lunedì 7 marzo 2022

#Arte: La Gioconda

"La Gioconda", Leonardo da Vinci, 1503-1505 circa.
Noi di 4Muses siamo abbastanza convinte che se vi chiediamo qual è l'opera d'arte più famosa del mondo, il vostro primo pensiero va alla Gioconda e siamo pronte a metterci la mano sul fuoco.
Non è di certo uno dei quadri più belli che siano mai stati dipinti, ma la sua storia impregnata di mistero e punti interrogativi ha fatto sì che diventi un quadro icona dell'arte.
Numerose sono state le repliche di quest'opera uscite nel corso degli anni: prima tra tutte è La Gioconda raffigurata in "L.H.O.O.Q" di Marcel Duchamp (1919), la famosa Gioconda con i baffi. Famose sono anche "Autoritratto" di Salvador Dalí (1954), "La Gioconda" di Fernando Botero (1977) e la Gioconda di Banksy (2001).

Continuate con la lettura dell'articolo per scoprire la storia, i misteri e le avventure di questo dipinto così affascinante!

#Personaggi: Isabella d'Este

Quando pensiamo ai secoli passati abbiamo sempre in mente nomi di uomini. Nell’immaginario collettivo sono loro che hanno deciso le sorti dei paesi, soprattutto in Italia, dove i piccoli stati erano soliti fare guerre “fratricide” per ottenere il pieno potere. Dalle medie al liceo abbiamo incontrato poche donne riconosciute storicamente come vere capi di stato, e quasi nessuna italiana.     
Forse è arrivato il momento di rendere giustizia anche a loro, per questo oggi vogliamo parlarvi di Isabella d’Este. Abbiamo già accennato alla vita di Lucrezia Borgia, ma più per sfatare alcuni miti sulla sua persona. Se abbiamo scelto di iniziare la biografia delle donne rinascimentali da Isabella, non è perché la reputiamo migliore, ma è per un semplice motivo anagrafico, essendo lei la più grande. Isabella e Lucrezia, infatti, sono a tutti gli effetti le donne più importanti del Rinascimento, seppur con due caratteri completamente differenti. Così diversi che le due sono state rivali consapevoli.

Per un fattore di fluidità dell’articolo, abbiamo scelto di utilizzare i verbi al presente, in più abbiamo scelto di riassumere il più possibile la sua vita. Proprio per questo l’articolo potrebbe risultare pieno di buchi o di fatti storici descritti in maniera troppo superficiale. Il nostro intento, lo sapete, non è mai quello di dirvi tutto, bensì quello di appassionarvi, in modo tale da potervi documentare voi stessi. Prima di iniziare, sappiate che Alberto Angela nel suo libro: “Gli occhi della Gioconda”, ipotizza che l’identità della Monna Lisa sia proprio da associare a Isabella, chiamata a lungo nei secoli la “Primadonna del Rinascimento”.

sabato 5 marzo 2022

#Musica: La collina dei ciliegi

Oggi ci ritroviamo ad analizzare una canzone di Lucio Battisti, anche se sinceramente in questo caso non c’è molto da scavare nell’occulto, visto che le parole sono molto chiare. Nonostante questa limpidezza, comunque, Battisti e Mogol sono stati accusati di aver inserito nella canzone: “La collina dei ciliegi” riferimenti al fascismo, solamente per il verso: “Planando sopra boschi di braccia tese”. Ora, visto che quando la citiamo come nostra canzone preferita le persone ci guardano perplesse, a quanto pare un articolo sul significato della canzone non va escluso.

“La collina dei ciliegi” esce come singolo nel settembre del 1973, dopo essere stata inserita nell’album “Il nostro caro angelo”, uscito nello stesso periodo. Negli anni successivi, Mogol stesso ha ammesso che l’album conteneva brani scritti per andare contro la Chiesa, o meglio, verso il senso del peccato. 

#DivinaCommedia: Canto X

Siamo già al decimo canto, siamo entrati nel vivo della città di Dite. Ci aspettano tanti insegnamenti, di cui uno è fondamentale: il cammino iniziatico non ha bisogno della mente. Lasciamo da parte il volere prove, l’intelligenza e il sapere. Sono strumenti che dobbiamo utilizzare quando stiamo nel fare, ma per la nostra anima non servono.

Visto che la spiegazione sarà abbastanza lunga, iniziamo ad analizzare il canto. Vi ricordiamo che sarà solo dal punto di vista esoterico, le altre nozioni le abbiamo già apprese tutti durante gli anni di liceo.

venerdì 4 marzo 2022

#Personaggi: Ted Bundy

Noi di 4Muses adoriamo il true crime.
Non chiedeteci il motivo, non lo volete sapere veramente e comunque non ne siamo sicure al 100% nemmeno noi, ma sta di fatto che ci affascina tutto ciò che è true crime.

Sappiamo che dedicare un articolo a un serial killer può far storcere il naso a molti, quindi ci teniamo a specificare che ovviamente non vogliamo glorificare in nessun modo né lui, né tantomeno le sue azioni.
È oggettivo però che sia un personaggio estremamente particolare, che vi piaccia o meno ammetterlo.

#Cinema&SerieTv: L'indice della paura

Il 18 febbraio, su Sky Atlantic, è arrivata: L'indice della paura, mini-serie tratta dal best seller di Robert Harris. Un adrenalinico thriller che, in soli quattro episodi, punta il riflettore sulla paura e la declina in tutte le sue forme più moderne. 
La serie è stata trasmessa in una sola serata in diretta sul canale di Sky, ma le puntate sono disponibili in streaming su NOW.

giovedì 3 marzo 2022

#Libri: Il peso dei segreti

Ogni anno la Feltrinelli porta avanti l’iniziativa che riesce ad attirare molti lettori, quella in cui, con due volumi dell’universale economica, regala la “coperta del lettore”. Si tratta di un plaid su cui è rappresentata la copertina di un romanzo. Noi abbiamo acquistato “Sonno profondo” di Banana Yoshimoto e “Il peso dei segreti” di Aki Shimazaki. Oltre alla prima che conoscevamo per un modo di scrivere molto spirituale, abbiamo deciso di approcciarci ad un’altra scrittrice nipponica, la Shimazaki appunto, e ne siamo rimaste piacevolmente sorprese. Ma di cosa parla il suo libro?

La storia si apre con la morte di Yukiko, che prima di esalare l’ultimo respiro, dona alla figlia Namiko il proprio diario, in cui conserva un tremendo segreto che l’ha tormentata per tutta la vita. Partendo dal tormento di Yukiko, si intrecciano le storie di cinque personaggi che con il loro passato si trovano coinvolti nella storia principale. Vediamo Yukio, fratellastro di Yukiko, sua figlia Tsubaki, la madre Mariko e suo marito Takahashi. Ogni personaggi porta dentro di sé un segreto che ha segnato in maniera indelebile la sua anima, un peso enorme, inostenibile quasi da spalle fragili e che ne hanno quindi condizionato l’esistenza. Sullo sfondo, nel mentre, si delinea il passato di un Giappone ricco di contraddizioni, dal terremoto che sconvolse il paese nel 1923 e le persecuzioni verso i coreani, passando per la Seconda Guerra Mondiale, per le bombe atomiche, soprattutto quella su Nagasaki.