Durante la diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma, abbiamo avuto modo di vedere in anteprima “Palazzina LAF”, il film diretto da Michele Riondino. La scrittura della sceneggiatura, eseguita insieme a Maurizio Braucci, ha impiegato un lavoro di ben sette anni; periodo in cui sono state raccolte le testimonianze di chi è stato direttamente coinvolto nelle vicende. Sì, perché questo film parla di una storia vera, tanto quanto dolorosa. La romanza, se ne appropria, ma mette in luce uno degli aspetti più assurdi della regione Puglia.
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giovedì 30 novembre 2023
venerdì 3 novembre 2023
#RoFF18: Te l'avevo detto - Recensione
All’interno della sezione Gran Public della diciottesima Festa del Cinema di Roma, è stato mostrato al pubblico “Te lo avevo detto”, film della regista Ginevra Elkann. L’ispirazione è arrivata dal caldo torrido delle passati estati romane; l’autrice si è infatti chiesta cosa sarebbe successo se questa situazione fosse perdurata. Si arriva, così, a un gennaio in cui tutto si scioglie intorno ai protagonisti. Peccati e peccatori, quindi, prendono il possesso della scena e la tossicità del rapporto madre-figli si declina secondo diverse sfaccettature.
mercoledì 25 ottobre 2023
#RoFF18: C´è ancora domani - Recensione
La diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma si è aperta all’insegna degli esordi e delle piccole grandi storie. Paola Cortellesi arriva alla regia portando un carico emotivo non indifferente e, davanti alla macchina da presa, racconta una storia vera allora tanto quanto lo è oggi. “C’è ancora domani” trasmette tanta speranza, la stessa che viene tradita e lasciata come testamento per l’avvenire.
Quella eseguita dalla Cortellesi è una prima esperienza tutta carica di grandi consapevolezze, del resto vi era un carico di aspettative non indifferenti da dover sorreggere sulle proprie spalle. Lei è una di quelle poche attrici che riesce a spostare gli incassi al botteghino su ogni singola pellicola, sia da semplice interprete che scrittrice. In questa storia riesce a rafforzare tutto il suo riso amaro, narrando la vita in tutta la sua tragicomicità.
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