lunedì 15 novembre 2021

#Pensieri: Libertà di scelta

Anche se sto scrivendo nella categoria Pensieri, ho comunque deciso di utilizzare il plurale. Quello che andrò a scrivere, infatti, è un pensiero comune a noi quattro e siamo sicure che anche se inizialmente potremmo sembrare dure, vi ritroverete d’accordo con queste parole.

La donna è libera di fare ciò che vuole. E fin qui non dovrebbero esserci problemi. Ma perché, allora, nascono le discussioni quando facciamo notare, per esempio, che Lady Diana non ha mai amato Carlo, bensì il ruolo che un giorno avrebbe ricoperto?

Non è ora il momento di approfondire il discorso Diana-Carlo, - se volete siamo ben liete di farlo in un altro articolo o per video su TikTok, o perché no, dedicando un’intera puntata di Apollo Station su Radio Sapienza proprio a questo - ma perché, le donne soprattutto, non accettano il fatto che un’altra donna è libera di scegliere ciò che vuole dalla vita?

sabato 13 novembre 2021

#MustToWatch: Sex Education

Attenzione, questo articolo contiene spoiler sulla serie.

È ormai passato più di un mese dall'uscita di Sex Education sui piccoli schermi, e anche se l'hype sembra ormai apparentemente svanito, in realtà chi ha Twitter ed è solito frequentare regolarmente la piattaforma, sa molto bene che non è affatto così.

Anche se per prassi parleremo delle generalità della serie e della trama, sappiamo che lo avrete già visto, o quantomeno ne avrete sentito parlare più e più volte.
Sex Education è un teen drama britannico ideato da Laurie Nunn per Netflix, che distribuisce la serie dal Gennaio 2019; a oggi conta tre stagioni ognuna da otto episodi.
La trama e i temi trattati all'interno della serie TV in realtà non sarebbero stati un gran mistero nemmeno se la serie non fosse stata così famosa. Lo dice il nome stesso: è un'educazione sessuale sotto tutti gli aspetti.

#StorieRomane: Rione Monti

Continua il nostro viaggio alla scoperta di Roma e oggi vogliamo parlarvi di una zona molto conosciuta anche dai turisti: Il rione Monti. Molto è un’esagerazione, perché è ovvio che aver visitato una zona di Roma non vuol dire conoscerla a fondo. Questo vale per un romano, figuriamoci per un turista. 

Ma perché si chiama rione e non quartiere? Vedete, nel caso di Roma, le zone dentro le mura aureliane, quelle cioè legata alla Roma antica, hanno la denominazione di “rione”.

Sarà un viaggio lungo, visto e considerato che Monti è il primo rione romano. Con una superficie di 1,65 km2 e 7.467,89 abitanti a km2, il rione copre una superficie che anticamente comprendeva i colli: Esquilino, Viminale e parte del Quirinale. Al giorno di oggi solo l’Esquilino non ne fa più parte. 

venerdì 12 novembre 2021

#Costume&Società: Il carattere? Questione di sangue

Contrariamente a quanto la maggior parte delle persone creda, Tik Tok non è solo il “social dei balletti”, ma un po’ come Instagram permette anche di trattare degli argomenti più disparati. Pochi giorni fa ci siamo imbattute in uno che ci ha davvero incuriosite: si parlava di come, nei paesi asiatici, si tenda a costruire i personaggi degli anime scegliendo in primis il gruppo sanguigno.

Se noi occidentali tendiamo a “rompere il ghiaccio” chiedendo all’altra persona del suo segno zodiacale, in Giappone si domanda il gruppo sanguigno – quindi se doveste capitare nel paese del Sol Levante, non preoccupatevi, perché non stanno progettando di narcotizzarvi e rubarvi gli organi-. Questa pratica prende il nome di Ketsuekigata, dottrina dei gruppi sanguigni. Soprattutto in Giappone e in Corea del Sud c’è, infatti, la credenza che il carattere e la personalità della persona sia determinata dal gruppo sanguigno d’appartenenza. Che si tratti di superstizione o meno, qualche anno fa erano usciti diversi libri in cui il gruppo sanguigno determinava anche l’alimentazione da seguire. Il problema, però, è che a volte è un fattore discriminante – esattamente come succede qui con alcuni segni dello zodiaco.

#Cinema&SerieTv: Mothering Sunday, un affresco sulla libertà sessuale femminile

Se anche voi, come noi di 4Muses, amate i drammi inglesi non potete lasciarvi scappare la visione di Mothering Sunday. Film, presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes lo scorso luglio e arrivato a Roma solo durante il periodo della Festa del Cinema, dovrebbe raggiungere le sale cinematografiche il 12 novembre. Pellicola molto interessante che rientra in tra quelle storie raccontate specificatamente da donne; il comparto tecnico è, infatti, costituito da un alto numero di presente femminile (regista, scenografa, direzione casting e produzione).
Perché ci teniamo a sottolineare questo aspetto?
Per il tema che viene trattato all’interno della narrazione.

giovedì 11 novembre 2021

#Cinema&SerieTv: Anni da Cane - Recensione

Anni da cane
, prima di approdare su Amazon Prime Video, è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma. Noi di 4Muses eravamo presenti alla proiezione e dobbiamo ammettere che le nostre aspettative sono state piacevolmente tradite, non ci saremmo mai aspettate di vedere una storia teen -non originalissima- piacevole che racconta a tutto tondo la sua protagonista. 
Sorvoliamo, volutamente, sulla presenza markettistica di Achille Lauro nel suo cameo, visto che molte della campagne pubblicitarie hanno puntato su questo aspetto e vi forniremo la principale ragione per cui premere play a questo film. 

#Arte: Salvador Dalí

"Ogni mattina mi sveglio e, guardandomi allo specchio, provo sempre lo stesso ed immenso piacere: quello di essere Salvador Dalí."

Abbiamo parlato di tantissimi grandi della storia dell'arte, dai più conosciuti e amati (Pierre-Auguste Renoir e Pablo Picasso), alle grandi donne che sono riuscite a fare la storia grazie al loro coraggio e alla loro caparbietà (Berthe Morisot e Artemisia Gentileschi) fino ad arrivare a parlare dell'uomo che ha dato il volto a quello che è oggi il progetto 4Muses: Alphonse Mucha.
Eppure, non abbiamo mai parlato di uno degli artisti più famosi della storia dell'arte, divenuto con le sue opere simbolo di un'epoca, di uno stile e di un'ideologia ben precisa.