In Germania Sebastian Fitzek è lo scrittore più famoso e osannato per quanto riguarda il genere thriller e leggendo “Portami a casa”, disponibile in tutte le librerie dal 22 ottobre 2024 ed edito Fazi Editore, con traduzione di Elisa Ronchi, ho decisamente capito il perché.
Angosciante, tremendo, intenso, questo è un thriller con tutte le lettere maiuscole, ma allo stesso spicca tra tutti gli altri perché nessuno – almeno tra quelli che ho letto nella mia vita – può esserne messo a paragone.
A confermarlo la stessa Roberta Bruzzone, che alla presentazione romana alla libreria Spazio Sette ha esaltato trama e personaggi confermandoci come il tutto, uscito dal subconscio di Fitzek, sia estremamente vicino alla realtà dei moltissimi casi di violenza sulle donne che, in Germania come in Italia e purtroppo come ovunque nel mondo, sono quotidiani.
Angosciante, tremendo, intenso, questo è un thriller con tutte le lettere maiuscole, ma allo stesso spicca tra tutti gli altri perché nessuno – almeno tra quelli che ho letto nella mia vita – può esserne messo a paragone.
A confermarlo la stessa Roberta Bruzzone, che alla presentazione romana alla libreria Spazio Sette ha esaltato trama e personaggi confermandoci come il tutto, uscito dal subconscio di Fitzek, sia estremamente vicino alla realtà dei moltissimi casi di violenza sulle donne che, in Germania come in Italia e purtroppo come ovunque nel mondo, sono quotidiani.