Alzi la mano chi crede che il tempo scorra inesorabile e per questo si è trovato, almeno una volta, a pensare: “Ormai è troppo tardi”. Scommettiamo che siamo in tanti a tenere la mano alzata, complici di una società che ci ha insegnato a scandire la nostra vita con tappe strettamente legate all’età.
In nostro soccorso, fortunatamente, arriva Marco Masini: quell’amico schietto che tutti dovremmo avere; con le sue parole ci sprona a riprendere in mano le redini del nostro destino, indipendentemente da quanto si è sbagliato e dall’età che si ha perché tutto può cambiare da un momento all’altro ed è ora che cominciamo ad averne la giusta consapevolezza.
In questo articolo non vogliamo parlarvi del brano “Binario 36” dal punto di vista stilistico, o oggettivo. Vi daremo una nostra interpretazione, curiosi di conoscere la vostra.
La canzone è la decima – e ultima – traccia dell’album del 2009 “L’Italia… e altre storie” e “Binario 36” fa sicuramente parte di una delle tante storie comuni in Italia, ma non solo.
Consideriamo da sempre Masini come la voce della verità della musica italiana, per questo motivo crediamo non sia per tutti, perché non tutti hanno voglia di prestare attenzione alla verità, soprattutto quando questa può mettere in discussione un’intera vita.