mercoledì 8 novembre 2023

#Mitologia: Aett di Freya - Seconda Parte

La volta precedente abbiamo parlato delle prime quattro rune dell’Aett di Freya e abbiamo visto il loro significato basico, strettamente legato ai bisogni materiali.

Oggi parliamo delle ultime quattro e di come ci aiutano a crescere verso la prossima fase della vita rappresentata dall’Aett di Heimdall. 

martedì 7 novembre 2023

#Cinema&SerieTv: "Per Elisa: Il Caso Claps" - Parola al Cast!

Sul piccolo schermo di Rai 1 da martedì 24 ottobre andrà in scena “Per Elisa: il Caso Claps” la docuserie, in tre puntate, che racconta la scomparsa e l’omicidio della sedicenne Elisa Claps i cui resti furono ritrovati diciassette anni dopo nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità di Potenza. 

Rai 1, dopo oltre nove anni, trasmetterà in prima visione il racconto crudo e puntuale di uno dei casi di cronaca nera che hanno sconvolto l’Italia degli anni ’90 e noi di 4Muses abbiamo partecipato alla conferenza stampa di presentazione negli studi di Viale Mazzini.

#Anime: L'Uomo Tigre

Basta dire “L’Uomo Tigre” per fare in modo che tutti rispondano intonando: “Tigerman!”.     
È uno di quegli anime di cui tutti conoscono l’iconica sigla dei Cavalieri del Re, divenuta a tutti gli effetti una delle colonne portanti delle sigle dei cartoni animati qui in Italia.     
Oggi vogliamo parlarvi della trama, supportati proprio dalle parole del testo mai dimenticato, anche perché è sempre stato presente nelle nostre playlist personali.


Il titolo originale del manga è “Taigā Masuku” (trad. “Tiger Mask”), scritto da Ikki Kajiwara e illustrato da Naoki Tsuji. Viene pubblicato in Giappone per la rivista Kōdansha nel 1968, mentre in Italia arriva molto più tardi: nel 2001, per la SaldaPress.
L’anime in Giappone è trasmesso per la prima volta dalla Yomiuri TV nell’ottobre 1969; in Italia sono le reti private locali a trasmetterlo, ma solo dal 1982.

lunedì 6 novembre 2023

#Cinema&SerieTv: Killers of the Flower Moon e come dare il giusto punto di vista a una storia

Stati Uniti d’America fine ‘800, la popolazione di nativi americani Osage originaria dei territori tra Kansas e Missouri, a causa di faide con gli statunitensi che ne occupano i territori e con gli altri gruppi di nativi, si ritrova a dover obbligatoriamente acquistare dei nuovi territori in Oklahoma con l’accordo che i coloni americani non possano stanziare all’interno della riserva. I territori rocciosi della riserva ritenuti di scarso valore dallo Stato americano vengono venduti a caro prezzo.

Stati Uniti d’America anni ‘20, in quegli stessi terreni gli Osage trovano giacimenti di petrolio divenendo di colpo ricchissimi. Iniziano l’ostentazione e i primi matrimoni misti tra nativi e statunitensi, d’un tratto però gli Osage iniziano a essere ammazzati l’uno dopo l’altro senza che la polizia intervenga in modo adeguato.

#MustTo: Anna dai capelli rossi - Quinta Parte

Eccoci al quinto appuntamento con la saga di Anna dai capelli rossi. Oggi parliamo del volume “La casa dei sogni di Anna”, pubblicato nel 1917.

Sì, lo sappiamo, vi starete chiedendo: ma com’è possibile che il quinto volume sia stato pubblicato diciannove anni prima del quarto?

In origine Lucy Maud Montgomery, dal 1909 al 1919 ha pubblicato cinque volumi. Più di un decennio dopo ha deciso di completare l’opera aggiungendo momenti della vita di Anna e Gilbert che prima si erano persi, come accaduto per “Anna di Windy Poplars”.

Abbiamo quindi deciso di analizzare tutta la saga seguendo sia la linea editoriale della Gallucci editore, sia quella temporale.

Potete recuperare gli articoli precedenti cliccando qui.  

venerdì 3 novembre 2023

#Halloween: Sulla riva dell'oltremondo

Tempo fa, sulla riva di un lago, su un cadavere totalmente carbonizzato e non identificato, fu trovato un foglio di carta colmo di simboli incomprensibili. Si pensò che quel foglio fosse stato lasciato da un omicida, una sorta di “lettera”. Sembrava un alfabeto al di fuori della comprensione umana, lettere contorte al di là dei canoni estetici di qualunque alfabeto esistente. Non si riusciva neanche a capire da che parte iniziasse la scrittura, se dall’alto verso il basso o se da destra verso sinistra. Questo strano reperto è stato conservato con cura fino a oggi, il giorno in cui i nostri tecnici hanno sviluppato una nuova intelligenza artificiale che potrebbe essere in grado di “decodificare” questo testo. Dopo aver scansionato il foglio, il software ha fornito un’interpretazione al di là delle nostre aspettative. 

#RoFF18: Te l'avevo detto - Recensione

All’interno della sezione Gran Public della diciottesima Festa del Cinema di Roma, è stato mostrato al pubblico “Te lo avevo detto”, film della regista Ginevra Elkann. L’ispirazione è arrivata dal caldo torrido delle passati estati romane; l’autrice si è infatti chiesta cosa sarebbe successo se questa situazione fosse perdurata. Si arriva, così, a un gennaio in cui tutto si scioglie intorno ai protagonisti. Peccati e peccatori, quindi, prendono il possesso della scena e la tossicità del rapporto madre-figli si declina secondo diverse sfaccettature.