Stati Uniti d’America fine ‘800, la popolazione di nativi americani Osage originaria dei territori tra Kansas e Missouri, a causa di faide con gli statunitensi che ne occupano i territori e con gli altri gruppi di nativi, si ritrova a dover obbligatoriamente acquistare dei nuovi territori in Oklahoma con l’accordo che i coloni americani non possano stanziare all’interno della riserva. I territori rocciosi della riserva ritenuti di scarso valore dallo Stato americano vengono venduti a caro prezzo.
Stati Uniti d’America anni ‘20, in quegli stessi terreni gli Osage trovano giacimenti di petrolio divenendo di colpo ricchissimi. Iniziano l’ostentazione e i primi matrimoni misti tra nativi e statunitensi, d’un tratto però gli Osage iniziano a essere ammazzati l’uno dopo l’altro senza che la polizia intervenga in modo adeguato.