Nel gennaio del 2005 il mercato videoludico fu scosso (e cambiato per sempre) dal capolavoro senza tempo dal nome “Resident Evil 4”. Shinji Mikami, ancora una volta, era riuscito a stupire tutti riuscendo a rinnovare la formula classica della sua storica saga e a gettare le basi per quello che poi sarebbe diventato il genere dei “third person shooter”.
A più di dieci anni di distanza Capcom ha deciso di riproporre l’avventura di Leon in terra spagnola sfruttando le possibilità grafiche delle attuali tecnologie.
Come sappiamo, realizzare un remake è sempre un’operazione delicata e complessa; il rischio di generare orde di fan famelici è sempre dietro l’angolo. Tuttavia, lo diciamo da subito, Capcom è riuscita nel suo intento, riuscendo a trovare un giusto equilibrio tra passato e presente.
La trama, che vede Leon S. Kennedy impegnato in un’operazione di ricerca della figlia del presidente degli U.S.A in uno sperduto villaggio della Spagna, non ha subito forti cambiamenti.