venerdì 16 dicembre 2022

#Venezia79: Bardo - Recensione

Davanti il raggiungimento di un importante traguardo, molto spesso, ci si ritrova a mettersi completamente in discussione. Soprattutto quando si supera la mezza età, uno sguardo al passato è quasi d’obbligo. Alejandro G. Inarritu, regista messicano, è arrivato a Venezia79 con un racconto-confessione su se stesso. Bardo - La cronaca falsa di alcune verità, attraverso il suo protagonista, racconta un punto di vista molto personale per il regista ormai alla vigilia dei sessant’anni. 
Una profonda valutazione personale e creativa che riesce a portare lo spettatore all’interno di un mondo quasi surreale, all’interno del quale verità e fantasticherie si fondono. 

giovedì 15 dicembre 2022

#Costume&Società: Reietti - Mercoledì Addams e Eddie Munson

Netflix, grazie al lavoro di Tim Burton, ha sfornato la nuova ossessione per il web: Mercoledì, il personaggio tratto dai fumetti di A.A. Addams, si è aggiunto alla schiera dei reietti tanto in voga nell’ultimo periodo. Sono esplosi, principalmente su Tik Tok, i contenuti che commentano o parlano della serie: tutti sono diventati Mercoledì.

Tutti sono diventati i reietti.
Ironico no?

#Racconti: Sentieri

Perché in Racconti? Perché la nostra vita è un racconto.

mercoledì 14 dicembre 2022

#Cinema&SerieTv: Mercoledì - Recensione

La nuova serie, nata dalla mente di Tim Burton, a noi è piaciuta particolarmente. È un fenomeno del web, tutti ne parlano e tutti si sentono Mercoledì Addams. Tutti, insomma, hanno preso Bloody Mary di Lady Gaga per poter indossare ciò che avevano di nero nel proprio armadio, e impersonare questo personaggio memorabile nell’immaginario collettivo.

Nata dalla penna di Charles Addams questa famiglia ha avuto numerose rappresentazioni che, dal fumetto, l’hanno trasposta nei prodotti audio-visivi. Quando era stata annunciata la lavorazione della serie, tanti erano i dubbi e le domande sui temi che avrebbe trattato il famoso regista. Ma parliamoci chiaro, nonostante le prime tinte color rosso sangue, possiamo tutti dire che è meno Burtonina di quanto ci saremmo aspettati. L’attenzione ai dettagli è palese, ma un po’ meno alcuni aspetti della caratterizzazione dei personaggi. Per una serie che ha riscosso tanto successo, aspettatevi una recensione al vetriolo. Ci siamo presi del tempo per poter cercare di approfondire il tutto, concedendoci il lusso degli spoiler.

#PennyLane: ... I love you more - extra

⚠️ VM.18

Questa è un'opera di fantasia. La storia che segue è frutto dell'immaginazione dell'autrice e non è da considerarsi reale. È una fan-fiction ispirata al testo della canzone "Penny Lane" dei Beatles, i quali detengono i diritti sul brano.
Ascoltando il brano e traducendolo quando aveva tredici anni, le è venuta in mente questa storia che è quindi soltanto una sua personale interpretazione della quale detiene ogni diritto.

Attenzione: i capitoli "extra" sono da considerarsi estrapolazione della fan-fiction stessa, vi consigliamo di leggerli dopo aver concluso la storia originale. Molto probabilmente verranno pubblicati in ordine del tutto casuale e con stili differenti.

La prima parte del racconto è disponibile cliccando qui.

martedì 13 dicembre 2022

#Musica: Fellow Feeling

Oggi parleremo di una canzone di Porter Robinson, artista musicale che ha acquisito una fama globale nel panorama della musica elettronica.

La canzone di cui parleremo oggi non è tra le più popolari di Porter, ma di sicuro è una canzone particolarmente apprezzata da chi gradisce la sua estetica musicale.

Fellow Feeling è contenuta nell’album “Worlds” del 2014, ed è una delle tracce che contiene richiami al suo stile originario di matrice dubstep, accostandoli ai suoni soffici che troviamo nel suo modo di fare synth-pop. Inoltre, “Fellow Feeling” contiene anche richiami alla musica EDM e alla musica glitch.

#Mitologia: Rinascita

Negli articoli dedicati alla morte, al dolore e al vuoto abbiamo imparato bene quanto sia fondamentale il momento presente. È adesso che si decide quale seme piantare, è nell’adesso che possiamo intraprendere le nostre azioni che porteranno a un risultato nel futuro.
Osservando attentamente ciò che ci circonda, controllando il nostro respiro e tenendo a bada i pensieri, ci accorgiamo che tutto ciò che davvero possediamo è il presente, e che qualsiasi evento, positivo o negativo, vissuto ha una sua fine.
È proprio così che nella nostra anima si apre la luce della speranza: siamo ben consapevoli che la morte non è la fine di tutto, che nonostante il lutto, le separazioni o un periodo della nostra vita giunto al capolinea, continuiamo ad andare avanti, riprendiamo il nostro ruolo in questa esistenza.
Ecco che il dolore lascia il posto a una maggiore consapevolezza, che la morte diventa la nostra consigliera, colei che ci ricorda che il tempo su questo pianeta non è eterno e che quindi non possiamo rimandare al domani, perché il domani potrebbe non esistere.
La speranza alimenta l’entusiasmo ed è proprio grazie a questo sentimento che possiamo fare grandi cose.