Sono passati due anni dal caricamento della prima stagione di Upload su Amazon Prime Video e, adesso, finalmente è arrivata la seconda stagione. Immaginiamo facilmente le difficoltà produttive di una serie simile e anche il modo con cui, nel corso di questi due anni, le riprese siano state rallentate e stoppate più e più volte. Ma siamo pronti a ritornare a Lakeview e a vedere come il mistero interno alla morte di Nathaniel si possa infittire o risolvere.
Per chi non ricordasse nulla della precedente stagione, abbiamo già fatto un articolo nella quale vi consigliamo di andare a recuperare questa piccola perla. Soprattutto, infatti, se siete amanti della tecnologia e i dilemmi morali legati a essa vi intrigano, Upload è la serie che state cercando.
Lakeview, location nella quale gran parte della storia prende piede, è una piattaforma virtuale nella quale le "anime", o per meglio dire le coscienze, degli umani vengono trasformate in bit e caricate rendendole così immortali. Qui, nella prima stagione, abbiamo avuto modo di conoscere il nostro protagonista, Nathaniel (Robbie Amell) che, a causa di uno strano incidente, è stato caricato "urgentemente" sul server, ma qualcosa è andato storto. La coscienza del ragazzo, infatti, pecca di un back-up completo e alcuni dei suoi ricordi sono stati danneggiati. Lo avevamo lasciato, col cliffhanger della scorsa stagione, completamente freezato e a corto di giga. Riprendiamo, dunque, la narrazione esattamente da quel punto.