giovedì 30 settembre 2021

#Metafisica: La Sirenetta

Attenzione: questo articolo potrebbe farti cambiare idea su Ariel. Se credi che lei abbia rinunciato alla sua vera natura per un uomo e non vuoi abbandonare questa idea, non proseguire, perderesti solo tempo. Se invece vuoi metterti in discussione, eccoci qui: pronte ad analizzare un altro classico Disney solo ed esclusivamente dal punto di vista metafisica/esoterico.

Dopo “Aladdin”, “La bella addormentata nel bosco”, “Peter Pan”, “Luca”, “Soul” e “Over The Moon”, abbiamo deciso di esaminare “La Sirenetta”, classico uscito nelle sale nel 1989. Ovviamente è basato sull’opera omonima di Christian Andersen, ma ormai sapete quanto la Disney metta della metafisica in ogni cosa che fa, quindi concentriamoci solamente sul film d’animazione.

Piccola nota: c’è da dire che La Sirenetta ha dato l’inizio al sorgere di una nuova era Disney, che dagli anni Cinquanta e per tutti i Settanta, ha subito una decadenza. Ok, dopo l’angolo saccente possiamo iniziare. Ricordiamo che parliamo solo ed esclusivamente dal punto di vista metafisico/esoterico.

mercoledì 29 settembre 2021

#SullaStrada: Bussana Vecchia

Mesi fa ce lo eravamo ripromesse, e per mesi lo abbiamo ripetuto a noi stesse e agli altri: dobbiamo andare a Bussana Vecchia.

Per noi le promesse sono una cosa seria: vanno necessariamente mantenute, ed è per questo che stiamo molto attente nel farle a noi stesse o agli altri.
Quindi, quando dopo aver letto "L'inizio di ogni cosa" di Luca Ammirati nel Febbraio di quest'anno e ci siamo rese conto che la Liguria era una promessa che volevamo farci, non ci siamo date molte scuse.

martedì 28 settembre 2021

#Libri: Ogni momento è prezioso

Vi è mai capitato di comprare un libro “a scatola chiusa”? Un libro di cui non sapete nulla, né titolo, né autore e tantomeno la trama? Bene, noi di 4Muses ci siamo approcciate, chi prima e chi dopo, a un acquisto di questo tipo e non siamo rimaste deluse. Decise a provare qualcosa di nuovo, quando abbiamo scartato il pacchetto ci è capitato tra le mani “Ogni momento è prezioso”, di Raphaëlle Giordano, uscito proprio quest’anno.

Questo libro è quasi un manuale, sotto forma di storia, che spinge il lettore a cambiare prospettiva quando ormai sembra essere arrivato al limite. Quando rimani arenato nelle tue consuetudini, quando cominci a sentire che sei stretto in una determinata situazione, quello che bisogna fare è prendere un bel respiro, trovare il sorprendente nei piccoli gesti quotidiani, trovare dentro di noi il coraggio necessario e cambiare.

lunedì 27 settembre 2021

#PennyLane: Capitolo I

⚠️ VM.18

Questa è un'opera di fantasia. La storia che segue è frutto dell'immaginazione dell'autore e non è da considerarsi reale. È una fan fiction ispirata al testo della canzone "Penny Lane" dei Beatles, i quali detengono i diritti sul brano.
Ascoltando il brano e traducendolo quando avevo tredici anni, mi è venuta in mente questa storia, che è quindi soltanto una mia personale interpretazione della quale detengo ogni diritto.

sabato 25 settembre 2021

#Cinema&SerieTv: Free Guy - Recensione

Ah, la magia del cinema che finalmente ritorna attiva. Che meraviglia entrare in sala, sedersi comodamente sulla propria poltrona, guardarsi intorno e attendere le luci che si spengano, non siete d’accordo?
Beh, noi di 4Muses, dovreste averlo capito ormai, siamo profondamente legate a questo processo che si instaura ogni qualvolta ci è possibile correre al botteghino. Una magia che diventa ancora più forte nel momento in cui guardiamo qualcosa che ci diverte e qualcosa che al suo interno ha più e più collegamenti. Free Guy, il film di cui vi vogliamo parlare oggi, è proprio questo: un'ipotesi, un esperimento fatto di ironia e raccontato con l’ilarità appartenente al genere della commedia.

Free Guy, film approdato nelle sale cinematografiche verso il calar dell’estate, in un periodo ancora incerto, non ha avuto modo di avere un vero e proprio ruolo all’interno della sala cinematografica. Pochi, infatti, erano i luoghi in cui era possibile guardare questo lungometraggio. E dire che Ryan Reynolds merita sempre la visione a grande schermo.
Di pellicole che affrontano tematiche simili, la cinematografia americana ne è piena dagli anni ’80 in poi. La fantascienza, soprattutto quella dei videogiochi, solletica di molto la fantasia degli autori. Free Guy, infatti, si interpone come film di mezzo a moltissime narrative che fantasticano ben oltre la realtà e la realtà attuale stessa.

venerdì 24 settembre 2021

#Arte: La Notte Stellata

Quando pensate che sia troppo tardi per fare qualcosa, non scoraggiatevi mai e pensate semplicemente a Van Gogh. Tutti conoscono il suo talento, tutti sanno quanto a oggi valga un suo quadro. Tutto questo potrebbe farvi pensare che il pittore olandese nella sua breve vita abbia vissuto nel lusso, mentre appoggiava il pennello sulle tele e dando libero sfogo alla sua immaginazione, a ciò che il suo sguardo catturava.

Ebbene, non è andata propriamente così: Van Gogh è morto all’età di 37 anni senza un soldo. Le sue opere hanno acquistato valore post mortem. Realizzò più di novecento dipinti, influenzò tutta l’arte del secolo scorso, iniziando a dipingere all’età di 27 anni. Insomma, come abbiamo detto spesso nei nostri articoli e più volte a Radio Sapienza, non è mai tardi per cominciare.

Uno dei quadri più celebri del pittore olandese è sicuramente la “Notte Stellata”, un olio su tela realizzato nel 1889 e a oggi conservato nel Museum of Modern Art di New York.

giovedì 23 settembre 2021

#Pensieri: Specchio, compagno del mio viaggio

Specchio Specchio delle mie brame…
ah no, era diversa.

Quanto è bello questo effetto Mandela che ci fa dimenticare la parola "servo" detta dalla regina Grimilde?
Ricominciamo da capo!

Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?

La risposta la conosciamo tutti e, forse, proprio da questi semplici quesiti viene instillata in noi (donne per lo più, ahimè) l’idea del confronto.

Bella, tu sei bella, Oh mia Regina… ma attenta: al mondo una fanciulla c’è, vestita sol di stracci, poverina, ma ahimè, assai più bella è di te!

Più bella è di te!

mercoledì 22 settembre 2021

#Anime: Piccoli problemi di cuore

Calma, lo sappiamo. “Non si chiama ‘Piccoli problemi di cuore’, ma ‘Marmalade Boy’”. Sì. Respirate. Abbiamo il manga in casa, assieme all’album di figurine Panini uscito a fine anni Novanta. Non solo ne siamo fan, ma vogliamo dirvi che lo abbiamo visto in prima visione, tranne Silvia e Aida, che non erano neanche nate. Sappiamo tutto di questo anime, tratto dal manga (1992-1995) di Wataru Yoshizumi.

Perché abbiamo lasciato il titolo in italiano? Semplicemente perché è così che lo abbiamo conosciuto e oggi vogliamo parlarvi dell’opera completa, facendo crollare un mito: no, non ci sono state censure da parte di Mediaset. In più dobbiamo ammettere che è solo intonando la sigla di Cristina D’Avena che torniamo alle primissime emozioni che (Yuri) e Miki ci hanno suscitato. Se non l’avete ancora fatto, ascoltate la versione cantata assieme a Ermal Meta su Duets, è da brividi.

martedì 21 settembre 2021

#Costume&Società: Guardare al passato con gli occhi del presente

Nella società odierna, dove ognuno può informare e può informarsi, non è strano venire a conoscenza del fatto che molti simboli del passato o elementi a esso legati vengano violentemente cancellati. Pensate anche solo ai classici Disney, siamo arrivati al punto che le piattaforme di streaming sono costrette a scrivere che ciò che viene rappresentato è sbagliato e che non introduce comportamenti da imitare: pensate alla rappresentazione degli indiani in Peter Pan, dei gatti siamesi in Lilly e il Vagabondo, e così discorrendo. Se non vengono espressamente postati messaggi che sanciscono il distacco da riferimenti misogini, razzisti e simili, parte del pubblico (principalmente americano) si innalza a salvatore delle minoranze e, sventolando la bandiera del politicamente corretto, applica quella che a oggi prende il nome di “cancel culture”, ovvero il cancellare qualcosa di pubblico dominio perché a oggi non è più valido.

lunedì 20 settembre 2021

#Libri: I nostri anni leggeri

Come ben sapete, noi di 4Muses non sappiamo resistere ai libri ambientati nei primi decenni del Novecento. Ammettiamo quindi che abbiamo deciso di leggere “I nostri anni leggeri” di Diletta Pizzicori attratte molto di più dal contesto storico che da altro.

Non poteva andarci meglio. Ciò che ci è rimasto dopo la lettura di questo romanzo, infatti, non è molto la trama, ma i personaggi, proprio per la loro autenticità. A fine epilogo è come se ci fossimo svegliate da un sogno, con un’unica domanda: “Quanto conosciamo veramente delle persone?” 

sabato 18 settembre 2021

#Arte: Cigni che riflettono elefanti

Come avrete potuto notare dai recenti articoli sotto l’etichetta “Arte”, ultimamente ci siamo avvicinate molto al Surrealismo, parlando di autori – o meglio, delle loro opere – come Magritte, De Chirico e Dalí. Abbiamo parlato del loro modo di fare opere d’arte particolare, del significato celato dietro ogni pennellata e dietro ogni rappresentazione, di come il sogno e il “soprannaturale” (inteso proprio come qualcosa al di sopra della nostra realtà tangibile) celasse un significato ben più potente dal semplice impatto visivo.

Oggi abbiamo scelto un’opera di Dalí che non molti conoscono, ma che ha catturato la nostra attenzione perché viene rappresentato il concetto di dualità, che abbiamo analizzato in diversi articoli di metafisica e di come due elementi opposti in realtà compongano semplicemente l’Uno: “Cigni che riflettono elefanti”.

venerdì 17 settembre 2021

#Comicità: Make Happy - Recensione

Forse su 4Muses nel corso di questo ultimo anno non abbiamo ben reso l'idea di quanto la comicità ci appassioni sinceramente.
La comicità è sottovalutata. Piace a tutti e difficilmente si rifiuta una serata passata con una birra, una buona compagnia e uno spettacolo comico che sia divertente e d'intrattenimento, ma è incredibilmente sottovalutata, così come lo sono - ovviamente - i comici.

Ovvio, c'è comicità e comicità, seguire una qualsiasi persona solo per il puro gusto dell'ilarità che quest'ultima può generare non è né sbagliato e né un crimine (abbiamo tutti il diritto di staccare la spina, ogni tanto), non dovremmo nemmeno dirlo.
Come però ormai avrete capito, a noi le cose troppo superficiali o semplici non bastano e andiamo sempre a cercare quel "qualcosa in più". Oggi, quel qualcosa in più lo abbiamo trovato in Bo Burnham e nel suo primo speciale distribuito su Netflix: Make Happy.

giovedì 16 settembre 2021

#Arte: Ritrovarsi a Sciacca, museo a cielo aperto

La settimana scorsa vi abbiamo parlato di uno dei quartieri della città di Sciacca, in Sicilia. Quell'articolo era l'introduzione a ciò di cui vi vogliamo parlare oggi!
Infatti, il nostro obiettivo è quello di raccontarvi come anche dalle avversità possano nascere delle iniziative interessanti. Il quartiere di San Leonardo, nonostante la sua storia e le sue attuali ostilità, ha, in questi anni, fatto da sfondo a un evento culturale mirato alla riqualificazione degli spazi in comune. Attraverso la street art, i ragazzi di Ritrovarsi hanno creato un piccolo museo a cielo aperto. Ventisette sono le opere sparse per i vicoli cittadini del quartiere, e raccontano una storia del tutto unica su come esse siano nate e le difficoltà che hanno dovuto affrontare, così come anche le ostilità e l'appoggio della comunità abitante il luogo. 

Le opere sono state installate e pensate in tre diverse edizioni dell'evento, e sono tematizzate secondo due principali argomenti: la morale e la perseveranza. E queste, se avete letto l'articolo della settimana scorsa, sono un po' gli aggettivi con la quale poter riassumere le caratteristiche del quartiere. Un luogo che esprime la sua resilienza attraverso la popolazione che lo vive, ma anche attraverso l'ostilità e la chiusura che mostra nei riguardi di ciò che è nuovo (non è un caso se molte opere sono state rovinate o in parte cancellate); così come mostra la sua morale nel suo esser scostumato essendosi tinto del proibito sesso a pagamento. 

Vi illustreremo alcune delle opere installate, ma vi consigliamo di andare a vederle di persona non solo perchè colpiscono dritto al cuore, ma soprattutto perchè così si potrà far rivivere il quartiere. 

mercoledì 15 settembre 2021

#TheBeatles: With The Beatles

Eccoci al secondo appuntamento con l’etichetta The Beatles. Sì, perché lasciare questi articoli in musica è un po’ sminuire tutto ciò che il quartetto di Liverpool ha fatto per la musica internazionale. Così abbiamo deciso di racchiuderli in un’etichetta totalmente dedicata a loro, perché John, Paul, George e Ringo vanno oltre a tutto quanto.

In precedenza vi abbiamo parlato del loro primo album, Please Please me, uscito il 22 marzo 1963 e rimasto nelle classifiche inglesi e internazionali per settanta settimane consecutive. Oggi parliamo del loro secondo album: With the Beatles. 

martedì 14 settembre 2021

#MustToWatch: The Mauritanian

Di errori giudiziari ne sentiamo parlare spesso nei telegiornali, si riempiono pagine e pagine di giornali, in cui, dopo aver accusato un uomo di un qualsiasi reato, dopo anni di carcere questo viene prosciolto da ogni accusa. Ecco che il prigioniero torna libero, riassapora una vita che sembrava non appartenergli più. Ma gli anni passati in carcere chi glieli ridarà? Semplice, nessuno.

Su Prime Video è presente un film uscito quest’anno su questa tematica, dal nome “The Mauritanian” con un cast fatto di stelle come Jodie Foster e Benedict Cumberbatch. La pellicola riprende il reale caso giudiziario del “Mauritano”, Mohamedou Ould Slahi, che a due mesi di distanza dall’attentato dell’11 settembre 2001 viene considerato legato ad Al Qaida, incarcerato prima in Jordania, poi in Afghanistan e dopo due anni recluso a Guantanamo, nel tristemente noto carcere cubano per la bellezza di dodici anni. Nessuna accusa a suo carico, nessuna prova del suo legame con il terrorismo. Un totale di quasi quindici anni in cui è stato considerato il reclutatore dei terroristi delle Torri Gemelle. Quattordici anni e dodici mesi di torture, sevizie, abusi psicologici e fisici verso un uomo innocente.

lunedì 13 settembre 2021

#DivinaCommedia: Canto V

Gli articoli sulla Divina Commedia sono sempre così lunghi che cerchiamo di fare l’introduzione il più concisa possibile, per non farvi perdere tempo. Vi ricordiamo solamente che analizziamo tutti i canti dal punto di vista esoterico. Con questo non vogliamo sminuire ogni nozione appresa nel nostro cammino scolastico, al contrario. Ogni chiave di lettura va più che bene, ed è strettamente legata al livello di Consapevolezza che abbiamo.

Siamo qui per dirvi, però, che c'è anche il punto di vista esoterico. Non deve essere ignorato, ma soprattutto non deve andare perduto.

sabato 11 settembre 2021

#Arte: Banksy per il sociale


Centra sempre il suo bersaglio, ma la sua vera identità… non si sa tuttora!

Sì, sappiamo che l’avete letta cantando, ma no, oggi non vi parliamo del piccolo grande detective Conan, ma di un artista che tutti, almeno una volta, abbiamo sentito nominare: Banksy.

È vero, nessuno conosce la sua identità. Non si è mai mostrato in volto, eppure tutti lo conoscono di fama. Sappiamo essere un artista di Bristol, ma il suo vero nome è solo frutto di ipotesi: secondo alcuni dietro il cappuccio di Banksy si nasconderebbe Robert Del Naja, un musicista e un artista sempre inglese, per altri Robin Gunningham, ma nulla di certo alla fine della fiera. Per molti è un vandalo, per altri un importante esponente della Street Art. Discusso, criticato, amato, Banksy non passa mai inosservato. Anche se il movimento artistico di cui fa parte (la sopracitata Street Art) risale agli anni Sessanta del Novecento, questo artista è stato in grado di riportare in auge un genere che sembrava costretto a nascondersi dietro tag e graffiti di dubbia qualità sui muri delle città. Chi l’avrebbe mai detto che, nel giro di qualche anno, i suoi schizzi sarebbero valsi una fortuna?

venerdì 10 settembre 2021

#Libri: Universi paralleli del Sé - Come cambiare la realtà nel multiuniverso

Oggi vogliamo parlarvi di un libro che se siete appassionati di filosofia e spiritualità, vi cambierà di certo la vita. È “Universi paralleli del Sé (Come cambiare la realtà nel multuniverso)”, di Frederick E. Dodson. Saremo abbastanza brevi, perché sappiamo che è un tema delicato e in più non è nostra intenzione convincere le persone a seguire una qualsiasi linea di pensiero. Ma, da appassionate di spiritualità, non potevamo non parlarne.

Dodson, per chi non lo conoscesse, è un coach e conferenziere internazionale, ideatore della Reality Creation: metodo per creare la propria realtà, spiegato molto bene sia in questo libro, che nei suoi altri quindici. Ogni suo libro è stato tradotto in almeno sei lingue, dandogli così il successo che ha meritato… o che si è creato? 

giovedì 9 settembre 2021

#StorieRomane: Basilica di Santa Francesca Romana

A Roma le chiamiamo "chiesette de quartiere"; sono tante, tantissime le chiese che nel corso dei secoli sono sorte sul suolo capitolino - per essere leggermente più precisi, sono più di novecento -, dalla Basilica di Santa Pudenziana in Roma (del IV secolo avanti Cristo, ubicata nell'attuale Via Urbana 160 nel rione Monti) alla Parrocchia di Sant'Agostino Vescovo (del 2017, in Via Federico Bazzini 313 nel quartiere di Ostia).

A Roma le chiamiamo "chiesette de quartiere", perché noi abbiamo la fortuna di vivercele ogni giorno e spesso le diamo anche per scontate (a Roma vi capiterà di sentire spesso la frase "tanto stanno là, mica se spostano"), ma alla fin fine siamo ben consapevoli della meraviglia e del patrimonio storico, artistico e culturale che abbiamo a portata di mano.
Oggi la nostra attenzione va alla Basilica di Santa Francesca Romana, situata nell'omonima piazza nel rione Campitelli, tra il Tempio di Venere e il Foro Romano.

mercoledì 8 settembre 2021

#SullaStrada: Sciacca, il quartiere San Leonardo

Sciacca è un paese, nella provincia di Agrigento, alla quale noi di 4Muses siamo molto legate. Tra le sue storie e le sue leggende c'è un quartiere che da sempre ha una nomea particolare. Una zona franca dalla quale era disdicevole passare, perchè non ci si poteva far vedere. Una zona della città che collega il centro, con la parte alta (la zona di San Michele), che al suo interno ha la più grande casa di tolleranza di tutta la Sicilia. 
Un luogo, dunque, che per la sua particolarità, nonostante sia in pieno centro, è stato da sempre molto soggetto all'incuria e al degrado. Punto nevralgico nel quale, oggi, gli anziani vivono e i giovani cercano di rivalutarlo facendolo rivivere e dandogli una nuova dignità. 

Parliamo del quartiere di San Leonardo, nome che deriva sia dalla chiesetta presente alle sue porte, ma anche dalla via principale che costituisce il suo antico ingresso. Oggi è più facile accedervi dalla scalinata che dà su via Licata, la seconda via principale - parallela alla piazza Angelo Scandaliato - del centro cittadino. Accedervi dalla scalinata è più usuale perchè via Licata è la zona dei pub, uno dei punti nevralgici sia per lo shopping che per la movida e, il collegamento con il quartier di San Michele, è fondamentale per raggiungere punti più interni del centro, ma anche per il mercato che prende vita il sabato mattina. 

martedì 7 settembre 2021

#StorieRomane: Santa Francesca Romana

Il nostro team, lo sapete, è composto da tre romane e una siciliana che ormai è più romana che saccense; è stato, quindi, motivo di estrema vergogna ammettere di non aver mai visto la Basilica di Santa Francesca Romana prima di fine agosto 2021.

Vedete, quando vi dicono che il vero romano non conosce tutto di Roma, credeteci. Non perché siamo pigre o non ci piaccia girare per la nostra città, al contrario. Ma perché c’è così tanto da vedere che spesso non organizziamo le gite, andiamo “a sentimento”.

Ciò che conta, però, è andare, e finalmente oggi possiamo parlarvi della santa patrona romana. Sì, perché Roma è bella grande, e ha bisogno di ben tre patroni: San Pietro, San Paolo e Santa Francesca Romana.

lunedì 6 settembre 2021

#Cinema&SerieTv: Cenerentola di Camila Cabello

[L’articolo contiene spoiler]

Se hai fede chissà che un giorno/La sorte non ti arriderà./Tu sogna e spera fermamente/Dimentica il presente/E il sogno realtà diverrà.

Se l’avete letta cantando, è innegabile che nella vostra infanzia ci sia stata Cenerentola, il cartone animato della Disney degli anni ’50. Oggi, però, vi parliamo della versione uscita quest’anno e che potete vedere su Prime Video, ovvero il musical della regista e sceneggiatrice statunitense Kay Cannon.

La Cenerentola interpretata da Camila Cabello è diversa dagli anni 50: non sogna di sposarsi e di vivere a palazzo con il suo amato principe azzurro. Non vuole un uomo che la mantenga, perchè lei ha un sogno: vuole poter disegnare e creare abiti. Vive con la matrigna (Indina Menzel) e le sorellastre, ma l'astio in famiglia è solo un ricordo passato. Sogna di vendere le proprie creazioni e ci prova anche, nonostante il mondo intorno a lei sembra scoraggiare l'imprenditoria femminile.

sabato 4 settembre 2021

#Cinema&SerieTv: A Classic Horror Story - Recensione

L'arrivo di Netflix in Italia, lo sappiamo, sta permettendo lo sviluppo di diverse idee che, altrimenti, con buona probabilità, sarebbero rimaste all'interno del cassetto di una scrivania di qualche casa di produzione. Nel corso di questi anni, il cinema italiano, sembra un po' essersi adagiato sugli allori non sperimentando e non giocando con il suo pubblico. Ha dato, nel corso del tempo, film per lo più simili cercando di ottenere l'incasso al botteghino col minimo sforzo. Ogni tanto, qualche perla rara ha cercato di spingersi un po' più in là, ma ha ottenuto il certo effetto disastroso preannunciato; mostrando, così, una certa immaturità da parte del pubblico nel tornare ad assaporare quel cinema che, in passato, sperimentava e criticava anche la società alla quale voleva parlare.

A Classic Horror Story cerca di rinstaurare un po' di questa voglia di sperimentazione e lo fa giocando col genere dell'orrore. Un genere che, per lungo tempo, era stato reso grande dalla cinematografia italiana - basti pensare a Dario Argento - perché, del resto, in Italia abbiamo una grandissima vastità di mitologia e di storie da poter sfruttare. 

venerdì 3 settembre 2021

#Arte: Gli Amanti

Dopo avervi parlato di due opere famose di René Magritte, “Questa non è una pipa” e “Il figlio dell’uomo”, oggi introduciamo quella che è forse la più iconica delle sue produzioni: “Gli amanti”. Si tratta di un olio su tela realizzato dall’autore nel 1928, di cui ne esistono due versioni: una è conservata alla National Gallery of Australia e una al MoMA di New York. Quello più conosciuto al mondo è conservato nella Grande Mela.

Come suggerisce il titolo, l’opera vede raffigurati un uomo e una donna, lui in completo scuro e lei in un brillante vestito rosso, che si baciano su uno sfondo statico, ma i loro volti sono completamente coperti da un candido lenzuolo bianco che impedisce l’atto pratico del bacio stesso. Allo spettatore viene rimandato un senso di impotenza e angoscia, perché vi è un conflitto interiore: da una parte c’è il desiderio profondo del bacio, del toccarsi, ma dall’altra parte sappiamo che non può accadere.

giovedì 2 settembre 2021

#Costume&Società: Chirone

Se siete appassionati di astrologia, conoscete molto bene il mito di Chirone. Per questa arte divinatoria (così la Treccani definisce il termine "astrologia") leggere il segno e la casa in Chirone è fondamentale per capire quale sia la più grande ferita emotiva di una persona. 

Se invece non vi interessano né l’astrologia, né la mitologia, sappiamo che questo mito è abbastanza sconosciuto, quindi abbiamo deciso di parlarne, proprio perché secondo noi è alla base per capire certe dinamiche psicologiche collegate alla sofferenza.

mercoledì 1 settembre 2021

#Musica: Sangue di Drago

Qualche giorno fa, parlando del “Figlio dell’uomo” di Magritte, abbiamo accennato a un cantante che, secondo noi, meriterebbe un’attenzione particolare. Molti lo hanno conosciuto, noi comprese, con il brano “Eden” proposto al 69° Festival di Sanremo, altri lo conoscevano già da prima e altri ancora, ne siamo sicure, lo conosceranno: stiamo parlando di Rancore. Spulciando in giro i suoi brani, ci siamo imbattute in una canzone che sembra più un poema epico, ma che ha diverse chiavi di lettura, ovvero “Sangue di drago”.

Il brano, tra hip hop e rap che fa parte dell'album "Musica per bambini", è una storia, narrata da un cantastorie sul punto di essere impiccato, che parla di un principe trasformato in drago da un mago cattivo che appoggiava un altro principe malvagio. Lo scopo è vincere il cuore di una principessa.