perché si conoscono dall’asilo. Entrambe figlie uniche, si comportano come se fossero sorelle e forse è per questo che non riescono a mettere fine alla loro amicizia. A volte Laura si domanda cosa sarebbe successo se si fossero conosciute al liceo. Sarebbero lo stesso così unite? O la loro è solo abitudine, una relazione-scoglio, come la chiamerebbe sua madre. Si frequentano perché sanno che ci saranno sempre. È una cosa carina o tossica? Senza Flavia, chi sarebbe Laura?

«Allora? Mi rispondi?» Flavia schiocca le sue dita minute davanti gli occhi verdi di Laura, che torna così alla realtà. Ruota leggermente la testa, fa una smorfia e balbetta qualche sì, palesemente a caso. «Non mi stavi ascoltando, vero?» L’amica, o lo scoglio a cui si appoggia, si siede accanto a lei. È in reggiseno viola, i jeans sbottonati, pronti a essere tolti per far entrare il vestito da strega nuovo di zecca. Vuole anche il giudizio di Laura, come se a Flavia importasse veramente. «Senti, lo so che non ti va di venire, che ci sono tutti i miei compagni di classe e tu non conosci nessuno. Per me non è una festa importante, ti prometto che possiamo andarcene quando ci va, torniamo da me e ci vediamo Nightmare before Christmas, o qualche puntata di Supernatural. Okay?» Flavia le stringe la mano.
Laura annuisce. Eccola là, di nuovo: amicizia o scoglio? 

sabato 23 ottobre 2021

#Cinema&SerieTv: Dark Shadows

Come ogni anno, nel mese di ottobre, a Roma si celebra la Festa del Cinema e tra gli ospiti famosi di quest’anno c’è Tim Burton, il noto sceneggiatore, produttore, regista, disegnatore e tanto altro che nel corso degli anni abbiamo conosciuto per le sue produzioni “grottesche”, come “La sposa cadavere”, “Nightmare Before Christmas”, “Edward Mani di Forbice”, “Big Fish” e tanto altro ancora.

Dato che oggi Burton si trova a Roma, abbiamo deciso di parlare di una sua produzione particolare, risalente al 2012, ovvero “Dark Shadows”. La storia inizia nel 1760 quando la famiglia Collins parte da Liverpool alla volta del Maine, dove decide di mettere radici. Fondano Collinwood, il loro maniero, e danno vita a una azienda ittica. Barnabas (Johnny Depp), l’erede dei Collins, seduce e abbandona una strega, Angelique (Eva Green), e si innamora perdutamente Josette (Bella Heathcote). Logorata dalla gelosia, la strega fa suicidare l’amata di Barnabas e al ragazzo riserva un destino peggiore: lo trasforma in vampiro, così che il suo tormento sia eterno.

venerdì 22 ottobre 2021

#Eventi: Zerocalcare presenta “Strappare lungo i bordi”

La Festa del Cinema di Roma sta regalando delle piccole chicche audiovisive che non escludono la serialità. Infatti, qualche giorno fa, è stata presentata in anteprima la nuova serie tv di Netflix che coinvolge attivamente un romano: Zerocalcare. La serie è “Strappare lungo i bordi” e sarà disponibile all’interno del palinsesto della piattaforma dal 17 novembre.
Un progetto ambizioso che riesce a mantenere l’alta riconoscibilità e non tradisce le intenzioni satiriche e comiche che l’autore aveva già impresso con la stampa delle sue vignette. Noi di 4Muses abbiamo avuto il piacere di vedere le prime due puntate (ve ne parleremo in un prossimo articolo), ma intanto vi raccontiamo del progetto e del modo con cui Michele Rech stesso ha lavorato sul passaggio in animato. 
L’idea della serie, infatti, come lui stesso ha sottolineato era arrivata già un po’ di anni, quando gli era venuta voglia di provare a raccontare una storia non a fumetti, ma a cartoni.

giovedì 21 ottobre 2021

#Libri: La governante della Regina

Da appassionate di monarchie europee, soprattutto quella inglese, non potevamo non leggere il romanzo di Wendy Holden: “La governante della Regina”. Ora, nonostante la dicitura: “Questo romanzo è un’opera di fantasia. I fatti storici narrati sono liberamente interpretati dall’autrice”, vi assicuriamo che c’è ben poco di fantasioso. È quindi un libro che ci ha entusiasmate, ma che -come forse era prevedibile- non ci ha fatto ben inquadrare la figura di Marion Crawford.

Questo articolo non contiene veri e propri spoiler, essendo qualcosa di storico, ma se non conoscete la storia e non volete rovinarvi la lettura del romanzo, chiudete la pagina. Se invece volete saperne di più, potete continuare senza problemi.

mercoledì 20 ottobre 2021

#Arte: Trittico della Vendetta

La settimana scorsa abbiamo introdotto Hayez con la sua opera più celebre, “Il Bacio” e ci siamo chieste: perché non esaminare anche opere meno conosciute ma egualmente belle dello stesso autore? E quindi oggi parliamo di quello che l’artista definì il “Trittico della vendetta”: tre quadri realizzati tra il 1847 e il 1853.

Ovviamente le tre opere si inseriscono del discorso vendicativo in campo sentimentale. La protagonista è Maria, colei che ha subito il tradimento. Il trittico è composto da tre azioni compiute dalla donna, sotto consiglio dell’amica Rachele, in cui viene convinta a denunciare, a portare la missiva nella "bocca del leone marmoreo" (dove venivano messe le dichiarazioni anonime) e successivamente a ripensarci. I quadri sono denominati rispettivamente: "Consiglio alla vendetta", "Accusa segreta" e "La vendetta di una rivale".

martedì 19 ottobre 2021

#Pensieri: Il peso del "per sempre"

2019, Londra
Ci è sempre stato insegnato che una relazione se non è per sempre, allora non è valida e non lo è mai stata, che una relazione, se non è per sempre è assolutamente inutile, priva di valore. Con la frase "mi stai lasciando e quindi per te non sono mai stato niente", secoli di film, serie tv, anime, libri e musica hanno marchiato a fuoco nel nostro cervello un'idea di relazione ideale inesistente, ma soprattutto impossibile da raggiungere.
Una volta, ormai quasi due anni fa, mi è capitato tra i consigliati di YouTube un video del Canale di Venti: Non è vero un cazzo.

Due anni fa avevo diciannove anni, e avevo - nel mio gruppo di amici e conoscenti - la nomina del Grinch delle relazioni.
E non solo per il mio caratteraccio (che mi ero costruita quasi per forza e decisamente meccanismo di difesa) che mi avrebbe fatto sentire superiore anche a Gesù Cristo in persona se fosse resuscitato o alla Regina Elisabetta II se me la fossi trovata davanti, ma anche perché mi sono sempre sentita una voce fuori dal coro, parlando di relazioni.
Mi hanno cresciuta senza dimostrazioni o spiegazioni sul significato di "lungo termine", figuratevi voi se nel mio cervello esiste il concetto del "per sempre".
Sono una persona a volte fin troppo ottimista e mi rifiuto molto spesso di vedere il male in ciò che mi sta intorno, eppure questo discorso nasce da un profondo pessimismo e senso di sconfitta che mi porto perennemente dietro.

Tutto ciò non rende il discorso meno realistico, ma almeno sapete chi vi sta parlando.

lunedì 18 ottobre 2021

#Marvel: Venom 2 - promosso o bocciato?

Ormai dovremmo averlo imparato, meglio entrare in sala senza alcuna aspettativa per non restare delusi da ciò che si vedrà e “La Furia di Carnage” ne è la riprova. Noi di 4Muses abbiamo avuto modo di vedere questa pellicola qualche giorno prima dell’uscita in sala e adesso vogliamo prenderci qualche minuto del vostro tempo per poterne parlare insieme; cercando di restare Spoiler Free.

La Sony, col primo capitolo della saga, aveva già fatto intuire la direzione che aveva intenzione di prendere, ma in questo caso la devia ulteriormente verso qualcosa di - sì, divertente, ma - scialbo.

La storia si apre esattamente dove l’avevamo lasciata con la post-credits del primo film: Eddie che intrattiene delle conversazioni, alla ricerca di un nuovo scoop, con Cletus Kasady. Il giornalista, dunque, cerca di carpire quelli che sono i segreti del pluri-omicida condannato alla pena di morte; così da poter continuare quella scalata di carriera che Venom stesso gli ha permesso di ottenere da quando loro sono diventati una cosa sola. Ma questo lo possiamo anche semplicemente evincere da quello che è il trailer e, in parte, anche dagli albi a fumetti che nel corso del tempo hanno narrato queste storie. Dove sta il sostanziale problema? Beh… come già detto, è come se mancasse qualcosa e quel qualcosa è proprio la violenza che ci si aspetta di trovare in un film del genere. Una violenza che il primo volume di questa saga ci aveva fatto saggiare appena, ma che qui sembra mancare del tutto.

sabato 16 ottobre 2021

#Arte: Il Bacio di Hayez

Ci sono alcuni baci che restano nella storia: abbiamo visto il Bacio di Klimt e tutti conoscono la celebre foto del bacio di Times Square. Oggi vogliamo, però, parlarvi dell’opera di Hayez, il cui titolo completo è “Il bacio. Episodio della giovinezza. Costumi del secolo XIV”, comunemente noto solo come “Il Bacio”. Si tratta di un olio su tela realizzato dal pittore italiano Fracensco Hayez nel 1859 e a oggi custodito nella Pinacoteca di Brera (Milano).

Opera nata come simbolo patriottico, viene rappresentato in un ambiente medievale, un momento di intimità tra due amanti. Si tratta dell’androne di un castello, dove si possono notare tre gradini laterali e il punto di fuga sulla sinistra. Il viso di lui è coperto da un ampio cappello, così come il resto del corpo è celato dietro un lungo mantello rosso, che però lascia intravedere un pugnale sul suo fianco sinistro. La giovane, invece, si aggrappa al compagno che la stringe a sè, completamente persa nell’effusione del momento.

venerdì 15 ottobre 2021

#Cinema&SerieTv: I'm your man - Recensione

Il 14 ottobre è arrivato in sala un film davvero interessante, una commedia che si è contraddistinta all’Orso d’Argento di Berlino: stiamo parlando di “I’m your man”. Una storia che, nonostante il sorriso che porta sul proprio pubblico, lascia in realtà molto l’amaro in bocca. Non sappiamo se voi abbiate visto film come Her o serie tv come Black Mirror, ma tenete presente che il clima respirato tra una battuta e un’altra è proprio quello presente nei due prodotti sopracitati. Ma quando entra in gioco l’amore tra uomo e macchina non si può neanche evitare di citare Westworld.

Sì, ma facciamo un passo indietro e procediamo con ordine. Abbiamo capito più o meno che corde vuole muovere questa commedia, ma vediamo esattamente come lo fa.

giovedì 14 ottobre 2021

#Costume&Società: Giorgio Scerbanenco

Quest’estate abbiamo avuto la fortuna di leggere il giallo “La bambola cieca” di Giorgio Scerbanenco e ci siamo da subito appassionate alla sua scrittura, ma soprattutto interessate alla sua vita. Lo ammettiamo senza alcuna vergogna: non eravamo a conoscenza della sua figura, o meglio, non del tutto. L’istruzione scolastica italiana non aiuta ad avvicinarsi agli autori contemporanei, forse è già tanto se avvicina a quelli di inizio Novecento

Comunque, senza fare ulteriori polemiche, oggi vogliamo parlarvi di Scerbanenco, delle sue opere e di come effettivamente non servano attestati per fare ciò che si vuole fare nella vita. Se quindi state vivendo un periodo di dubbi e incertezze, vi consigliamo di continuare con la lettura di questo articolo, e chissà, magari potremmo aiutarvi.

mercoledì 13 ottobre 2021

#MustToWatch: Escape Room

Ci stiamo sempre più avvicinando alla “Spooky Season”, cioè a quel periodo che anticipa Halloween e che fa da preparazione alla – letteralmente – stagione spaventosa. E quale modo migliore di entrare nel clima se non con un ottimo film horror? Mettetevi comodi perché vogliamo consigliarvi il primo volume di una dilogia; è, infatti, in sala in questi giorni Escape Room 2. Per prepararvi all’accesso in sala vi consigliamo di recuperare il primo capitolo, anche perché i protagonisti sono pressoché gli stessi.

martedì 12 ottobre 2021

#Cinema&SerieTv: Tutti parlano di Jamie - Recensione

[L'articolo contiene spoiler]

Sono passati mesi dall’ultimo gaypride, eppure sfogliando il catalogo di Amazon Prime Video, solo oggi ci siamo accorte di un titolo che non avevamo mai notato prima: “Tutti parlano di Jamie”. Si tratta della vera storia di Jamie Campbell, la drag queen di sedici anni che lottò con tutto se stesso per potersi esprimere al suo ultimo ballo scolastico.

Si tratta di un musical, in cui i pezzi sono orecchiabili e molto importanti ai fini della trama, in cui vengono espressi i pensieri e più in generale le reazioni emotive dei personaggi.

Nel musical ci viene presentato Jamie New (Max Harwood): un ragazzo dai lineamenti delicati, capelli biondi, che vive da solo con la madre. La sua camera è tappezzata di foto che lo ritraggono come una principessa, con tanti glitter e pon pon. Il giorno del suo sedicesimo compleanno riceve come regalo un paio di scarpe rosse col tacco alto ed è talmente entusiasta che decide di condividere la sua gioia con la sua migliore amica Pritti Pasha. È un normale giorno scolastico e quando la professoressa comincia a responsabilizzare tutti sul futuro lavorativo, le idee della vecchia generazione si scontrano con quelle di Jamie e dei suoi compagni di classe: i giovani dicono di voler diventare youtuber, ballerini, cantanti, influencer, mentre il nostro protagonista opta per “il performer”, non ancora pronto a condividere apertamente il suo sogno più grande: fare la drag queen. Già qui si avverte lo scontro generazionale:

Vorrei potervi dire che i vostri sogni si avvereranno, ma mentirei. E sarebbe sbagliato. Sarebbe crudele.

lunedì 11 ottobre 2021

#Pensieri: Tappa Romics

Attenzione: l’articolo è pieno di pensieri alla rinfusa. Sono Pesci, non è facile stare dentro la mia mente, e per me è praticamente impossibile trovare la razionalità quando c’è l’emotività.

So che non c’è molto altro da dire sul Romics, perché bene o male l’evento è diventato un appuntamento fisso per ogni fascia d’età. Noi quattro non siamo mai mancate alla fiera del fumetto, nonostante la differenza di età che ci passiamo. Essendo la più vecchia, -uno dei miei tanti vanti è quello di essere nata negli anni ’80- ricordo molto bene di quando il Romics era confinato solo a quelli “strambi”, alle persone che avevano passioni considerate marginali. A quando, insomma, la parola “nerd” non faceva poi così figo. E sì, lo so, sono classe 1989, sono più anni '90, potrete pensare, ma quando sono nata il Muro di Berlino faceva ancora il suo orribile lavoro, tanto basta per definirmi figlia degli anni Ottanta

sabato 9 ottobre 2021

#Arte: Golconda

For the first time in history
it’s gonna start raining men
(Start raining men)
It's raining men
Hallelujah
it’s raining men!


Sì, sappiamo che l’avete letta cantando e così abbiamo fatto noi mentre scrivevamo questo articolo. Ma perché abbiamo scelto questo pezzo delle "The Weather Girls"? Perché era inevitabile il riferimento alla canzone “It’s raining men” guardando il quadro di René MagritteGolconda”.

venerdì 8 ottobre 2021

#Libri: Chi era mio padre?

Nuovo appuntamento con la recensione di un libro di Nicola Rocca. Questa volta abbandoniamo del tutto il detective Walker per entrare in una vicenda che fa riflettere: è giusto indagare su un passato, o spesso è il caso di lasciar perdere? Forse il thriller "Chi era mio padre?" ha le risposte.

giovedì 7 ottobre 2021

#MustToWatch: Inside

Siamo combattute: non ci piace particolarmente mettere dei trigger warning nei nostri articoli, non vogliamo cadere in quello che crediamo essere un orribile circolo vizioso in cui qualsiasi cosa deve essere censurata, eppure sappiamo bene che la ferita della prima quarantena per tantissimi è ancora aperta e sanguinante.
Sicuramente lo è per noi e forse avremmo voluto saperlo prima, che questo non è necessariamente il momento giusto per vedere questo speciale.
Attenzione, questo articolo potrebbe contenere spoiler sulla pellicola.

Non lasciatevi ingannare da Bo Burnham e dalla sua professione di comico, lasciate andare tutti i preconcetti e le idee che vi siete fatti di lui e della sua comicità, provate a non pensare ai video su Vine che l'hanno reso virale (nel 2013/2014) e se riuscite, provate a dimenticarvi anche di tutte le canzoni appartenenti a questo speciale che su TikTok sono diventate dei veri e propri trend.
Quantomeno provateci, ma nel caso non riusciste a farlo state tranquilli: alla fine di quest'ora e ventisette questo speciale vi avrà fatto dimenticare di aver visto cose come questa.

Rilasciato il 30 Maggio 2021 su Netflix, "Inside" è diretto, scritto, prodotto ed editato interamente dal comico, e sebbene lui stesso lo chiami "speciale", in realtà quest'opera è un vero e proprio documentario frutto di più di un anno di lavoro.

mercoledì 6 ottobre 2021

#Cinema&SerieTv: Lucifer - Recensione

[L'articolo contiene spoiler!]
 
Nel mese di settembre si è conclusa la serie tv “Lucifer” dopo cinque anni dalla messa in onda su Netflix. Cinque anni in cui la voce di Tom Ellis (l’attore che interpreta il protagonista della serie) ha affascinato tutti con il suo accetto inglese e con il suo “Detective!” pronunciato sempre con quel tono sorpreso. Dopo cinque anni è arrivato il fatidico momento, quello della fine dello show e noi di 4Muses siamo qui per recensire questo prodotto della piattaforma streaming Netflix.

Iniziamo dalla trama, abbastanza semplice. Dopo secoli di torture alle anime dannate, Lucifer decide di prendersi una pausa, anzi, di andare in pensione dal suo lavoro di Re dell’inferno. Scappa a Los Angeles con la sua migliore amica, nonché demone, Mazekeen e insieme aprono un locale notturno, il Lux. Nel suo soggiorno sulla Terra, Lucifer si dedica ai più disparati piaceri della vita, non mancando di avvicinarsi agli umani.

martedì 5 ottobre 2021

#Musica: Cantano i ragazzi

Per chi ha vissuto gli anni Novanta, Marco Masini vuol dire senz’altro scandalo. Fin da subito ha creato polemiche con i suoi testi nudi e crudi che cantavano la rabbia di una generazione dell’epoca ancora incatenata, ma con la voglia di evadere da credenze ormai passate. Se i ragazzi di adesso riescono a slegarsi da queste catene e a dire la loro, il merito è senz’altro degli adolescenti anni ’90, ora loro genitori. Almeno, più o meno.

Marco non ha mai mancato di raccontare il disagio giovanile, che sia stato della sua generazione o dei giorni nostri, appunto. Basta pensare a canzoni come “Il Niente”, “Malinconoia” del 1991, o le più recenti “Generation” (2003) e “Beato te” (2009). Abbiamo menzionato solo quattro canzoni perché forse sono tra le più sottovalutate, quindi se non le conoscete vi abbiamo messo il link apposito per ascoltarle su Youtube

Oggi vogliamo parlarvi di una canzone che affronta il tema del passaggio dall’adolescenza all’età adulta: “Cantano i Ragazzi”.

lunedì 4 ottobre 2021

#Eventi: Romics

Dal 30 settembre al 3 ottobre a Roma è tornata una delle fiere più attese dopo l’anno della pandemia: il Romics. Situato presso gli stand della Fiera di Roma, l'evento si articola in vari padiglioni pieni di ogni sorta di “leccornia” per gli amanti di cinema, anime, fumetti e non solo. Potevamo noi di 4Muses lasciarsi scappare un’occasione simile?
Ovvio che no.
Ringraziamo, infatti, l’organizzazione dell’evento per averci permesso di essere dei loro per i primi due giorni del festival. Ciò ci ha permesso di poter incontrare ragazzi provenienti (per la maggior parte) da tutte le parti di Roma, ma anche di condividere con loro alcuni meravigliosi istanti con la quale abbiamo avuto modo di raccogliere qualche suggestione artistica.

sabato 2 ottobre 2021

#Cinema&SerieTv: Space Jam 2 - Recensione

Chi di voi non conosce i Loney Tunes?

La Warner Bros. ha mantenuto sempre alti gli standard della sua animazione, creando serie di successo che hanno accompagnato l’infanzia di chi va dai venticinque anni in poi. Chi non ha nella propria memoria un coniglio dai toni del grigio che sgranocchiando la propria carota chiede “che succede amico?” Beh, noi di 4Muses crediamo che sia abbastanza comune a tutti, esattamente come ogni singolo riferimento cinematografico inserito all’interno del nuovo “Space Jam”.

venerdì 1 ottobre 2021

#Arte: Las Meninas

Una delle opere più misteriose della storia dell’arte è senza dubbio “Las Meninas” di Diego Velazquez (1599 – 1660), l’artista più importante di quelli presenti alla corte del re Filippo IV di Spagna.

Si tratta di un olio su tela realizzato nel 1656, quando fare il pittore non era considerato un hobby, ma un vero e proprio mestiere. L'artista strinse un personale e solido rapporto con il regnante dell’epoca il quale, quando venne a sapere della sua dipartita, ne rimase totalmente devastato. Ma perché “Las Meninas”, l’opera principale di Velazquez, è così importante e criptica?