venerdì 4 febbraio 2022

#Arte: Ettore e Andromaca

Ci sono degli abbracci che rimangono nella storia, che sia condivisa o personale. Ci sono delle strette che scaldano il cuore e quelli mancati che fanno male. Oggi parliamo proprio di quest’ultimi, in particolare per descrivere l’opera di De ChiricoEttore e Andromaca”. Si tratta di un olio su tela realizzato nel 1917 e oggi conservato nella Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

Ettore, dunque per me tu sei padre, sei tenera madre,
fratello sei per me, sei florido sposo. Oh, t’imploro,
muoviti adesso a pietà! Rimani con noi sulla torre,
non lasciar orfano il bimbo, né vedova me tua compagna!

Nel mito di Omero, Ettore era il principe di Troia, sposo di Andromaca e padre di Astianatte. Durante la guerra narrata nell’Iliade, il principe troiano si trova costretto a combattere contro Achille. Nello scontro perirà, le sue urla strazianti arriveranno fino all’accampamento dove l’amata moglie attende, inutilmente, il ritorno del marito. Per farsi ancora più beffe dello sconfitto, Achille legherà addirittura le caviglie del morto al proprio carro, per farlo strisciare nella polvere.

#Anime: Mew Mew, amiche vincenti

Il pomeriggio di Italia Uno, per chi è nato prima del 2000, era segnato da una quantità di anime spropositata e trasmessa senza una reale fine dalle 14:45 alle 18:00. Cartoni animati che venivano trangugiati dai bambini prima, durante e dopo i compiti a casa. Tra questi, nella nostra memoria, si è incastrato "Mew Mew, amiche vincenti". L’unica pecca dei pomeriggi di Italia Uno? Il fatto che gli anime sembrano infiniti, perché non si sa come o non si sa il perché, ma si poteva tranquillamente beccare una puntata diversa anche a distanza di giorni/mesi/anni, riuscendo a scoprire una continuità che in realtà non veniva molto rispettata dall’emittente italiana.
La serie è stata trasmessa in Italia nel corso del 2004 e ha riscosso un notevole successo. L’anime è composto da 52 episodi all’interno della quale si seguono le vicende di cinque paladine che combattono contro un’invasione aliena. Le avventure delle Mew Mew stanno, comunque, continuando nella serie manga.

giovedì 3 febbraio 2022

#Disney: Alla ricerca di Dory

La Disney non fa cartoni per bambini, o almeno non solo per loro. La bellezza dei suoi film d’animazione sta proprio nel fatto che… ognuno ci vede quello che vuole! Una pellicola può essere un divertimento per i più piccoli, ma anche uno spunto di riflessione per i più grandi. È quello che succede con il film “Alla ricerca di Dory”, lo spin off de “Alla ricerca di Nemo”, uscito nel 2003 e vincitore di un premio Oscar come miglior film d’animazione del 2004. Questa sorta di sequel nasce nel 2016, ben tredici anni dopo il primo. Ma sarà stato alla stessa altezza?

Ne “Alla ricerca di Dory”, seguiamo le avventure della smemorata Dory, pesce chirurgo che sta trascorrendo una tranquilla vita insieme alla sua nuova famiglia, fatta di Nemo e di suo padre Marlin. La pesciolina soffre di un disturbo che la porta a scordare qualsiasi cosa nel giro di una manciata di secondi, ma mentre sta prendendo parte a una lezione insieme agli altri pesci, un evento sembra riaccenderle dei ricordi: anche lei ha una mamma e un papà. Seguendo diversi flashback e avventure non troppo diverse da quelle affrontate dal piccolo Nemo, Dory compirà un viaggio alla scoperta di se stessa e del proprio passato. Ma come farà con il suo problema di memoria?

#Arte: Amedeo Modigliani

"Era rigido, tutto d'un pezzo, inaspettatamente violento, a causa della sua dolcezza apparente... galante e madrigale italiano con le donne e capace di crudeltà. Amava l'educazione e non se ne serviva affatto."
- Max Jacob

In quasi due anni abbiamo dedicato alle vite di alcuni degli artisti più importanti della storia ben nove articoli. Nove articoli, e solo uno di questi - quello su Artemisia Gentileschi - è dedicato a una personalità nostrana.
Non sappiamo il perché, ma noi italiani abbiamo sempre questa tendenza a pensare che l'erba del vicino sia più verde della nostra, anche e soprattutto quando parliamo della musica, del cinema, della letteratura e dell'arte figurativa; eppure uno dei motivi per cui l'Italia è chiamato "Bel Paese" è proprio per il suo patrimonio artistico e culturale.
Ebbene, oggi siamo qui per iniziare a colmare i vuoti.

mercoledì 2 febbraio 2022

#Cinema&SerieTv: Gli occhi di Tammy Faye - Recensione in anteprima

Uno dei film che si sta approcciando alla sala proprio in questi giorni è: Gli occhi di Tammy Faye. Una pellicola che al pubblico è stata presentata in anteprima proprio dalla stessa interprete che, però, nel nostro territorio vedrà finalmente la luce il 3 febbraio
Gli occhi di Tammy Faye è uno di quei biopic che il pubblico della sala, molto spesso, non guarda fin quando l’attrice che ne è protagonista non vince un Oscar. Infatti, anche se ancora non sono state rese pubbliche le candidature alle statuette dorate più ambite nel mondo dello spettacolo, siamo sicure della nomination a Jessica Chastain o a Andrew Garlfield (lui farà incetta di premi in questo 2022).

Ma di cosa parla questo film?

#TheBeatles: Rubber Soul

Anche per questo mese torna l’appuntamento con i Beatles, e oggi parliamo dell’album Rubber Soul, che la rivista Rolling Stones ha messo al quinto posto nella lista dei cinquecento migliori album di tutti i tempi. È il primo album a non avere il nome “The Beatles” in copertina, e questo dimostra l’enorme successo che ormai avevano a metà degli anni Sessanta. Visto che siamo ancora sotto eccitazione per Get Back, non perdiamo tempo e cominciamo subito a dirvi le curiosità che forse non sapete…

martedì 1 febbraio 2022

#Musica: L'equazione

Il 25 Gennaio sarebbe stato l'ottantatreesimo compleanno di Giorgio Gaber, scomparso nel 2003.
Siamo consapevoli del ritardo di questi auguri, ma non ce ne voglia Gaber se ci abbiamo messo un po' a decidere come omaggiarlo.
Avremmo potuto parlare della sua vita così come di tante altre cose, ma alla fine abbiamo deciso di farlo semplicemente a modo nostro, senza snaturare quello che è il nostro modo di comunicare, ricolmo di emozioni, sensazioni ed esperienze personali.

Premessa: questo articolo potrebbe tranquillamente essere una sorta di sequel - o parte due - del "Pensieri" uscito stamattina sul blog (in quanto ci siamo già focalizzate su una parte della canzone), che vi consigliamo di leggere anche per avere un punto di vista prettamente personale.

"L'equazione", testo in prosa inserito nell'album "E pensare che c'era il pensiero" del 1996 è la prima canzone/poesia che abbiamo conosciuto di Gaber, e dal primo momento in cui l'abbiamo ascoltata, è rimasta impressa nel nostro cuore in modo indelebile.