martedì 10 dicembre 2024

#Pensieri: Abitare la città. La guida per viverci bene

I smell the trees when I’m in Colorado,
Interior gas station McDonald’s
I left my cellphone dead at the house
I see the stars when the sun goes down

(100 Gecs, “757”)
 
Iniziare un articolo con una citazione tratta da un brano hyperpop potrebbe bastare per invalidarne il contenuto, o peggio, trasmettere ai posteri la terribile carenza di gusto mia e dei miei contemporanei.
Ebbene, per quanto possiate giudicare il gusto in generale (Kant, salvami tu), non potete negare la mia predisposizione da esteta nel senso più ampio. Che sia io artista, critico, filosofo o flâneur; studio le modalità dell’apprezzamento soggettivo di un’esperienza, e per “soggettivo” intendo “mio”, senza necessarie (ma non del tutto escluse) vocazioni accademiche.

lunedì 9 dicembre 2024

#Libri: Chimere. Un viaggio tra ricordi e illusioni

Il romanzo Chimere dell’autore olandese Hendrik Jan Marsman, meglio conosciuto con lo pseudonimo J. Bernlef, è disponibile per l’acquisto nelle librerie e negli store online dal 19 novembre 2024, pubblicato da Fazi Editore per la collana Le strade.

venerdì 6 dicembre 2024

#Racconti: Il peso di sentirsi amati - Terza Parte

Arrivata a Fiumicino trovai ad attendermi mio fratello Nicolò, non avevo ancora realizzato che avrei passato il primo giorno, il primo mese e forse il primo anno della mia vita senza la mia gemella.
Mi prese la valigia più grande, io tenevo la seconda e insieme facemmo i metri, che a me sembravano chilometri, verso la sua macchina sapientemente parcheggiata nel posto più sicuro di tutto l’aeroporto.

Mi aveva inondata di domande: com’era Londra? Avevo intenzione di tornare? Cosa avrei fatto qui a Roma? Le mie risposte si mantenevano sul vago, e a lui andava bene probabilmente perché credeva fossi stanca dopo un viaggio di appena due ore e mezza. Non era stanchezza, non ne avevo sul serio idea. Avrei potuto continuare a fare la modella senza di lei? Avrei lavorato come guida turistica a Roma e se sì, bastava parlare inglese e un diploma di liceo per poterlo fare? Non volevo pensarci, ma allo stesso tempo se i miei fratelli e amici potevano accontentarsi dei miei “Boh”, “Mah” e “Chissà”, dovevo trovare al più presto delle risposte un po’ più solidi, dovevo trovare dei progetti più realisti per acquietare i miei genitori e tenermi lontana dalle insidie, o forse invidie, dei miei parenti.

giovedì 5 dicembre 2024

#Intervista: Vangio

Abbiamo intervistato Vangio in occasione dell’uscita del suo ultimo singolo, Van Gogh”, disponibile dal 18 ottobre 2024 in rotazione radiofonica e in tutte le piattaforme digitali di streaming.

Come potrebbe suggerire il titolo, la canzone nasce dopo aver trovato l’ispirazione dentro al museo che porta il nome del pittore olandese. Il brano parla di come sia possibile avere qualcuno che nella vita riesca a guardarti con occhi diversi nonostante tu possa essere in un momento di debolezza, proprio come fece van Gogh con i fiori più appassiti.


Ho scritto questo brano dopo aver visto i girasoli di Van Gogh. Uscito dal suo museo ad Amsterdam, mi sono seduto subito su una panchina e l’ho scritta di getto. La musica l’ho composta solo successivamente, quando sono tornato a casa e tra un testo e l’altro ho ripescato questo dalle mie note.” 
 
- Vangio

mercoledì 4 dicembre 2024

#StorieRomane: Il fantasma di Cola di Rienzo

Una delle strade più famose di Roma è sicuramente via Cola di Rienzo, pensata nel piano urbanistico proprio per collegare il Vaticano con il centro città. Lasciata la Basilica papale, infatti, la via si immette sul Ponte Regina Margherita, che superato diventa via Ferdinando di Savoia, che affaccia direttamente su Piazza del Popolo.


Ma chi era Cola di Rienzo, personaggio importante al punto da dedicargli una via così importante che in quasi tre chilometri collega i due simboli da sempre legati al Papa e al Popolo? E davvero i romani sono convinti esista il suo fantasma?

Scopriamolo insieme…

martedì 3 dicembre 2024

#Cinema&SerieTv: The Perfect Couple

Non ho letto l’omonimo romanzo di Elin Hilderbrand da cui è tratta la miniserie Netflix di produzione statunitense “The Perfect Couple” (2024), ma la visione delle sei puntate mi hanno lasciata con un grande “mah” in testa.


Comprendo che aumentando la quantità dei prodotti disponibili inevitabilmente si abbassa la qualità, ma arrivata al finale non mi sento neanche di definire quanto visto un “giallo”.
Ispirato, in malo modo, probabilmente dai gialli di Agatha Christie, abbiamo la più classica delle trame: un cadavere viene rinvenuto nei pressi di una villa, tutti hanno legami con la vittima, tutti hanno un movente, tutti si accusano e, come da prassi, ci si chiede se sia stato il maggiord…pardon, la cameriera.

Insomma, è qualcosa di così visto e rivisto che una minestra riscaldata al confronto è una cena stellata.

lunedì 2 dicembre 2024

#Libri: L'ultima ora tra i mondi

L’ultima ora tra i mondi”, di Melissa Caruso, è un fantasy che attira anche i non amanti del genere. È uscito il 19 novembre 2024 per la Fazi Editore, nella collana Lainya.


Viaggiamo tra diverse realtà nello spazio-tempo per arrivare alla consapevolezza che solo l’amore può tutto.
Io non sono una grandissima appassionata del fantasy, spesso non riesco a digerirlo, ma devo dire che questo libro non mi ha dato del filo da torcere, forse grazie al grande mistero da risolvere, ai protagonisti che vivono il loro riscatto non nascondendo i dubbi che provano, essendo presi dalla lotta contro l’incredibile.