mercoledì 25 gennaio 2023

#TheBeatles: Something

Something” è una delle canzoni più famose dei Beatles, seconda solo a “Yesterday” per numero di cover.     
È uscita il 31 ottobre 1969 ed contenuta nell’album iconico “Abbey Road”.

Frank Sinatra di lei ha detto: “È una delle migliori canzoni d’amore scritte negli ultimi cinquanta o cento anni.” e non possiamo essere più d’accordo di così.

George Harrison, autore del brano, ha dato vita non solo a un capolavoro della musica, ma anche al vero modo di intendere l’amore, perché, come dice sempre chi sta scrivendo ora: “Se hai motivi razionali per dire perché ami qualcuno, allora non lo ami”.
In inglese “something” vuol dire “qualcosa” e già questo termine così incerto ci fa capire che non è assolutamente la classica canzonetta d’amore.
Possiamo intenderla certo come dedicata a una persona per cui proviamo qualcosa, ma perché non allargare il significato a un campo più ampio? Come la nostra vita, la nostra vocazione, qualsiasi cosa amiamo sul serio.

martedì 24 gennaio 2023

#Racconti: Punti di vista

La foschia avvolgeva la sconfinata pianura, la luce della luna sembrava dare una vita tetra all’intero paesaggio. Quel campo d’innocenza perduta spaventava più di ogni altra cosa. 

#Libri: Il campo di Gosto

Noi esseri umani viviamo in un mondo che divide i nostri comportamenti, pensieri, modi di fare e di essere in bianco o nero, senza poter considerare le molteplici sfumature che si intrecciano al nostro interno.
Questo ci porta inevitabilmente a difendere le nostre verità pur non accorgendoci che nessuna di loro è mai assoluta e cambia proprio come lo fanno i colori a seconda del riflesso della luce.

Abbiamo voluto condividere da subito l’insegnamento ricevuto da “Il campo di Gosto”, di Anna Luisa Pignatelli – letto in anteprima grazie alla Fazi Editore – perché è arrivato così inaspettato che avevamo paura potesse sfuggirci.

Il romanzo è disponibile in tutte le librerie a partire da oggi e per questo ne approfittiamo per parlarne.
Attenzione, però, perché potremmo dare una visione diversa di Gosto e per questo potrebbero esserci dei piccoli spoiler.

lunedì 23 gennaio 2023

#Musica: Leraine

Oggi parliamo di musica elettronica, precisamente “intelligent dance music” (IDM).

In brevi parole, e molto sommariamente, si tratta di musica elettronica pensata appositamente per l’ascolto e non per il ballo. Ma oggi vogliamo andare sul particolare: vi parleremo di una canzone che possiamo considerare IDM.

Si tratta del brano “Leraine” realizzato dai produttori Secede e Kettel.

#Cinema&SerieTv: The In Between - Recensione

Il dramma che Netflix ci propone, ricalcando un po’ la scia di tutti quei film che si pongono davanti al bivio tra vita e morte, ha delle caratteristiche decisamente interessanti. Il suo target di riferimento, ovviamente, sono gli adolescenti, ma questa pellicola non si prende la briga di indurare la pillola, al contrario sviscera l’importanza della perdita sotto ogni più piccolo punto di vista. Giovani adulti che, quindi, si trovano faccia a faccia con un evento straordinario per via della loro età: la morte. In the Between, infatti, esamina quel velo di confine tra la vita e l’aldilà che tiene ancorate le anime a qualcosa di irrisolto, così da poter capire quanto importante possano essere i sentimenti che si devono affrontare.

sabato 21 gennaio 2023

#Racconti: la morte dell'androide

Perché dare a creature artificiali la possibilità di provare emozioni? Un peccato bioetico, un atto contro natura... 

Quanto sadismo hanno gli uomini nel voler emulare il proprio creatore!

E perché io, creatura di silicio e circuiti, devo sentirmi adirato? Non c'è dubbio, corre l'anno 2859 gli androidi godono di pari diritti degli umani, ma forse è proprio questo il problema. 

#Cinema&SerieTv: La vita bugiarda degli adulti - Recensione

Una frase appena sussurrata, un discorso origliato tra due adulti, un cambio di prospettiva che ci fa mettere in dubbio chi siamo e cosa vediamo allo specchio. L’adolescenza è il massimo momento in cui si viene costantemente bombardati da suggerimenti che provengono dall’esterno. L’equilibrio in noi è precarico, la ricerca di identità è forte, stabilire i paletti tra cosa è reale e cosa non lo è diviene sempre più difficile. Si smette di essere senza peli sulla lingua, si inizia a riflettere sull’importanza delle bugie e allora… solo allora si diviene adulti. Ma è possibile che la vita tra l’infanzia e la maturità sia segnata solo da omissioni e menzogne?

Elena Ferrante se lo è chiesta all’interno della sua storia, adesso diventata serie tv su Netflix. Lo ha fatto attraverso gli occhi di Giovanna, una ragazzina cresciuta nel Vomero di Napoli che finora non ha esplorato poi molto della sua città, esattamente come non conosce molto di sé stessa. E allora basta solo un’estate per poter cercare di ricalibrare la propria identità, basta un contatto per poterla ricercare e il tempo sembra statico e infinito.